tag:blogger.com,1999:blog-39565333147475349402024-03-05T19:37:24.268-08:00SEO: Search Engine OptimizationSEO: Search Engine Optimization by Francesco Saverio Alessio; Website Design, Webmaster Service, Graphic Design, Internet Technology, Web Consulting, Portfolio, Contact, Visually attractive, user friendly, easy to navigate website designs that captivate clients; graphic design, internet marketing, SEM, search engine marketing, SEO, Search Engine Optimizationflorensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.comBlogger26125tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-34403380769778333462013-10-21T05:27:00.001-07:002013-10-21T05:27:49.092-07:00Emigrazione, da emergenza a risorsa: quadro normativo e sfida cristiana<div align="justify">
<span style="font-size: xx-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">di <a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione_emergenza_risorsa.asp#Immigrazione_clandestina">Marialuisa Lucia Sergio</a></span></span></div>
<div align="justify">
<br /></div>
<div align="justify">
<a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione_emergenza_risorsa.asp#Immigrazione_clandestina"><img align="top" alt="Immigrati" border="0" height="267" longdesc="http://www.aleteia.org/it/politica/articolo/emigrazione-da-emergenza-a-risorsa-quadro-normativo-e-sfida-cristiana-4943002" src="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione/Immigrati_africani.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Il traffico illegale dei migranti non è causa delle politiche repressive europee ma conseguenza</span></span><br />
<br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span style="font-size: xx-small;">
</span></span><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span style="font-size: xx-small;"><span class="Stile1">Riferimento: <a href="http://www.aleteia.org/it/politica/articolo/emigrazione-da-emergenza-a-risorsa-quadro-normativo-e-sfida-cristiana-4943002" target="_blank" title="Emigrazione, da emergenza a risorsa: quadro normativo e sfida cristiana - di Marialuisa Lucia Sergio - aleteia.org">http://www.aleteia.org/it/politica/articolo/emigrazione-da-emergenza-a-risorsa-quadro-normativo-e-sfida-cristiana-4943002</a></span></span></span><br />
<br />
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><b>Agli inizi degli anni cinquanta, nel clima
psicologico della guerra fredda, l’Occidente scopriva la categoria
sociologica americana del living border, il confine “vivente” che separa
la Civiltà, storicamente stabile e determinata, dal mondo misterioso
degli altri, da cui può emergere all'improvviso una massa di invasori
(Europa, frontiera viva, in «Civitas», maggio 1951).</b></span></span></div>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span></span><br />
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Da allora la figura terrorizzante
dello straniero, l’invasore-oltre-confine, non ha smesso di alimentare
nell’immaginario inconscio degli occidentali la paura ancestrale dello
scontro di civiltà come competizione decisiva per l’accaparramento delle
risorse del pianeta. In questo scontro di civiltà l’Europa dovrebbe
difendere l’impenetrabilità dei suoi confini dall’assalto di 700 milioni
di poveri che brulicano fuori dal continente e, possibilmente,
esportare militarmente la sua democrazia nella speranza che ciò possa
risolvere nel Terzo Mondo le cause remote della sottoalimentazione e
dell’instabilità politica.</span></span></div>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span></span><br />
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">La grande paura, risvegliata dalla
prossimità geografica del “confine vivente” del Canale di Sicilia, ha
dettato negli ultimi anni le leggi italiane sull’immigrazione e ha
scritto pagine dolorose per la memoria e la coscienza civile del nostro
paese.</span></span></div>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span></span><br />
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Ci è stato spiegato che le leggi <b><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Legge_Bossi-Fini-Immigrazione.asp" title="Legge Bossi-Fini - Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo - Legge 30 luglio 2002, n. 189 - emigrati.it web site">189/2002 "Bossi-Fini"</a></b> e <a href="http://www.parlamento.it/parlam/leggi/09094l.htm" target="_blank" title="Legge 15 luglio 2009, n. 94 - pacchetto-sicurezza Maroni"><b>94/2009 “pacchetto-sicurezza Maroni”</b></a>
sono normative europee, dotate di quell’incisività ed efficacia che
Bruxelles chiede all’Italia in ragione della sua collocazione
geografica, ultima frontiera mediterranea dell’Unione e per questo
destinazione naturale degli sbarchi di massa fomentati da una rete di
spietati trafficanti di esseri umani.</span></span></div>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span></span><br />
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Di fronte all’enormità della tragedia
lampedusana del 3 ottobre sarebbe invece opportuno ristabilire i veri
termini della questione: <b>il traffico illegale dei migranti non è
causa e giustificazione delle politiche repressive europee ma, in
parte, una sua conseguenza</b>. E in questo quadro la legislazione
italiana degli ultimi non ha apportato alcuna soluzione effettiva e
praticabile ma solo contributo ad aggravare la situazione disumanizzando
la condizione del migrante.</span></span></div>
<div align="justify">
<br /></div>
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione_emergenza_risorsa.asp">continua a leggere... </a></span></span></div>
florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-30307188954893704072013-10-18T04:52:00.001-07:002013-10-18T04:52:21.957-07:00Operazione Mare Nostrum: commenti e domande di Amnesty International Italia<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Amnesty_International_Mare-Nostrum.asp#Immigrazione_clandestina"><img align="top" alt="Amnesty International Italia" border="0" height="294" longdesc="www.amnesty.it/" src="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione/Amnesty_International.jpg" width="308" /></a></span></span></div>
<div align="left">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span></span><div id="stcpDiv">
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">L’annuncio dell’avvio della
cosiddetta operazione “<a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Mare_Nostrum_Immigrazione.asp" target="_blank"><b>Mare Nostrum</b></a>” da parte del governo italiano
solleva inizialmente, secondo Amnesty International Italia, commenti e
domande.</span></span></div>
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">In particolare, l’organizzazione per
i diritti umani ha notato che nella descrizione delle operazioni da
parte del vice presidente del Consiglio Alfano e di altri esponenti
istituzionali, si è fatta menzione di due distinte funzioni: il <strong>controllo delle frontiere</strong> - con riferimento esplicito all’effetto di deterrenza – e il <strong>soccorso in mare</strong>.</span></span></div>
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">È positivo, per Amnesty
International Italia, che le autorità italiane si stiano dando in modo
chiaro l’obiettivo di rafforzare il soccorso in mare, anche
attraverso un più accurato monitoraggio dello spazio interessato.</span></span></div>
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Alla luce del fatto che è necessario
improntare ogni azione governativa al rispetto del diritto
internazionale dei diritti umani, Amnesty International Italia ritiene
fondamentale <strong>sapere come l’aspetto del soccorso in mare sarà conciliato con quello del controllo delle frontiere</strong>:
soprattutto, occorrono maggiori dettagli sulle “regole del gioco,
ossia di cosa fare nelle diverse situazioni” da definire “di concerto
con i ministeri competenti”, come dichiarato nella conferenza stampa
di presentazione dell’operazione.</span></span></div>
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Un interrogativo stringente riguarda, in particolare, il <strong>luogo in cui saranno condotte le persone soccorse in alto mare</strong>,
rispetto al quale il vice presidente Alfano ha fatto un chiaro
riferimento all’intenzione di condurle in un “porto sicuro” e di
rispettare il diritto internazionale.</span></span></div>
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Amnesty International Italia vorrebbe avere la <strong>certezza che il governo italiano non consideri la Libia “porto sicuro”</strong>.
L’organizzazione per i diritti umani ha notato con preoccupazione che
dal dibattito di questi giorni sono risultati assenti elementi di
chiarimento sullo stato della collaborazione tra Italia e <a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione_clandestina-2.asp" target="_blank"><b>Libia</b></a> e sulle
intenzioni dell’Italia a riguardo.</span></span></div>
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">A luglio <b><a href="http://www.amnesty.it/cooperazione-italia-libia-amnesty-scrive-a-presidente-letta" target="_blank" title=" (Questo collegamento aprirà una nuova finestra)">Amnesty International Italia aveva scritto al presidente del Consiglio Letta</a></b>,
alla vigilia del suo incontro col primo ministro libico Zidan,
sottolineando ancora una volta l’inopportunità di ogni cooperazione in
materia di controllo dell’immigrazione con un paese, la Libia, che
viola i diritti umani di migranti, richiedenti asilo e rifugiati,
sottoponendoli a detenzione sistematica, maltrattamenti e torture.</span></span></div>
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">A oggi, la posizione del governo italiano sulla cooperazione con la Libia resta poco trasparente.</span></span></div>
<div align="justify">
<br /></div>
<div id="div">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">di <a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/www.amnesty.it/" target="_blank" title="Amnesty International Italia - www.amnesty.it/">Amnesty International Italia</a></span></span><br />
<br />
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><a href="http://www.amnesty.it/operazione-mare-nostrum-commenti-e-domande" target="_blank">http://www.amnesty.it/operazione-mare-nostrum-commenti-e-domande</a></span></span><br />
<br />
</div>
</div>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span></span><span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Legge_Bossi-Fini-Immigrazione.asp" title="Legge Bossi-Fini - Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo - Legge 30 luglio 2002, n. 189 - emigrati.it web site"><strong>LEGGE SULL’IMMIGRAZIONE</strong></a></span></span><br />
</div>
florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-21830221246510559662013-10-17T07:03:00.000-07:002013-10-17T07:03:32.510-07:00Immigrazione, così funziona nel resto del mondo<div align="left">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span style="font-size: xx-small;"><strong><br /></strong></span></span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span style="font-size: xx-small;">
</span></span><div align="justify">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span style="font-size: xx-small;">di <a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione_nel_mondo.asp#Immigrazione_clandestina" title="Immigrazione, così funziona nel resto del mondo - di Anna Mazzone per Panorama - emigrati.it web site">Anna Mazzone </a></span></span></div>
<div align="justify">
</div>
<div align="justify">
<a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione_nel_mondo.asp#Immigrazione_clandestina"><img align="top" alt="Washington. Bambine figlie di immigrati messicani negli Usa partecipano a una manifestazione in favore della riforma della legge sull'immigrazione (Credits: Drew Angerer/Getty Images) " border="0" height="239" longdesc="http://news.panorama.it/esteri/immigrazione-canada-australia-politiche-leggi-riforme" src="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione/Immigrazione-bambini_Drew_Anzgerer.jpg" width="400" /></a><span class="Stile1"> </span></div>
<div align="justify">
<span style="font-size: xx-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span class="Stile1">Washington.
Bambine figlie di immigrati messicani negli Usa partecipano a una
manifestazione in favore della riforma della legge sull'immigrazione (<a href="http://news.panorama.it/esteri/immigrazione-canada-australia-politiche-leggi-riforme" target="_blank" title="Tratta da: Immigrazione, così funziona nel resto del mondo - di Anna Mazzone per Panorama">Credits: Drew Angerer/Getty Images</a>)</span></span></span></div>
<div align="justify">
</div>
<b><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Dalle porte aperte del Canada all'irraggiungibile Australia
che non lascia avvicinare i barconi alle sue coste, passando per la
Danimarca che paga gli immigrati per andarsene</span></span></b><br />
<br />
<br />
<h5 align="justify" class="style12">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span style="font-weight: normal;">Tutti i Paesi del mondo "combattono" (è proprio il caso di dirlo) con i <a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Flussi_Immigrazione.asp" title="I flussi di immigrazione in Italia alla luce dell'ultima regolarizzazione - emigrati.it web site">flussi migratori</a>
che a seconda dei momenti storici si intensificano. E' naturale che
gli Stati che più si trovano a fronteggiare il numero di migranti in
arrivo sono quelli con le economie più floride, dagli Usa al Canada,
passando per l'Australia e la <a href="http://www.emigrati.it/Emigrazione/Nuova_emigrazione.asp" title="Emigrazione in Germania: I nuovi emigranti si raccontano - di Fabrizio Gatti per l'Espresso - emigrati.it web site">Germania</a>.
Ognuno ha trovato un approccio diverso, a seconda delle necessità
(vedasi richiesta da parte del mondo del lavoro) e, soprattutto, delle
possibilità. Si va dalle porte aperte del Canada al divieto di sbarco in Australia.
Vediamo Paese per Paese come viene affrontato il tema
dell'immigrazione e quello dell'asilo politico, che comunque - a
differenza delle leggi sull'immigrazione - è sancito dalla <a href="http://www.unhcr.it/news/dir/13/convenzione-di-ginevra.html" target="_blank" title="La Convenzione di Ginevra del 1951 relativa allo Status dei rifugiati e il protocollo del 1967 - UNHCR - Agenzia dell’ONU per i Rifugiati">Convenzione di Ginevra sullo status dei rifugiati</a>, siglata dalla maggior parte dei paesi occidentali il 28 luglio 1951.</span></span></span></h5>
<h5 align="justify" class="style12">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span style="font-weight: normal;"><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione_nel_mondo.asp">continua a leggere...</a></span></span></span></h5>
florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-19183846781652501812013-10-16T06:27:00.002-07:002013-10-16T06:27:38.899-07:00Immigrazione: Per gli immigrati, non perdiamo la testa<div align="justify">
<br /></div>
<div align="left">
<span style="font-size: xx-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione_clandestina_Germania.asp#Immigrazione_clandestina" title="Immigrazione: Per gli immigrati, non perdiamo la testa - di Salvatore Cosentino per Giannella Channel - emigrati.it web site">di Salvatore Cosentino per Giannella Channel</a></span></span></div>
<div align="left">
<br /></div>
<span style="font-size: xx-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span></span><div align="left">
<span style="font-size: xx-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione_clandestina_Germania.asp#Immigrazione_clandestina"><img align="top" alt="Alla stazione di Wolfsburg, in Germania, un treno scarica uomini venuti dal Sud in cerca di un lavoro" border="0" height="280" src="http://www.emigrati.it/Emigrazione/Germania_Berlino/Emigranti-Wolfburg-Germania.jpg" width="400" /></a><span class="Stile1"> </span></span></span></div>
<div align="left">
<br /></div>
<div align="left">
<span style="font-size: xx-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span class="Stile1">Wolfsburg, <a href="http://www.emigrati.it/Emigrazione/Nuova_emigrazione.asp" title="Nuova emigrazione: I nuovi emigranti si raccontano - di Fabrizio Gatti per l'Espresso - emigrati.it web site">Germania</a>, un treno scarica uomini venuti dal Sud in cerca di un lavoro</span></span></span></div>
<div align="left">
<br /></div>
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><strong><a href="http://www.emigrati.it/Emigrazione.asp" title="Emigrazione - Storia dell'Emigrazione Italiana - emigrati.it web site">Emigrazione</a></strong>:
siamo al panico. Come nel caso degli incendi nei locali pubblici dove
si muore appunto per panico nell’ansia di sfuggire alle fiamme. La
politica di taluni finalmente trova la colpa più eloquente per
addossarla agli avversari. E intanto i problemi non si risolvono. La <strong>scienza delle Relazioni pubbliche</strong> ci suggerisce qualche <strong>sistema utile</strong> e <strong>modelli da imitare</strong>. (Ne parlai con umiltà in un libretto <em>“La scienza delle relazioni pubbliche e l’emigrazione”</em>; Bonfirraro ed.).</span></span></div>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span></span><div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Il <em>public relation manager</em>, dunque, che cosa farebbe per affrontare il problema secondo le teorie esposte?</span></span></div>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span></span><div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Facciamo un esempio: <strong>dividere</strong>,
anzitutto, la grande massa del pubblico emigrato, individuando tutti i
pubblici che lo compongo. Per nazionalità, per affinità, per razza,
per religione, per età, per stato civile, per tendenze, per
aspirazioni, per vocazione, per carattere linguistico e culturale. Con
particolare attenzione al <strong>pubblico speciale</strong>: donne, vecchi, <a href="http://www.emigrati.it/Bambini/Bambini.asp" title="I bambini e l'emigrazione: emigrati.it web site">bambini</a> e <a href="http://www.emigrati.it/Radici/Unione_Italiana_Cechi.asp" title="Disabili - Servizi Sociali - Unione Italiana Cechi a San Giovanni in Fiore - emigrati.it web site">disabili</a>.</span></span></div>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span></span><div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Lo <strong>stato di salute</strong> del singolo. La <strong>provenienza</strong> e le <strong>situazioni familiari</strong>. Le <strong>vocazioni</strong> lavorative.</span></span></div>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span></span><div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Insomma con una creazione di pubblici e
sottopubblici, la più ricca possibile, al fine di conoscere tutti i
caratteri e le diversità, per provvedere al meglio lo <strong>sviluppo</strong> e la <strong>sistemazione</strong>.</span></span></div>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span></span><div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">L’impatto disordinato con la massa eterogenea porta soltanto alla <strong>confusione</strong>.
Mentre una razionale analisi per categoria è indispensabile, magari
con la collaborazione degli interessati stessi (si dice che
l’ammalato, come prima cosa, deve credere nella guarigione e poi deve
avere fiducia nel medico e nelle cure per guarire).</span></span></div>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span></span><div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Sono stati riportati molti <strong>episodi di successo</strong>,
non escluso il fatto sconvolgente determinato dal crollo del “muro di
Berlino”, quando milioni di tedeschi dilagarono per la Germania, in
uno stato non meno felice degli emigrati odierni del nord Africa.</span></span></div>
<div align="justify">
<br /></div>
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione_clandestina_Germania.asp" target="_blank">continua a leggere... </a></span></span></div>
florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-88633201570252844572013-10-14T03:43:00.004-07:002013-10-14T03:43:47.624-07:00Nordest, i giovani scappano all'estero: Veneto seconda regione per emigrazione<span style="font-size: xx-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><a href="http://www.emigrati.it/Emigrazione/Nuova_emigrazione_Veneto.asp#Nuova_emigrazione" title="Nuova emigrazione: Nordest, i giovani scappano all'estero: Veneto seconda regione per emigrazione - di Daniela Boresi per il Gazzettino, 5 ottobre 2013">di Daniela Boresi</a></span></span><br />
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<div class="Stile7" style="text-align: justify;">
</div>
<div align="left">
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div align="left">
<a href="http://www.emigrati.it/Emigrazione/Nuova_emigrazione_Veneto.asp#Nuova_emigrazione"><img align="top" alt="Nuova emigrazione: Popolazione di Veneto e Friuli Venezia Giulia residente all'estero nel 2013" border="0" height="412" longdesc="www.gazzettino.it/nordest/primopiano/nordest_i_giovani_scappano_alestero_veneto_seconda_regione_per_emigrazione/notizie/335437.shtml" src="http://www.emigrati.it/Emigrazione/Veneto/Emigrazione_giovani-estero.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="Stile1">
<span style="font-size: xx-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><b>fonte: </b> <a href="http://www.emigrati.it/Emigrazione/www.gazzettino.it/nordest/primopiano/nordest_i_giovani_scappano_alestero_veneto_seconda_regione_per_emigrazione/notizie/335437.shtml" target="_blank" title="Nuova emigrazione: Nordest, i giovani scappano all'estero: Veneto seconda regione per emigrazione - di Daniela Boresi per il Gazzettino, 5 ottobre 2013">il Gazzettino.it, 5 ottobre 2013</a></span></span></div>
</div>
</div>
<ul>
<li>
<div align="left" style="text-align: justify;">
<div align="left">
<span align="center" style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"><a href="http://www.emigrati.it/Newsletter.asp" title="emigrati.it News: Prima Pagina: Stampa, quotidiani e News on line - Tecnologie informatiche per la comunicazione, l'informazione, la formazione via Internet">emigrati.it
- <strong><span style="font-size: x-small;">news</span></strong></a></span></div>
</div>
</li>
</ul>
<div align="justify">
<a href="http://www.blogger.com/null" id="Nuova_emigrazione" name="Nuova_emigrazione"></a> </div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span style="font-size: x-small;">VENEZIA - Si accende la voglia
di partire. Che sia per la crisi, o semplicemente per il desiderio di
cambiare vita e darsi nuove opportunità, gli abitanti del Nordest hanno
ripreso la valigia. <span class="style5">Ma se l’Italia la percentuale
cresce sensibilmente a Nordest è da record, con il Veneto che risulta
essere la seconda regione italiana per emigrazione</span>: del biennio
2012-2013 sono lievitati di 14.195 (dalla Lombardia +17.573) chi ha
deciso di lasciare la propria terra. Nordest è così la seconda area per
emigrazione d’Italia dopo il Centro (seguita dal Nordovest, dalle Isole e
dal Sud). Un Nordest che esporta cervelli, ma non solo: se infatti
quasi la metà di chi se ne va ha un titolo di studio spendibile, l’altra
metà si butta sulle professioni manuali.</span></span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span style="font-size: x-small;">
</span></span><div align="justify">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span style="font-size: x-small;">Sono infatti cresciuti, in modo
consistente, gli espatriati con licenza media inferiore (erano lo 0,3%
nel 2010, sono il 24,4% nel 2011) diretti soprattutto in <a href="http://www.emigrati.it/Emigrazione/Nuova_emigrazione.asp" title="Nuova emigrazione: I nuovi emigranti si raccontano - di Fabrizio Gatti per l'Espresso - emigrati.it web site">Germania e in Svizzera</a>.
Un flusso che fa tornare alla mente gli spostamenti degli anni ’50. Ad
andarsene, ora anche verso la Cina meta emergente, è a livello nazionale
circa il 3.1 per cento in più rispetto al 2012.</span></span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span style="font-size: x-small;">
</span></span><div align="justify">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span style="font-size: x-small;">Emigrati che naturalmente non hanno più la <a href="http://www.emigrati.it/logo.asp" title="La valigia di cartone - Logo Internet di emigrati.it web site">valigia di cartone</a>, come emerge dal <a href="http://www.emigrati.it/Emigrazione/Studio-Migrantes-2013.asp" title="Nuova emigrazione: Studio Migrantes: 4 milioni gli italiani emigrati - emigrati.it web site">Rapporto della Fondazione Migrantes</a>:
il 22% di chi parte è laureato, il 28% è diplomato e le prime regioni a
perdere petali sono proprio le locomotive d’Italia (Lombardia e <a href="http://www.regione.veneto.it/" target="_blank" title="Regione Veneto - http://www.regione.veneto.it/">Veneto</a>), seguite dalla Sicilia.</span></span></div>
<div align="justify">
</div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><a href="http://www.emigrati.it/Emigrazione/Nuova_emigrazione_Veneto.asp">continua a leggere... </a></span></span></div>
florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-43137378522223543642013-10-13T07:32:00.000-07:002013-10-14T03:49:33.278-07:00Immigrazione: Lampedusa, lo schermo della vergogna - di Maria Luisa Boccia, Ida Dominijanni, Tamar Pitch<span align="center" style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"><a href="http://www.emigrati.it/Newsletter.asp" title="emigrati.it News: Prima Pagina: Stampa, quotidiani e News on line - Tecnologie informatiche per la comunicazione, l'informazione, la formazione via Internet">emigrati.it
- <strong><span style="font-size: xx-small;">news</span></strong></a></span><br />
<br />
<br />
<div align="justify">
<span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"><b></b></span></div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"><b></b></span></div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"><b><span style="font-size: small;"><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Lampedusa_Immigrazione_Ida-D.asp#Immigrazione_clandestina" title="Lampedusa, lo schermo della vergogna - dal blog di Ida Dominijanni - emigrati.it web site"><img align="top" alt="Lampedusa" border="0" height="250" longdesc="http://www.parks.it/riserva.isola.lampedusa/mapl.html" src="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione/Lampedusa.jpg" width="400" /></a></span></b></span></div>
<div align="left" class="Stile1">
<span style="font-size: xx-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><b><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione.asp" title="Immigrazione: Io, clandestino a Lampedusa - di Fabrizio Gatti - emigrati.it web site">Lampedusa</a></b>, mappa. Immagine tratta da: <a href="http://www.parks.it/riserva.isola.lampedusa/mapl.html" title="Riserva Naturale Isola di Lampedusa - www.parks.it ">Riserva Naturale Isola di Lampedusa - www.parks.it </a></span></span></div>
<div align="left" class="Stile1">
<br /></div>
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><b>Lampedusa non è solo l’estremo lembo
dell’Italia e dell’Europa, la cosiddetta porta della penisola e del
continente sull’altra sponda del Mediterraneo.</b> E’ anche, come
sa chiunque ci abbia messo piede per poche ore, un microcosmo delle
contraddizioni feroci della globalizzazione. E’ un posto dove la
presenza spettrale dei migranti rinchiusi e stipati nel centro di
accoglienza convive, per molti mesi dell’anno, con la presenza
spensierata dei turisti in vacanza. Dove l’incombenza quotidiana della
morte convive con l’eterno presente dell’industria dello svago. Dove
accade – è accaduto, tante volte – che i corpi dei vivi che si immergono
nel mare si imbattano con i cadaveri che il mare sospinge verso le
spiagge o sbatte sugli scogli. E’ il posto dove i corpi che contano, e
che si contano uno per uno perché equivalgono ad altrettanti consumatori
di alberghi, bar, creme abbronzanti e spay antizanzara, si muovono
contigui a quelli che non contano, e che si contano a grappolo, a decine
o a centinaia quando arrivano dal mare vivi o morti, senza singolarità
senza nome senza storia. E’ un posto dove noi europei arriviamo con un
trolley carico di tutti i nostri (vacillanti) diritti, e loro, i
migranti, arrivano senza neanche il diritto a essere sepolti e
compianti.</span></span></div>
<div align="justify">
<br /></div>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span></span><br />
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Chiamata ”frontiera d’Europa” dai nostri politici che non sanno di che parlano, <a href="http://www.malitalia.it/2013/10/quei-bambini-che-dormono-sullasfalto-di-lampedusa/" target="_blank" title="Quei bambini che dormono sull’asfalto di Lampedusa - di Enrico Fierro - malitalia.it"><b>Lampedusa</b></a>
è dunque precisamente il posto dove l’idea di frontiera e di confine si
vanifica, dissolta dal mare. Obbedendo a un nome più antico della
geopolitica, il <a href="http://www.emigrati.it/Mediterraneo/Mediterraneo.asp" target="_blank" title="Mediterraneo - emigrati.it web site"><b>Mediterraneo</b></a>
– mare di mezzo, e di mediazione – rimescola quello che i confini della
politica e della legge pretendono di dividere. Non c’è sovranità
statuale che tenga, a Lampedusa. Non c’è legge di Schengen che valga,
nel mare di mezzo. Non c’è barriera di cittadinanza possibile, dove il
proprio dei diritti si perde nel nostrum del mare. Dove il mare
restituisce la contiguità fra la vita e la morte che sta alla radice
dell’umano, lì le politiche di distribuzione gerarchica e annichilente
dei diritti, cento a noi e zero ai migranti, getta la maschera e si
mostra per quello che è: una tanatopolitica basata, né più né meno che
ad Auschwitz, sulla pretesa sadica di dividere gli umani in più umani,
”noi”, e meno umani, ”loro”.</span></span></div>
<div align="justify">
<br /></div>
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Lampedusa_Immigrazione_Ida-D.asp">continua a leggere...</a> </span></span></div>
<div align="left" class="Stile1">
<br /></div>
florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-91730478239411534252013-10-11T02:45:00.000-07:002013-10-14T03:49:11.762-07:00Immigrazione clandestina: “Liberare” i migranti senza “arrestare” i capitali? Un suicidio politico<br />
<a href="http://www.emilianobrancaccio.it/" target="_blank"><span align="center" style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"></span></a><a href="http://www.emigrati.it/Newsletter.asp" title="emigrati.it News: Prima Pagina: Stampa, quotidiani e News on line - Tecnologie informatiche per la comunicazione, l'informazione, la formazione via Internet">emigrati.it
- <strong><span style="font-size: xx-small;">news</span></strong></a><br />
<br />
<br />
<span align="center" style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"><a href="http://www.emigrati.it/Newsletter.asp" title="emigrati.it News: Prima Pagina: Stampa, quotidiani e News on line - Tecnologie informatiche per la comunicazione, l'informazione, la formazione via Internet"><strong><span style="font-size: xx-small;"> </span></strong></a></span><img align="top" alt="Emiliano Brancaccio - Divulgazione - Materiale didattico, divulgativo e per la ricerca - http://www.emilianobrancaccio.it/" border="0" height="88" longdesc="http://www.emilianobrancaccio.it/" src="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione/Emiliano_Brancaccio_divulgazione.jpg" width="383" />
<br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: xx-small;"><a href="http://www.emilianobrancaccio.it/" target="_blank" title="Emiliano Brancaccio - Divulgazione - Materiale didattico, divulgativo e per la ricerca - http://www.emilianobrancaccio.it/">Emiliano Brancaccio - Divulgazione - Materiale didattico, divulgativo e per la ricerca</a></span><br />
<br />
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><b>Contestare il reato di immigrazione
clandestina senza aprire una contesa più generale per il controllo dei
movimenti di capitale e per un’alternativa di politica economica,
costituisce un suicidio politico. Spunti di riflessione per una
“sinistra” allo sbando, da tempo incapace di dare coerenza logica alle
fondamentali battaglie contro l’avanzata dei movimenti xenofobi e
razzisti.</b></span></span></div>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span></span><br />
<div align="justify">
<br /></div>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span></span><br />
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Pubblicato sul <b><a href="http://www.ft.com/home/uk" target="_blank" title="The latest UK and international business, finance, economic and political news, comment and analysis from the Financial Times on FT.com - http://www.ft.com/home/uk">Financial Times</a></b> il 23 settembre scorso, il <b>“monito degli economisti”</b>
denuncia la mancata volontà delle classi dirigenti europee di concepire
una svolta negli indirizzi di politica economica, e individua in tale
mancanza una causa delle “ondate di irrazionalismo che stanno investendo
l’Europa” e dei relativi “sussulti di propagandismo ultranazionalista e
xenofobo”. La recente tragedia di <b><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione.asp" title="Immigrazione: Io, clandestino a Lampedusa - di Fabrizio Gatti - emigrati.it web site">Lampedusa</a></b>
costituisce un esempio terrificante delle conseguenze di questa palese
ignavia politica. Il riferimento non è solo al raccapricciante tentativo
del Presidente della <b><a href="http://ec.europa.eu/index_it.htm" target="_blank" title="Commissione europea - http://ec.europa.eu/index_it.htm">Commissione europea</a></b>
Barroso di mettere un velo su questa vicenda ricorrendo a una elemosina
europea. Il problema sta pure nel modo in cui le forze di sinistra si
sono lanciate in una battaglia per l’abolizione del reato di
immigrazione clandestina previsto dalla <b><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Legge_Bossi-Fini-Immigrazione.asp" title="Legge Bossi-Fini - Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo - Legge 30 luglio 2002, n. 189 - emigrati.it web site">legge Bossi-Fini</a></b>.</span></span></div>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span></span><br />
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Naturalmente, nessuno qui nega che sia
giusto cercare di intercettare il moto di sdegno che ha attraversato il
paese, di fronte alla notizia che i superstiti del disastro di
Lampedusa subiranno anche la beffa di essere imputati per il reato di
clandestinità. Ma bisogna rendersi conto che oggi più che mai la
politica non può esser fatta solo di sdegno o di mani passate sulla
coscienza. Soprattutto in tempo di crisi, la politica è alimentata in
primo luogo dalla volontà dei singoli e dei gruppi di difendere i propri
interessi, di dar voce alle proprie istanze. Le forze di sinistra
dovrebbero ricordare che siamo nel mezzo di una catastrofe occupazionale
che dall’inizio della crisi ha visto crescere i disoccupati di 7
milioni di unità in Europa e di un milione e mezzo soltanto in Italia.
Per le forze politiche avverse agli immigrati si tratta di una manna, di
un terreno elettorale fertilissimo. Se non si vuole che la <a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione_clandestina_bossi-fini.asp" title="Immigrazione clandestina: Cancellare subito lo scandalo della Bossi-Fini di Stefano Rodotà - emigrati.it web site"><b>lotta contro il reato di immigrazione clandestina</b></a>
si trasformi in un boomerang dal punto di vista dei consensi, occorre
allora collocare quella lotta in una più generale analisi della crisi e
in uno sforzo di individuazione delle risposte politiche realmente in
grado di fronteggiarla.</span></span></div>
<div align="justify">
<br /></div>
<div align="justify">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione_Emiliano_Brancaccio.asp" target="_blank">continua a leggere...</a> </span></span></div>
florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-47513521208590408242013-10-10T07:55:00.000-07:002013-10-14T03:48:23.962-07:00Intervista a Zygmunt Bauman: la modernità produce immigrazione<br />
<br />
<span align="center" style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"><a href="http://www.emigrati.it/Newsletter.asp" title="emigrati.it News: Prima Pagina: Stampa, quotidiani e News on line - Tecnologie informatiche per la comunicazione, l'informazione, la formazione via Internet">emigrati.it
- <strong><span style="font-size: xx-small;">news</span></strong></a></span><br />
<br />
<br />
<span align="center" style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"><strong><span style="font-size: xx-small;"> </span></strong></span><img align="top" alt="Zygmunt Bauman; foto tratta da L'Espresso" height="268" longdesc="#Immigrazione_Zygmunt_Bauman" src="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione/Zygmunt_Bauman.jpg" width="400" /><br />
<br />
<span style="font-size: xx-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"> <a href="http://espresso.repubblica.it/attualita/2013/10/10/news/bauman-l-immigrazione-indissolubile-dalla-modernita-1.137080" target="_blank" title="Zygmunt Bauman; foto tratta da L'Espresso">Zygmunt Bauman; foto tratta da L'Espresso</a></span></span><br />
<br />
<br />
<div align="justify">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><b><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Zygmunt_Bauman" target="_blank" title="Zygmunt Bauman - http://it.wikipedia.org/wiki/Zygmunt_Bauman">Zygmunt Bauman</a></b>,
88 anni, autore di “Danni Collaterali. Diseguaglianze sociali nell’età
globale”, è considerato una dei più autorevoli sociologi contemporanei.
La sua vita è stata segnata dall’esilio: nel 1968, a seguito di una
violenta campagna antisemita governativa (governo filosovietico
polacco), Bauman si dimise dai suoi incarichi nel Partito Polacco dei
Lavoratori e, come molti intellettuali suoi connazionali, fu costretto a
lasciare il paese, rifugiandosi in Israele, rinunciando alla
cittadinanza e perdendo la cattedra che nel frattempo aveva ottenuto
all’Università di Varsavia. In Israele ha insegnato all’Università di
Tel Aviv fino al 1971, quando si è trasferito in Inghilterra. Il
sociologo ha tenuto una “lecture” pubblica al Teatro dal Verme a Milano,
per la serie di incontri “Meet The Media Guru”. Abbiamo chiesto, in
questa occasione, il suo parere sulla tragedia di Lampedusa e, più in
generale, sul fenomeno dei migranti. Una analisi, dettagliata e lucida,
nella quale non risparmia parole di dura condanna per i governi.</span></span></div>
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span></span><br />
<div align="justify">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><b>Professor Bauman, la tragedia
di Lampedusa, con oltre 300 morti, è il simbolo di una società che non
previene le catastrofi “prevedibili”, dove i poveri ed i disperati sono
più facilmente vittime. Potrà cambiare qualcosa in futuro o queste
persone resteranno abbandonate al loro destino?</b></span></span></div>
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span></span><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Ho saputo che il vostro Presidente del Consiglio ed il Presidente della <b><a href="http://ec.europa.eu/index_it.htm" target="_blank" title="Commissione europea - http://ec.europa.eu/index_it.htm">Commissione europea</a></b>, Barroso, si sono recati a <b><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione.asp" title="Immigrazione: Io, clandestino a Lampedusa - di Fabrizio Gatti - emigrati.it web site">Lampedusa</a></b>. È sicuramente una buona notizia… ma la situazione è molto complessa. Noi viviamo in una condizione che definisco di <b>“diasporalizzazione”</b>:
i vostri nonni, i genitori dei vostri nonni sono migrati in massa,
spesso in America Latina, perché essi non potevano sopravvivere qui.
Adesso questo fenomeno continua, ma in altre direzioni: questa è l’unica
differenza. <b>La migrazione è un fenomeno che ha riguardato la
“modernità” dalle sue origini ed è da essa imprescindibile. Perché la
modernità produce “persone inutili”.</b> Esistono due “industrie”
della modernità che producono “persone inutili”: una è quella cosi detta
della “costruzione dell’ordine”, dove ogni regola e sistema vengono
costantemente rimpiazzati da nuovi sistemi e regole che producono
esuberi, persone eccedenti. L’altra industria che produce “persone
inutili” è quell’industria che noi chiamiamo “progresso economico” che
consiste, fondamentalmente, nel ridurre costantemente la forza lavoro. E
questo semplicemente produce persone inutili. E queste persone andranno
dove c’è pane, promesse di pane e acqua potabile.</span></span><br />
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"></span></span><a href="http://espresso.repubblica.it/attualita/2013/10/10/news/bauman-l-immigrazione-indissolubile-dalla-modernita-1.137080" target="_blank" title="Zygmunt Bauman; foto tratta da L'Espresso"><br /></a>
<a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione_intervista_a_Zygmunt-Bauman.asp" target="_blank"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">continua a leggere...</span></span></a><a href="http://espresso.repubblica.it/attualita/2013/10/10/news/bauman-l-immigrazione-indissolubile-dalla-modernita-1.137080" target="_blank" title="Zygmunt Bauman; foto tratta da L'Espresso"><br /></a>florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-84216459840020392142013-10-10T06:36:00.000-07:002013-10-14T03:47:29.547-07:00Immigrazione clandestina: Il naufragio della Bossi-Fini: tribunali intasati, rimpatri col contagocce e un miliardo di euro in fumo<div align="justify">
<br />
<a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Naufragio-Legge_Bossi-Fini.asp#Immigrazione_clandestina"><span align="center" style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"></span></a><a href="http://www.emigrati.it/Newsletter.asp" title="emigrati.it News: Prima Pagina: Stampa, quotidiani e News on line - Tecnologie informatiche per la comunicazione, l'informazione, la formazione via Internet">emigrati.it
- <strong><span style="font-size: xx-small;">news</span></strong></a><br />
<br />
<br />
<span align="center" style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"><a href="http://www.emigrati.it/Newsletter.asp" title="emigrati.it News: Prima Pagina: Stampa, quotidiani e News on line - Tecnologie informatiche per la comunicazione, l'informazione, la formazione via Internet"><strong><span style="font-size: xx-small;"> </span></strong></a></span><img align="top" alt="Fini, Berlusconi e Bossi (foto Ansa)" border="0" height="249" src="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione/Bossi-Fini_Berlusconi.jpg" width="400" /></div>
<span style="font-size: xx-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Fini, Berlusconi e Bossi (foto <a href="http://www.ansa.it/" target="_blank" title="Ansa - http://www.ansa.it/">Ansa</a>)</span></span><br />
<br />
<div align="justify">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">In Italia c'è una macchina che non cammina, ma costa cara. È la <b><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Legge_Bossi-Fini-Immigrazione.asp" title="Legge Bossi-Fini - Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo - Legge 30 luglio 2002, n. 189 - emigrati.it web site">Bossi-Fini</a></b>: il complesso meccanismo di contrasto all'immigrazione irregolare, fatto di espulsioni, <a href="http://www.meltingpot.org/cie.html" target="_blank" title="Cosa sono i C.I.E. (Centri di Identificazione ed Espulsione) - http://www.meltingpot.org/cie.html"><b>Cie</b></a> e <b><a href="http://www.immigrazione.biz/approfondimenti/il_reato_di_immigrazione_clandestina.php" target="_blank" title="Il reato di immigrazione clandestina - su immigrazione.biz - Il portale di riferimento per gli immigrati in Italia"><b>reato di clandestinità</b></a></b>,
non ha infatti mai girato a pieni regimi. I numeri stanno lì a
dimostrarlo. Partiamo dal reato-manifesto introdotto nel 2009: dalla <b><a href="http://www.procura.agrigento.it/" target="_blank" title="Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento - http://www.procura.agrigento.it/">procura di Agrigento</a></b> (ora impegnata con i sopravvissuti di <b><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione.asp" title="Immigrazione: Io, clandestino a Lampedusa - di Fabrizio Gatti - emigrati.it web site">Lampedusa</a></b>)
si ricorda che dall'entrata in vigore del reato di immigrazione
clandestina nella sola Città dei Templi sono stati aperti 511 fascicoli,
per 12.867 indagati. Un lavoro immane e costoso.</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span><br />
<div align="justify">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Contro il reato l'ufficio giudiziario, guidato da <b><a href="http://www.procura.agrigento.it/mag_procuratore.aspx" target="_blank" title="Procuratore Renato Di Natale,Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento - http://www.procura.agrigento.it/mag_procuratore.aspx">Renato Di Natale</a></b>, ha sollevato infatti eccezione di costituzionalità, rigettata però dalla <b><a href="http://www.cortecostituzionale.it/" target="_blank" title="Corte Costituzionale della Repubblica Italiana - http://www.cortecostituzionale.it/">Suprema Corte</a></b>
nel 2011. I pm hanno poi richiesto l'archiviazione per gli indagati,
puntualmente rigettata dal giudice di pace che ha invece imposto
l'imputazione coatta con successiva condanna: una sanzione
amministrativa di 5.000 euro.</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span><br />
<div align="justify">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Peccato che ad Agrigento nessuno
ricordi che ne sia stata mai pagata una. In compenso sono lievitati i
costi e l'impegno di uomini e mezzi per identificazioni, notifiche,
processi, traduzioni e la parcella degli avvocati, che sono sempre
d'ufficio e quindi a carico dello Stato.</span></div>
<div align="justify">
<br /></div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Naufragio-Legge_Bossi-Fini.asp" target="_blank">continua a leggere... </a></span></div>
florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-90513697955441418902013-10-09T08:36:00.002-07:002013-10-14T03:46:57.853-07:00Cancellare subito lo scandalo della Bossi-Fini di Stefano Rodotà<div align="justify">
<span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"></span><br />
<span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione_clandestina_bossi-fini.asp#Immigrazione_clandestina"><span align="center" style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"></span></a><a href="http://www.emigrati.it/Newsletter.asp" title="emigrati.it News: Prima Pagina: Stampa, quotidiani e News on line - Tecnologie informatiche per la comunicazione, l'informazione, la formazione via Internet">emigrati.it
- <strong><span style="font-size: xx-small;">news</span></strong></a></span><br />
<br />
<br />
<span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"><span align="center" style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"><a href="http://www.emigrati.it/Newsletter.asp" title="emigrati.it News: Prima Pagina: Stampa, quotidiani e News on line - Tecnologie informatiche per la comunicazione, l'informazione, la formazione via Internet"><strong><span style="font-size: xx-small;"> </span></strong></a></span><img align="top" alt="Rifugiati su un gommone in alto mare; foto tratta da "Morti in mare e respingimenti. Nulla è cambiato" su Focus Casa dei Diritti Sociali, 7 settembre 2011" height="250" longdesc="http://www.dirittisociali.org/attualita/2011/09/morti-in-mare-e-respingimenti.aspx" src="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione/rifugiati-gommone.jpg" width="400" /></span></div>
<span style="font-size: xx-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span class="Stile1">Rifugiati su un gommone in alto mare; foto tratta da <a href="http://www.dirittisociali.org/attualita/2011/09/morti-in-mare-e-respingimenti.aspx" target="_blank">"Morti in mare e respingimenti. Nulla è cambiato" su Focus Casa dei Diritti Sociali, 7 settembre 2011 </a></span></span></span><br />
<br />
<span style="font-size: xx-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span class="Stile1"><span style="font-size: small;">Le terribili <b><a href="http://www.emigrati.it/Tragedie.asp" target="_blank" title="Tragedie dell'emigrazione italiana - emigrati.it web site">tragedie collettive</a></b>
sono ormai diventate grandi rappresentazioni pubbliche, che vedono
tra i loro attori i rappresentanti delle istituzioni, ben allenati
ormai nel recitare il ruolo di chi deve dare voce ai sentimenti di
cordoglio, dire che il dramma non si ripeterà, promettere che «nulla
sarà come prima». Il pellegrinaggio a Lampedusa era ovviamente
doveroso, arriverà anche il presidente della <b><a href="http://ec.europa.eu/index_it.htm" target="_blank" title="Commissione europea - http://ec.europa.eu/index_it.htm">Commissione europea</a></b> Barroso, si è già fatta sentire la voce del primo ministro francese perché sia anche l’<b><a href="http://europa.eu/index_it.htm" target="_blank" title="EUROPA - Il sito ufficiale dell'Unione europea - http://europa.eu/index_it.htm">Unione europea</a></b>
a discutere la questione. Sembra così che sia stata soddisfatta la
richiesta del governo italiano di considerare il tema in questa più
larga dimensione, guardando alle coste del nostro paese come alla
frontiera sud dell’Unione.<br />
Attenzione, però, a non operare una sorta di rimozione,
rimettendoci alle istituzioni europee e non considerando primario
l’obbligo di mettere ordine in casa nostra. Lunga, e ben nota da
tempo, è la lista delle questioni da affrontare, a cominciare dalla
condizione dei centri di accoglienza dove troppo spesso ai migranti
viene negato il rispetto della dignità, anzi della loro stessa
umanità. Ma oggi possiamo ben dire che vi è una priorità assoluta, che
deve essere affrontata e che può esserlo senza che si obietti, come
accade per i centri di accoglienza, che mancano le risorse necessarie.
Questa priorità è la cosiddetta <b><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Legge_Bossi-Fini-Immigrazione.asp" target="_blank" title="Legge Bossi-Fini - Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo - Legge 30 luglio 2002, n. 189 - emigrati.it web site">legge Bossi-Fini</a></b>.</span></span></span></span><br />
<br />
<span style="font-size: xx-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span class="Stile1"><span style="font-size: small;"><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione_clandestina_bossi-fini.asp" target="_blank">continua a leggere...</a> </span> </span></span></span>florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-75828196755357738762013-10-08T05:43:00.000-07:002013-10-14T03:46:27.967-07:00Immigrazione clandestina: avanti, c’è spazio per tutti, anche per i trafficanti russi, ucraini e nigeriani<div align="justify">
<span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"></span><br />
<span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione_clandestina-2.asp#Immigrazione_clandestina"><span align="center" style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"></span></a><a href="http://www.emigrati.it/Newsletter.asp" title="emigrati.it News: Prima Pagina: Stampa, quotidiani e News on line - Tecnologie informatiche per la comunicazione, l'informazione, la formazione via Internet">emigrati.it
- <strong><span style="font-size: xx-small;">news</span></strong></a></span><br />
<br />
<br />
<span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"><span align="center" style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"><a href="http://www.emigrati.it/Newsletter.asp" title="emigrati.it News: Prima Pagina: Stampa, quotidiani e News on line - Tecnologie informatiche per la comunicazione, l'informazione, la formazione via Internet"><strong><span style="font-size: xx-small;"> </span></strong></a></span><img align="top" alt="tratto da "L'inferno degli stagionali in Calabria", galleria fotografica sul sito di Medici senza Frontiere, © Livio Senigalliesi" border="0" height="267" longdesc="http://somalia.msf.org/2010/12/kenya-urgent-humanitarian-assistance-required-for-somali-refugees-living-outside-dagahaley-camp/" src="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione/Immigrati-Rosarno-Calabria.jpg" width="400" /></span></div>
<div class="Stile1">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span style="font-size: xx-small;"><a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4633" target="_blank" title="La rivolta africana - Perché gli africani hanno distrutto tutto - due articoli di Damiano Zito sulla rivolta di Rosarno su La Voce di Fiore"><b>Rosarno / Piana di Gioia Tauro (RC)</b></a> - dicembre 2009<br />
Nella foto alcuni immigrati hanno trovato rifugio per la notte in un silos.</span></span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span style="font-size: xx-small;">
</span></span><br />
<div class="Stile1">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span style="font-size: xx-small;">tratto da "<b><a href="http://www.medicisenzafrontiere.it/msfinforma/galleria/stagionali_calabria_2009/index.html?id=1" target="_blank" title="tratto da L'inferno degli stagionali in Calabria, galleria fotografica sul sito di Medici senza Frontiere, © Livio Senigalliesi">L'inferno degli stagionali in Calabria</a></b>", galleria fotografica sul sito di <a href="http://www.medicisenzafrontiere.it/" target="_blank">Medici senza Frontiere</a>, <a href="http://www.medicisenzafrontiere.it/msfinforma/galleria/stagionali_calabria_2009/index.html?id=1" target="_blank">© Livio Senigalliesi</a></span></span></div>
<div class="Stile1">
</div>
<div class="Stile1">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span style="font-size: xx-small;">di </span></span><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span style="font-size: xx-small;"><b><a href="http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2013/10/immigrazione-clandestina-avanti-c%C3%A8-spazio-per-tutti-anche-per-i-trafficanti-russi-ucraini-e-nigerian.html" target="_blank" title="Guardie o ladri- il blog di Roberto Galullo su Il sole 24 ore">Roberto Galullo</a></b></span></span><br />
<br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span style="font-size: xx-small;"><b> </b> </span></span></div>
<div class="Stile1">
</div>
<div align="justify" class="Stile7">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Anche ieri, incessantemente, sono
proseguiti gli sbarchi di clandestini lungo le coste calabresi. Una
sciagura dopo l’altra, mentre ancora molti corpi restano nel barcone
affondato a largo di <b><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione.asp" target="_blank" title="Immigrazione: Io, clandestino a Lampedusa - di Fabrizio Gatti - emigrati.it web site">Lampedusa</a></b> in attesa di una degna sepoltura.</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span><br />
<div align="justify" class="Stile7">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Le rotte maggiormente
attive nelle tratte di persone e immigrazione clandestina sono quelle
che prevedono il passaggio dal Medio Oriente (Libano-Turchia) verso la
Grecia e da qui verso l’Italia e altri Paesi Europei, e l’altra che,
partendo dai Paesi subsahariani e particolarmente dalla Nigeria, porta
le vittime in Europa e in Italia, passando per il deserto del Niger e la
Libia.</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
La <a href="http://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_2_10_1.wp" target="_blank" title="Ministero della Giustizia - Direzione nazionale antimafia"><b>Direzione nazionale antimafia</b></a>
– il cui ruolo di collegamento e impulso alle Procure distrettuali è
sancito per legge – non ha dubbi nella lettura di quanti, da anni,
speculano sulle spalle dei disperati che cercano rifugio fuori dalle
aree di guerra, dittatura e povertà. Speculazioni che corrono dritte
dritte sulle stesse rotte del traffico di stupefacenti e, vale la pena
di aggiungere, anche di armi...</span><br />
<br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione_clandestina-2.asp" target="_blank">continua a leggere...</a> </span>florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-73132902800373875322013-10-07T08:49:00.001-07:002013-10-14T03:45:37.129-07:00Immigrazione clandestina: secondo business mondiale dopo il narcotraffico – Le valutazioni di Onu e Dna<div align="justify" class="Stile7">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: x-small;"> </span><span align="center" style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"><a href="http://www.emigrati.it/Newsletter.asp" title="emigrati.it News: Prima Pagina: Stampa, quotidiani e News on line - Tecnologie informatiche per la comunicazione, l'informazione, la formazione via Internet">emigrati.it
- <strong><span style="font-size: xx-small;">news</span></strong></a></span><br />
<br />
<br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: x-small;">La tratta degli esseri umani va considerata come una specificità all’interno del più vasto fenomeno dell’immigrazione illegale.</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: x-small;">
</span><br />
<div align="justify" class="Stile7">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: x-small;">E’ ormai un rischio per
la sicurezza nazionale e internazionale, poiché costituisce una delle
fonti di reddito più interessanti per il crimine organizzato
transnazionale; secondo le più recenti stime formulate dall’<a href="http://www.un.org/" target="_blank" title="Onu - http://www.un.org/"><b>Onu</b></a></span></div>
<div align="justify" class="Stile7">
<span style="font-size: x-small;"><br /></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: x-small;">
</span></div>
<div class="Stile7" style="text-align: left;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: x-small;"><a href="http://www.unodc.org/documents/data-and-analysis/glotip/Trafficking_in_Persons_2012_web.pdf" target="_blank">http://www.unodc.org/documents/data-and-analysis/glotip/Trafficking_in_Persons_2012_web.pdf</a> </span></div>
<div align="justify" class="Stile7">
<span style="font-size: x-small;"><br /></span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: x-small;">
</span><br />
<div align="justify" class="Stile7">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: x-small;">pur nella palese difficoltà di quantificarne i flussi finanziari, sarebbe diventata il secondo business dopo il narcotraffico.</span></div>
<div align="justify" class="Stile7">
<span style="font-size: x-small;"><br /></span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: x-small;">
</span><br />
<div align="justify" class="Stile7">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: x-small;">La questione della
migrazione non è però un problema sussidiario legato solo alla sicurezza
o all’emergenza umanitaria (esempio: <a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione.asp" target="_blank">gli sbarchi a Lampedusa</a>).
L’immigrazione e l’integrazione ad essa correlata sono diventati i temi
di attualità centrale che influenzano in maniera significativa le
scelte politiche dell’occidente e dell’Europa in particolare.</span></div>
<div align="justify" class="Stile7">
</div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"></span><br />
<span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"></span><br />
<span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: xx-small;"><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione_clandestina.asp#Immigrazione_clandestina"><img align="top" alt="Kenya 2010 @Nenna Arnold/MSF" border="0" height="300" longdesc="http://somalia.msf.org/2010/12/kenya-urgent-humanitarian-assistance-required-for-somali-refugees-living-outside-dagahaley-camp/" src="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione/Kenia-refugee.jpg" width="400" /></a></span></div>
<div class="Stile1">
<span style="font-size: xx-small;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><a href="http://somalia.msf.org/2010/12/kenya-urgent-humanitarian-assistance-required-for-somali-refugees-living-outside-dagahaley-camp/" target="_blank" title="Kenya 2010 @Nenna Arnold/MSF">Kenya 2010 @Nenna Arnold/MSF</a></span></span><br />
<br />
</div>
<div align="justify" class="Stile7">
</div>
<div align="justify" class="Stile7">
</div>
<div align="justify" class="Stile7">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: x-small;"><a href="http://www.emigrati.it/Immigrazione/Immigrazione_clandestina.asp" target="_blank">Continua a leggere...</a></span><br />
<br />
</div>
florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-91810515099833097542012-10-26T05:28:00.000-07:002012-10-26T05:28:23.446-07:00C'è una Calabria che lotta ancora<div align="JUSTIFY" class="western">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"> <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=3843" target="_blank"><img align="left" alt="" border="0" class="spip_logos" hspace="3" name="image1" src="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/IMG/arton3843.jpg" vspace="3" /></a></span><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">È reale la
Calabria raccontata da Cesare Fiumi nello scorso numero. C’è il
passato e il presente: dai pitagorici agli aguzzini dell’ex
assessore lombardo Zambetti, che ne comprava i voti. Il futuro
dipende dalla capacità dei calabresi e degli altri italiani di
capire il fenomeno, il problema </span><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><a href="http://www.florense.it/Ndrangeta-Demoni-e-sangue.html" title="'Ndrangheta: DEMONI E SANGUE - 'ndrangheta un potere glocale e invisibile - Francesco Saverio Alessio per Coppola Editore"><b>'ndrangheta</b></a>. </span></div>
<div align="JUSTIFY">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Come Fiumi ha mostrato, l’onorata società
devasta, brucia, avvelena, corrompe, ma non cancella la speranza e la
memoria di chi è rimasto onestamente in Calabria; nonostante
l’isolamento, lo sconforto, la voglia di andarsene come in L’orda
di Gian Antonio Stella. </span></div>
<div align="JUSTIFY">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Proprio l’emigrazione è il nodo cruciale della
"Questione calabrese", spesso ridotta a cronaca
dell’efferatezza criminale, a statistica dell’inefficienza, a
estetica dei personaggi – «la crapa di Al Capone» del «ragazzo
di Calabria» Vincenzo Salvatore Maruccio, sovente in gessato, ex
consigliere regionale del Lazio indagato per distrazione di fondi del
gruppo Idv. </span></div>
<div align="JUSTIFY">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Il punto vero è che le logiche del potere in
Calabria non lasciano alternativa: o si resta e subisce o si fugge,
cercando normalità altrove. Salvo che non si ceda al colonialismo
delle cosche. La Calabria si spopola drammaticamente, ma l’Istat
non può registrarlo. Un terzo degli universitari calabresi studia
fuori regione; migliaia di residenti si curano o lavorano al Nord.</span></div>
<div align="JUSTIFY">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">La ‘ndrangheta gestisce la cosa pubblica insieme
alla politica e a logge coperte. Lo provano le inchieste
Europaradiso, Black Mountains ed Energopoli, del pm Pierpaolo Bruni,
e molte altre. Impresa e lavoro sono in mano a sodalizi criminali,
che “vincono” gli appalti, assumono professionisti e manodopera e
dispensano favori ed assistenza. La <b><a href="http://ndrangheta.tumblr.com/" target="_blank">‘ndrangheta</a></b> appoggia i
candidati e questi ricambiano a palazzo. Il silenzio da paura, in
tanti casi mero opportunismo, completa la distruzione del tessuto
sociale, delle risorse, della bellezza e della storia calabrese. Il
rischio peggiore non è l’assassinio, l’incendio dell’auto o
dell’azienda, ma la solitudine di chi resiste, di chi non accetta i
rapporti di forza dominanti. </span></div>
<div align="JUSTIFY">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">C’è una <a href="http://www.emigrati.it/Calabria.asp" target="_blank"><b>Calabria</b></a> in lotta quotidiana: contro le
disfunzioni sanitarie, la parzialità dell’amministrazione, la
lentezza dei trasporti, gli abusi degli organi pubblici e l’abbandono
dello Stato. È una Calabria che non spara, che non delinque e forse
sogna ancora, chiusa nell’amarezza e nella rabbia. Fiumi ne ha
riportato la voce: imprenditori, preti di frontiera, sindaci,
magistrati, intellettuali, educatori. Anche loro, come tanti killer e
faccendieri, sono «calabresi». </span></div>
<div align="JUSTIFY">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><a href="http://www.emilianomorrone.org/" target="_blank"><b>Emiliano Morrone</b></a>, lettera su <a href="http://www.corriere.it/sette/" target="_blank">"Sette"(Corriere della Sera)</a> del 26.10.2012, pag. 161</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">«Qui
in Calabria», dice
<a href="http://www.emigrati.org/Festival_Filosofia/Mauro_Minervino-GISSING.asp" target="_blank"><b>Minervino</b></a>, fissando dalla balconata di Rende la piana di Cosenza che
di notte si illumina a giorno, «non
esistono più i partiti, solo comitati elettorali quando si deve
votare». Spesso, comitati
d'affari a venire. «Anche
questa città, la più universitaria e intellettuale della Calabria,
ormai è diventata una distesa di cemento».
Gli fa eco <a href="https://www.facebook.com/pages/Emiliano-Morrone/126385700788528" target="_blank"><b>Emiliano Morrone</b></a>, autore con <a href="https://www.facebook.com/pages/Francesco-Saverio-Alessio/95211518850" target="_blank"><b>Francesco Saverio Alessio</b></a>, de
<a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=3843" target="_blank"><b><i>La società sparente</i></b></a>, un libro sul binomio
politica-'ndrangheta alle radici della nuova disperata emigrazione:
«'Ndrangheta e massoneria sono i
due grandi poteri oggi in Calabria, non necessariamente in
quest'ordine: la politica va a rimorchio e serve a gestire gli
affari».</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Minervino
è di Paola, il paese di un San Francesco duro e puro, e Morrone di
<a href="http://www.florense.it/Html/San%20Giovanni%20in%20Fiore.htm" target="_blank"><b>San Giovanni in Fiore</b></a>, terra di <a href="http://www.emigrati.it/Radici/Gioacchino.asp" target="_blank"><b>Gioacchino</b></a>, che Dante volle in
Paradiso. «Un santo e un mistico montanari e ecologisti, sensibili
all'armonia e al bello», ricorda Minervino. Ed è come se la
Calabria fosse la loro nemesi: «<a href="http://www.florense.it/Html/Edificazioneselvaggia.asp" target="_blank">Qui
dove nessuno, oggi, prevede direcuperare l'esistente, di sostituire il
brutto riqualificando ilpaesaggio, di rivedere una logica di sviluppo
che restituisca dignitàalla terra</a>». Un'ignavia che addolora e stupisce i calabresi che
dalla Calabria se ne sono andati, ma che sembra non toccare la
maggioranza di quelli che ci vivono. “Mi fu sempre difficile
spiegare che cos'è la mia regione”, scriveva Corrado Alvaro,
novant'anni fa.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Tratto
da: Indagine su una regione al di sotto di ogni sospetto; di <a href="http://www.corriere.it/sette/" target="_blank">CesareFiumi, Corriere della Sera, Sette</a> n° 42 del 19 ottobre 2012</span></div>
florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-39675436282989140672012-09-24T10:54:00.000-07:002012-09-24T10:54:25.872-07:00PREMIO NAZIONALE DI FILOSOFIA VI EDIZIONE, Certaldo 2012<div align="justify">
<strong><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"><a href="http://www.blogger.com/blogger.g?blogID=3956533314747534940#Francesco_Saverio_Alessio_bio"></a></span></strong><a href="http://www.florense.it/Biografia/Biografia.asp"><img align="top" alt="CERTALDO: PREMIO NAZIONALE DI FILOSOFIA VI EDIZIONE 2012" border="0" height="383" src="http://florense.it/Festival_Filosofia/Premio-Nazionale-Filosofia-2012.jpg" width="400" /></a></div>
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<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: xx-small;"><a href="http://www.confilosofare.com/Concorso.Naz.Filosofia.htm" target="_blank">Francesco
Saverio Alessio alla premiazione della VI Edizione (Certaldo, 20 maggio 2012) del Premio Nazionale di Filosofia.</a></span></div>
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<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span class="style16" style="font-family: Verdana, sans-serif;"><strong><a href="http://www.confilosofare.com/Concorso.Naz.Filosofia.htm" target="_blank">PREMIO NAZIONALE DI FILOSOFIA VI EDIZIONE 2012</a></strong></span></div>
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<span class="style16" style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span class="style16" style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span class="style16" style="font-family: Verdana, sans-serif;">"Allo scrittore antimafia <strong><a href="http://www.florense.it/Biografia/Biografia.asp" target="_blank">Francesco Saverio Alessio</a></strong>, esperto di web, che ha utilizzato Internet come strumento di promozione di <a href="http://www.topologik.net/StudiFilosofici_Numero2.htm" target="_blank">temi e utopie della filosofia</a>, in primo luogo legati all'opera del teologo della storia <strong><a href="http://florense.it/SanGiovanniinFiore/GioacchinodaFiore.asp">Gioacchino da Fiore</a></strong>. Allo scrittore Alessio che, con i suoi libri, inscindibilmente legati all'attività di pensatore e alla sua vita d'impegno morale e culturale, ha testimoniato con forza il valore della filosofia come pratica quotidiana di ricerca della verità."</span></div>
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<br /></div>
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<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Uno dei momenti più suggestivi della cerimonia, è stato la presentazione delle attività svolte contro l<strong><a href="http://www.florense.it/Ndrangeta-Demoni-e-sangue.html" target="_blank">’ndrangheta</a></strong> da <a href="http://www.google.it/search?hl=it&ie=UTF-8&q=Francesco%2BSaverio%2BALESSIO&lr=" target="_blank"><strong>Francesco Saverio Alessio</strong></a> e <a href="http://www.lavocedifiore.org/" target="_blank"><strong>Federico La Sala</strong></a>. Il primo soprattutto che, attraverso i suoi testi, fa una lotta filosofia e culturale contro la criminalità calabrese. Quest’ultima lo ha costretto ad abbandonare la sua terra natia <strong><a href="http://www.florense.it/Html/San%20Giovanni%20in%20Fiore.htm">San Giovanni in Fiore</a></strong> (Cosenza), a causa delle continue minacce ricevute. </span></div>
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<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
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<a href="http://met.provincia.fi.it/news.aspx?n=118339" target="_blank"><span style="font-family: Verdana, sans-serif;">http://met.provincia.fi.it/news.aspx?n=118339</span></a></div>
florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-29427614137217391732012-04-28T04:13:00.000-07:002012-04-28T04:17:20.016-07:00TRA DEMONI E SANGUE, LA SPERANZA IN AGGUATO ?"DEMONI E SANGUE", INCHIESTA E RACCONTO SULLA PERVASIVA POTENZA DELLA ’NDRANGHETA<br />
di Domenico Barberio<br />
<br />
<br />
<div class="texte">
<div class="spip">
Parto, nella recensione di <a class="spip_out" href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=5186">“Demoni e sangue”(Coppola editore, Trapani, 2011)</a>,
dagli aspetti che meno mi convincono. E’ molto lungo, è appesantito da
parti di cui si potrebbe fare a meno. 486 pagine, indice compreso, sono
tante,forse troppe, anche per un libro che,tra le altre cose, è
un’inchiesta accurata e approfondita. Appunto l’inchiesta, che in
“Demoni e sangue” è frammista alle vicende autobiografiche in cui
Saverio Alessio racconta se stesso,i suoi dilemmi, le sue difficoltà, la
sua terra e il conflittuale rapporto che si è instaurato con essa.
Ecco, forse un altro ingrediente che poteva essere meglio dosato
dall’autore è la sua forte carica polemica. Il coinvolgimento emotivo fa
perdere a Saverio in alcuni passaggi, secondo il mio modesto avviso,
quella giusta distanza che ci deve essere con la pagina che sta
scrivendo. Questa intima adesione, questo proiettarsi nella vicende che
vengono man mano presentate, porta ad annebbiare la lucidità necessaria e
lo spinge fino all’invettiva troppo carica di rancore. Un buon editor
magari avrebbe permesso di superare questi limiti, eliminando pagine e
smussando il superfluo, ma la scelta, il caso, gli eventi hanno fatto
incontrare questa piccola e coraggiosa casa editrice, Coppola di
Trapani, con un autore che ha fatto tutto da sé, senza concedere sconti,
manifestando appieno la sua impetuosa carica polemica. Sono venuti
fuori allora tutti gli spigoli caratteriali di quest’uomo del sottosuolo
come qualcuno l’ha definito: un personaggio dostojevskiano, uno
scrittore marginale (nel senso che sta ai margini, lontano dal potere).
Dunque un libro con meno pagine,meno carico di nomi e numeri, più agile e
snello, meno arrabbiato, avrebbe migliorato la resa definitiva.<br />
<span style="font-size: 12pt;"><span style="font-family: georgia,palatino;"><a href="http://www.coppolaeditore.com/products/219-demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile.aspx"><img alt="Demoni_e_sangue" height="283" src="http://www.infiltrato.it/images/stories/Demoni_e_sangue.jpg" style="float: right; margin: 5px;" width="200" /></a></span></span><br />
<br />
Ma “Demoni e sangue” è anche altro naturalmente, ha molti meriti.
Riporta fatti e persone di una regione, la Calabria, messa sotto scacco
dalla violenza del potere ’ndranghetista e dalla rapacità del potere
politico. E non si ferma solo a questo, l’inchiesta-racconto si allarga e
cerca di racchiudere quello che di peggio sa offrire la società
calabrese. Ma non solo la Calabria, perché come ci viene ricordato da
Saverio Alessio ” il sentimento più forte, il desiderio di libertà,
prevale ed impone di indicare a chi non si accorge della mostruosità
della <a class="spip_out" href="http://www.coppolaeditore.com/products/219-demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile.aspx">’ndrangheta</a>
che lo avvolge silenziosamente nelle sue spire, come questa si infiltri
subdolamente nelle società ancora sane e di urlare l’orrore a chi
farebbe ancora in tempo a liberarsene, prima che ne diventi schiava come
la Calabria”. Un aspetto su cui si insiste in “Demoni e sangue”,
attraverso il lavoro di indagine armonizzato con la trama del racconto
che lo tiene in piedi, è l’evidenziare non solo la capacità pervasiva
delle ’ndrine nella vita economico e politica, ma anche e soprattutto il
suo divenire discorso comune e condiviso, retorica pubblica. Ciò che
preme è mettere in guardia dal potere di fascinazione della ’ndrangheta.
Si tratta di quella malìa di cui scrive uno dei maggiori studiosi della
criminalità organizzata italiana, lo storico Enzo Ciconte che
sottolinea come esista ”un’attrazione che persiste e che a tratti ha la
parvenza dell’immutabilità. E così la fascinazione-o al contrario, lo
scoramento per chi alle mafie si oppone- sembra non avere mai fine”.
Dunque un potere criminale che è anche dominio culturale, attento a
fiaccare senso civico e difesa dei valori democratici che sono
imprescindibili per una società sana, aperta, solidale depurata dalla
presenza mafiosa.
Nei passaggi dove l’amara riflessione sulla sua condizione personale di
“esule” dalla Calabria si fa più forte sembra che il disincanto e la
mancanza di prospettive abbiano il sopravvento sulle speranze di Saverio
“...scrivo della Calabria in modo introspettivo, a tratti superbo, e
teso a descrivere quello che vive l’osservatore da un punto di vista
ristretto. Forti sentimenti ed una voglia di riscatto personale
indipendentemente dal riscatto della mia terra e della sua gente.
L’esclusivo tentativo di conquista di uno spazio espressivo
individuale”.
C’è un’incapacità a subire passivamente le brutture che la società
calabrese è capace di esprimere e che nutre le pagine irriverenti di
“Demoni e Sangue”. Ma fra queste pagine credo che si possa scovare con
attenzione anche un’idea di fondo legata alla speranza, speranza per i
destini individuali e collettivi. Nonostante la durezza di fondo Saverio
riesce a delinearci, tra demoni e sangue, anche la straordinaria
semplicità, carica di bellezza, di posti che gli appartengono, che ci
appartengono “La temperatura è migliorata decisamente. Fa anche caldo,
con una piacevole brezza primaverile. Profumata di ginestra, di pece, di
improbabili novità. Giorni fa con il mio caro amico Carmine, il doc.
diminutivo di Doctor, ho visto, odorato, fotografato, un’intera collina
di ginestre in fiore. Un mare di giallo fra il verde scuro dei boschi
di pino. Una meraviglia!Forse è per queste esplosioni improvvise di
fioriture che questo luogo si chiama Fiore”.</div>
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domenico barberio<br />
</div>
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<b class="spip"><a class="spip_out" href="http://www.coppolaeditore.com/products/219-demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile.aspx">DEMONI E SANGUE: Acquistalo online direttamente da Coppola Editore</a></b></div>
</div>florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-91814929463226705922012-02-06T07:56:00.000-08:002012-02-06T08:08:51.519-08:00"Demoni e sangue" la bibbia dell'antimafia<h2><span style="font-size:100%;">di <a href="http://www.emilianomorrone.org/">Emiliano Morrone</a></span><br /><span style="font-size:12pt;"><em></em></span></h2><h2><span style="font-size:12pt;"><em>Oggi si scrive tanto di mafie: post, articoli, saggi, romanzi. Carne, sangue e orrore sono spesso la base dei racconti, giornalistici o letterari. Si tratta, è banale, di elementi che impressionano e fanno vendere.</em></span></h2> <p><span style="font-size:12pt;"><span style="font-family:georgia, palatino;"><a href="http://www.coppolaeditore.com/products/219-demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile.aspx"><img style="float: right; margin: 5px;" alt="Demoni_e_sangue" src="http://www.infiltrato.it/images/stories/Demoni_e_sangue.jpg" height="283" width="200" /></a>La criminalità organizzata subisce, dunque, <strong>la semplificazione dello spettacolo</strong>. Il fenomeno è riassunto con effetti speciali. Così, vari autori, anche inconsapevolmente, celebrano la potenza dei <strong>Riina</strong> e famiglie. Ma <strong>la realtà è diversa</strong>, più sottile, complessa, ingannevole. La società non può essere divisa in buoni e cattivi: i primi pacifisti, gli altri armati fino al collo.</span></span></p> <p><span style="font-size:12pt;"><span style="font-family:georgia, palatino;">La <a style="font-weight: bold;" href="http://ndrangheta.tumblr.com/">'ndrangheta</a>, per esempio, <strong>non è l'auto del boss Carmine Arena </strong>sventrata dal bazooka. Né la ferocia degli autori della <strong>strage di Duisburg</strong>, in Germania.</span></span></p> <p><span style="font-size:12pt;"><span style="font-family:georgia, palatino;"><strong><a href="https://www.facebook.com/pages/Francesco-Saverio-Alessio/95211518850">Francesco Saverio Alessio</a> </strong>offre invece una lettura profonda del male italiano, esportato ovunque. In <strong>Australia</strong> come in <strong>Colombia</strong>. Nel suo <a href="http://www.coppolaeditore.com/products/219-demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile.aspx">"<strong>Demoni e sangue</strong>", <strong>Coppola Editore</strong></a>, c'è il diario di una vita in trincea. Fra difficoltà, sconfitte, scelte coerenti. La vittoria della parola.</span></span></p> <p><span style="font-size:12pt;"><span style="font-family:georgia, palatino;"><a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4762"><img style="float: left; margin: 5px;" alt="Francesco_Saverio_Alessio" src="http://www.infiltrato.it/images/stories/Francesco_Saverio_Alessio.jpg" height="162" width="248" /></a>Alessio ricorda il suo passato in <a href="http://www.emigrati.it/Calabria.asp"><strong>Calabria</strong></a>. Lirico, descrive la bellezza dei luoghi violentati, la distruzione della <strong>memoria</strong>, la chiusura degli orizzonti culturali, spirituali, progettuali. Questa è <strong>la strategia militare delle mafie</strong>, ormai globalizzate. Il controllo del territorio avviene con la progressiva devastazione della natura, della storia, dell'<strong>anima collettiva</strong>. Per capire, occorre vedere. E Alessio ha visto, patito, registrato le singole azioni, le scene, i volti e <strong>le scelte dei signori della morte</strong>, dei loro servi, dei complici politici.</span></span></p> <p><span style="font-size:12pt;"><span style="font-family:georgia, palatino;">Lo scrittore riporta <strong>nomi e trame</strong>. Preciso, attraversa la cronaca nazionale recente e remota. La ripercorre approfondendola, legando <strong>occulti potenti</strong> a uomini di palazzo ed agenzie del crimine.</span></span></p> <p><span style="font-size:12pt;"><span style="font-family:georgia, palatino;">"<strong>Demoni e sangue</strong>" è il volume più coraggioso e vero in tema di mafie. Forse è per questo che Alessio non vende.</span></span></p> <p><span style="font-size:12pt;"><span style="font-family:georgia,palatino;">Oggi non interessano i fatti, i retroscena e la <strong>scrittura onesta</strong>, fatta di rigore ed esperienza. Serve il demone del sangue.</span></span></p><p><span style="font-size:12pt;"><span style="font-family:georgia,palatino;"><a href="http://www.infiltrato.it/blog/utopia/demoni-e-sangue-la-bibbia-dellantimafia">da L'Infiltrato</a></span></span></p><p><br /></p><p><a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4762"><span style="font-weight: bold;">La 'ndrangheta nel racconto di Francesco Saverio Alessio</span></a><br /><span style="font-size:12pt;"><span style="font-family:georgia,palatino;"></span></span></p>florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-89495194732610640522011-09-08T04:09:00.000-07:002011-09-08T04:10:07.075-07:00L'esilio - un brano di DEMONI E SANGUE: 'ndrangheta un potere glocale e invisibile<p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 44.15pt; line-height: 150%; font-family: verdana;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;">Un estratto da</span></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 44.15pt; line-height: 150%; font-family: verdana;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;"> </span><span style="font-size: 130%;"><a href="http://ndrangheta.tumblr.com/" target="_blank"><span style="font-weight: bold;">DEMONI E SANGUE</span></a></span><br /> <a href="http://ndrangheta.tumblr.com/" target="_blank">'Ndrangheta: un potere glocale ed invisibile</a><br /> <a href="http://www.coppolaeditore.com/Products/219-demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile.aspx" title="Francesco Saverio Alessio: Demoni e sangue; 'ndrangheta un potere glocale e invisibile" target="_blank" class="style30">Francesco Saverio Alessio</a><br /> <span style="font-size: 85%;"><a href="http://ndrangheta.tumblr.com/prefazione" target="_blank">Prefazione di Pietro Orsatti</a></span><br /> <a href="http://www.coppolaeditore.com/" target="_blank"><span style="font-weight: bold;">Coppola Editore<br /></span></a></span></p> <a href="http://www.coppolaeditore.com/Products/219-demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile.aspx"><img style="float: left; margin: 0pt 10px 10px 0pt; cursor: pointer; width: 189px; height: 267px;" src="http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcShl2Co4ekqoHZtX7rWk5kNiIm16b5zyWdxcI2uY14DMlsJKtJo" alt="" border="0" /></a><br /><br /> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 44.15pt; line-height: 150%; font-family: verdana;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;"><br /> </span></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 44.15pt; line-height: 150%; font-family: verdana;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;">Capitolo Undicesimo</span></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 44.15pt; line-height: 150%; font-family: verdana;"><span style="font-size:100%;"><b style=""><span style="font-size: 12pt;">L’esilio</span></b></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 44.15pt; line-height: 150%; font-family: verdana;"><span style="font-size:100%;"><b style=""><span style="font-size: 12pt;"> </span></b></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt; text-align: right; text-indent: 44.15pt; line-height: 150%; font-family: verdana;" align="right"><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 8pt;">Le conquiste di un esule sono costantemente minate dalla perdita di qualcosa che si è lasciato per sempre alle spalle.</span></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt; text-align: right; text-indent: 44.15pt; line-height: 150%; font-family: verdana;" align="right"><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 8pt;">Edward William Said</span></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 44.15pt; line-height: 150%; font-family: verdana;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;">La realtà dei fatti è che non si può vivere in <a href="http://www.emigrati.it/Calabria.asp">Calabria</a> da uomo libero. Semplicemente perché è impossibile ottenere in modo dignitoso un lavoro. E poi perché non si può esprimere il proprio pensiero e nemmeno il proprio voto liberamente, senza subire dirette conseguenze. O se si è particolarmente influenti socialmente, positivamente, umanisticamente, su un certo numero di persone, senza rischiare di morire ammazzati. Di sparire definitivamente. Come minimo si viene emarginati e perseguitati se non si rispetta il Tabù.</span></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 44.15pt; line-height: 150%; font-family: verdana;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;">Opporsi a un uomo potente, in </span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;"><a href="http://www.emigrati.it/Calabria.asp">Calabria</a></span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;">, per esperienza diretta, sul campo, comporta l’immediata esclusione da parte della collettività. Quasi sempre è la famiglia stessa che isola e disconosce il reo. Contestare l’operato del tiranno, piccolo o grande che sia, è vissuto dalla società come una mancanza di rispetto. Siamo noi, scrittori, giornalisti, associazioni, persone comuni - esempi in estinzione dei Cittadini - ad essere considerati dannosi e inopportuni socialmente. Il mantra è: quelli che ostinatamente denunciano le malefatte sono degli “infami”. Secondo me invece gli esseri umani per essere “persone” devono difendere gelosamente e praticare quotidianamente la libertà di espressione. In una società come quella calabrese, che, con pervicacia e determinazione, non ha mai voluto assorbire l’esperienza storica né del Diritto romano e né di quello arabo, che ha dimenticato le sue origini greche e l'utopismo medioevale, che ha subito un danno incolmabile dall'Unità d'Italia, assistiamo alla messa in scena di una struttura culturale antropologicamente tribale. In tale contesto, mitologico ma di concreta attuazione storica, lo ‘ndranghetista, il politico, il potente, assumono il ruolo di Totem all’interno della comunità. Chi vìola il Tabù è come se violasse il fondamento stesso sul quale la società si basa e va conseguentemente eliminato o quanto meno espulso. Senza possibilità d’appello. Esiliato. Si descrive la realtà della </span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;"><a href="http://www.emigrati.it/Calabria.asp">Calabria</a></span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;"> odierna alla luce di una scelta personale: la fuga. Fondamentalmente una riflessione sull’<a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=3958">esilio</a>. Forzato..</span></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 44.15pt; line-height: 150%; font-family: verdana;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;">La <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=5186">‘ndrangheta</a> e la politica collusa violentano gli individui nelle profondità dell’essere. I potenti imbrigliano la psicopatologia collettiva, di cui è affetta larghissima parte della popolazione in seguito all'emigrazione massificata, verso propri precisi scopi. Un'opera bestiale di destrutturazione culturale volta alla sottrazione del contesto poetico dell’essere umano. Una sorta di rapimento collettivo delle anime. A scopo di estorsione e sfruttamento. Pian piano subito da chiunque. È la bruttezza dell'ambiente sociale a determinarlo. In mille forme, anche legali. Un metodo della “costruzione del consenso” che allo stesso tempo conformi i presupposti affinché la <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=5186">‘Ndrangheta</a> diventi un comune modo di pensare. Affinché divenga cultura.</span></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 44.15pt; line-height: 150%; font-family: verdana;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;">Un esempio di questa poco illuministica visione è quello che nel libro «<a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=3843">La società sparente</a>» con Emiliano Morrone definimmo “il mito della terza figura“. Il concetto secondo il quale è impensabile ottenere una qualsiasi risposta, alle proprie esigenze o ai propri diritti, senza dover passare attraverso la mediazione di qualcun altro. Per qualsiasi pratica, illegale o legale che sia. Da questo si deduce che la lezione illuministica non ha mai avuto seguito in </span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;"><a href="http://www.emigrati.it/Calabria.asp">Calabria</a></span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;">. Grazie ad una sinergia fra il potere politico e quello della <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=5186">‘ndrangheta</a> con fredda determinazione è stata man mano uccisa l’autonomia individuale delle persone. Al fine di renderle schiave di un dominio mafioso delle coscienze. Una vera e propria scuola di pensiero. Garantita dal potere militare, politico ed economico della <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=5186">‘ndrangheta</a> e dalle infiltrazioni nelle istituzioni attraverso la massoneria. Devastante. La <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=5186">'Ndrangheta</a>, con la maiuscola, intesa come modo di pensare diviene parte integrante della quotidianità, addirittura indispensabile componente, in un processo, che il filosofo <a href="http://www.emigrati.it/Emigrazione/Etica_Iacono.asp">Alfonso Maurizio Iacono</a>, applicandolo ad altre categorie, definisce “naturalizzazione”. Nel libro Morrone ed io cercammo di descrivere il processo di naturalizzazione che sta avvenendo e che porta a considerare alcune forme di corruzione, o altri animaleschi comportamenti predatori, come del tutto naturali, o addirittura indispensabili per l’esistenza umana. Tentammo di dare corpo alla teoria di Alfonso Maurizio Iacono secondo la quale esistono stretti rapporti tra storia, filosofia, antropologia e politica di un popolo. Riflettendo sulla necessità della ricerca di “autonomia”, o come dice <a href="http://www.emigrati.org/Emigrazione_Intellettuale/Scienze_Comunicazioni/Ermeneutica_Internet/Ermeneutica_Vattimo.asp">Gianni Vattimo</a> di “emancipazione”, non potevamo non notare quanto siano sottomessi i Calabresi. È questa mancanza della consapevolezza di aver la possibilità, oltre che il dovere, umano, di essere autonomi, che conferma e conforma il potere della <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=5186">'ndrangheta</a> su di loro. La malavita esercita un controllo incondizionato sulle decisioni quotidiane della gente. Per quanto riguarda l’espressione del voto il dominio è tale da permettere alla criminalità di controllare direttamente ed interamente la politica. Ne consegue che i Calabresi per continuare ad “essere” hanno due possibilità: adeguarsi alle regole della malavita o andarsene. Se non ci si adegua si è costretti a sparire prima che siano loro a farti sparire definitivamente.</span></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 44.15pt; line-height: 150%; font-family: verdana;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;">Attualmente, sia io che Morrone, rispetto ai tempi in cui scrivemmo «<a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=3843">La società sparente</a>», dall’<a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=3958">esilio</a> riflettiamo di più sulla responsabilità delle persone nel far si che il malaffare continui ad essere. Cerchiamo di descrivere la maniera in cui la popolazione è anche protagonista e non solo vittima dell’arretratezza della propria terra. Su come la gente si sia privata di qualsiasi forma di dignità civile e di come questo permetta al potere criminale di consolidarsi sempre più. Dall’altro lato, se in </span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;"><a href="http://www.emigrati.it/Calabria.asp">Calabria</a></span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;"> si manifesta capacità relazionale ed aggregativa, saggezza, garbo, razionalità, solidarietà, progettualità, programmazione, bellezza, poesia, è la fine!</span></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 44.15pt; line-height: 150%; font-family: verdana;"><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;"><a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=5253">Emiliano Morrone sta scrivendo sempre della Calabria</a> ma spogliandosi il più possibile della sua persona; allargando la sua visione nel senso più alto della parola politica, rendendo umile lo sguardo di chi descrive quasi ad annullare il soggetto osservatore. L'inchiesta come ricerca continua di un'apertura a nuove possibilità sociali; <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=3958">la speranza di una Calabria migliore</a>. Al contrario io scrivo della </span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;"><a href="http://www.emigrati.it/Calabria.asp">Calabria</a></span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;"> in modo introspettivo, a tratti superbo, e teso a descrivere quello che vive l'osservatore da un punto di vista ristretto. Forti sentimenti ed una voglia di riscatto personale indipendente dal riscatto della mia terra e della sua gente. L'esclusivo tentativo di conquista di uno spazio espressivo individuale. Privo di speranza di riscatto per la propria terra che si da per sempre persa. Morta. Uccisa. Bruciata. Seppellita. Elaborato il lutto se ne scrive come se fosse scomparsa. Per sempre. Ma il sentimento più forte, il desiderio di libertà, prevale ed impone di indicare a chi non si accorge della mostruosità della <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=5186">'ndrangheta </a>che lo avvolge silenziosamente nelle sue spire come questa si infiltri subdolamente nelle società ancora sane e di urlare l’orrore a chi farebbe ancora in tempo a liberarsene prima che ne diventi schiava come la </span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;"></span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;"><a href="http://www.emigrati.it/Calabria.asp">Calabria</a></span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;">. </span></span></p> <span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt; font-family: verdana;">Con la società, sana, solidale, in </span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;"></span></span><a href="http://www.emigrati.it/Calabria.asp"><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;"></span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;"></span></span></a><span style="font-size:100%;"><a href="http://www.emigrati.it/Calabria.asp">Calabria</a></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;"></span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt; font-family: verdana;"> è sparita anche la poesia; sparita insieme alle parole della democrazia. Mai apparse per la verità, se non nella propaganda di politicanti imbonitori. Ombre di sillabe echeggianti il silenzio. Il silenzio sì. Va bene. La Poesia? che cos’è? A che serve? <i>E' n'na cosa ca si manja?</i> <a style="" href="post-create.g?blogID=1149910615922368010#_ftn1" name="_ftnref1" title=""><span class="Rimandonotaapidipagina"><span style="">[1]</span></span></a> Eppure non c’è un giorno della mia vita nel quale non pensi almeno una volta alla Calabria. <i>Καλαβρία</i>. Antichissima terra. Sarà che la mia ultima precipitosa partenza, nottetempo!, - obbligata e necessaria, dettata dal bisogno di sfuggire rapidamente a qualche esecuzione sommaria; un prologo di sevizie ed afflizioni con successiva sparizione del cadavere - è stata più improvvisa di altre partenze ponderate e scelte. Sarà la nostalgia della casa dove sono nato, dei miei mobili, dei dischi, dei libri; l'odore del camino. Il mio angolo dello yoga. Influisce anche il malefico fascino dei suoi misteri. La scura bellezza e la furbizia delle sue donne. Ma, se penso alla </span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;"></span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt;"><a href="http://www.emigrati.it/Calabria.asp">Calabria</a></span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-size: 12pt; font-family: verdana;">, non riesco a mandare giù questa sensazione amara di perdita definitiva. Una caduta vorticosa in un vuoto senza fine. Come un collasso dei sentimenti, un pugno, forte, deciso. Nel plesso solare.<br /> <br />Tratto da <a href="http://www.coppolaeditore.com/Products/219-demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile.aspx">DEMONI E SANGUE: 'ndrangheta un potere glocale ed invisibile</a><br /> <br /> <a href="http://www.coppolaeditore.com/Products/219-demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile.aspx"><span style="font-weight: bold;">Acquistalo online...</span></a><br /> </span></span> <div style="font-family: verdana;"><span style="font-size:100%;"><br /> </span> <hr style="height: 3px;font-size:78%;" width="33%" align="left" > <div style="" id="ftn1"> <p class="MsoFootnoteText"><span style="font-size:100%;"><a style="" href="post-create.g?blogID=1149910615922368010#_ftnref1" name="_ftn1" title=""><span class="Caratteredellanota"><span style="">[1]</span></span></a><span style=""> </span> Dialetto cosentino: è una cosa che si può mangiare?</span></p> </div> </div>florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-90897560531858127302011-06-21T02:50:00.001-07:002011-06-21T02:50:57.985-07:00Demoni e sanguedi <a href="http://www.giuliocavalli.net/2011/06/20/demoni-e-sangue/"><span style="font-weight: bold;">Giulio Cavalli</span></a><br /><br />Francesco Saverio Alessio la ‘ndrangheta l’ha vissuta. E la scrive benissimo. Il suo libro è una foto che non cerca consensi e non concede alibi. <strong><a href="http://www.coppolaeditore.com/Products/219-demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile.aspx" target="_blank">DEMONI E SANGUE Ndrangheta: un potere glocale e invisibile</a> </strong>è il libro edito da <a href="http://www.coppolaeditore.com/Default.aspx" target="_blank">Salvatore Coppol</a>a, coraggioso e illuminato editore siciliano. E <a href="http://www.orsatti.info/2011/05/19/lettera-a-librai-coraggiosi-facciamo-un-patto-diretto-fra-autori-librerie-e-un-editore/" target="_blank">il patto proposto ai librai</a> svela un nuovo mondo di cultura a km 0.<br /><br /><a href="http://www.coppolaeditore.com/Products/219-demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile.aspx"><img style="float: left; margin: 0pt 10px 10px 0pt; cursor: pointer; width: 189px; height: 267px;" src="http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcShl2Co4ekqoHZtX7rWk5kNiIm16b5zyWdxcI2uY14DMlsJKtJo" alt="" border="0" /></a>florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-5262992402244007802011-06-15T05:36:00.000-07:002011-06-15T05:38:29.610-07:00Demoni e sangue nell'Italia cantata dal basso di Sebastiano Gulisano<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.coppolaeditore.com/Products/219-demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile.aspx"><img style="float: left; margin: 0pt 10px 10px 0pt; cursor: pointer; width: 189px; height: 267px;" src="http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcShl2Co4ekqoHZtX7rWk5kNiIm16b5zyWdxcI2uY14DMlsJKtJo" alt="" border="0" /></a><br /><div class="uiHeader uiHeaderBottomBorder mbm"><div class="clearfix uiHeaderTop"><div class="uiHeaderActions rfloat"><form action="/editnote.php" method="post"><input autocomplete="off" name="post_form_id" value="b0c429f61bf6bc1da540aaa9e52d0020" type="hidden"><input name="fb_dtsg" value="AQDE7Lnd" autocomplete="off" type="hidden"><input autocomplete="off" name="new" value="true" type="hidden"><input autocomplete="off" name="id" value="100000064178548" type="hidden"></form></div><div><h2 class="uiHeaderTitle">pubblicata da <a href="http://www.facebook.com/sebastiano.gulisano">Sebastiano Gulisano</a> il giorno sabato 28 maggio 2011 alle ore 18.13</h2></div></div></div><div class="mbl notesBlogText clearfix"><div><div class="photo photo_left"><div class="photo_img"><br /><br /></div></div><strong>L’incontro. </strong><a href="http://www.coppolaeditore.com/Products/219-demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile.aspx">Francesco Saverio Alessio</a> e <a href="http://www.coppolaeditore.com/Products/217-litalia-cantata-dal-basso-finestre-sbieche-sul-belpaese.aspx">Pietro Orsatti</a> li ho conosciuti attraverso la rete, in tempi diversi. Il primo sul finire del 2007, l’altro un paio d’anni più tardi. A quel tempo, per me, non era Francesco Saverio Alessio ma «<a href="http://www.topologik.net/E.Morrone-F.S.Alessio.htm">Francesco Saverio Alessio ed Emiliano Morrone</a>». Mi imbattei in questi due nomi nel novembre del 2007, quando su <em>Nazione indiana</em> lessi un articolo in cui si denunciavano le minacce ricevute da Saverio ed Emiliano dopo avere scritto il <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=3843">libro-inchiesta su ’ndrangheta, massoneria e politica, <em>La società sparente</em></a>, che raccontava il sistema di potere calabrese rifacendosi anche all’inchiesta <em>Poseidone</em> dell’allora pm Luigi De Magistris e, per certi versi, anticipando quella che poi sarebbe stata l’inchiesta <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=2286"><em>Why not?</em></a> dello stesso magistrato, all’origine del violento attacco concentrico che lo ha costretto a lasciare la magistratura, mentre a Gioacchino Genchi, il suo consulente informatico, è costata l’espulsione dalla Polizia di Stato.<p>Quella volta pubblicai un post, nel mio vecchio blog e, tra l’altro, scrissi:</p><p>«<em>Il potere della parola, specie nelle regioni meridionali, può essere devastante perciò le organizzazioni mafiose (ma non solo loro) lo temono. Ché la parola intacca il muro di omertà e di segretezza, lo sbreccia, può scardinarlo.Le minacce ad Alessio sono l’ennesima conferma della “pericolosità” della parole in una regione, la Calabria, dove c’è voluto l’omicidio Fortugno affinché cominciasse a nascere un primo embrione di movimento anti ’<a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=5186">Ndrangheta</a>. E mica è facile ribellarsi, in Calabria. Il più grande comune calabrese è Cosenza, 120mila abitanti, cioè grande quanto un quartiere di Palermo. La stragrande maggioranza dei comuni calabresi ha meno di 10mila abitanti (in una regione tutta montuosa non puoi costruire metropoli, che, comunque, non sono la soluzione) e ciò consente alla <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=5186">’Ndrangheta</a> di controllare anche i respiri delle persone, di impedire fisicamente l’esercizio della parola. Perciò tutti dobbiamo farcene carico, tutti dobbiamo essere le parole che i calabresi non possono pronunciare, affinché anche i calabresi che lo vogliono possano parlare liberamente. [...]</em></p><p><em>Per contribuire a fare uscire dall’isolamento coloro che, come Alessio e Morrone, intendono continuare a esercitare il proprio diritto-dovere alla parola, sarebbe auspicabile che oltre alla solidarietà, cominciassimo a raccontare le cose che loro raccontano. Ché la solidarietà non basta, si smette di essere bersagli se i bersagli si moltiplicano (“E ora ammazzateci tutti”) fino a essere così tanti da azzerare il pericolo</em>».</p><p> </p><p>Pietro Orsatti lo leggevo su <em>Diario</em>. Ci siamo anche incrociati, senza incontrarci, quando mi sono dimesso da <em>Avvenimenti</em>, in procinto di trasformarsi in <em>Left</em>, dove lui ha lavorato, per poi dimettersi a sua volta.</p><p>Con entrambi sono entrato in contatto qui, su Fb; Pietro, grazie al fatto che entrambi viviamo a Roma e per via di un comune amico, l’ho anche conosciuto personalmente più d’un anno fa e abbiamo lavorato insieme al progetto de <em>Gli Italiani</em>.</p><p>Ieri sera eravamo insieme, in una sala del Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli, a Roma. C’era anche quell’amico che in precedenza mi aveva fatto incontrare Pietro, Riccardo Orioles: un grande giornalista. Ieri sera, finalmente, ho anche incontrato per la prima volta Francesco Saverio Alessio che, dunque, non è più solo parole impresse su carta e rilegate in libro o parole che scorrono su uno schermo accanto a una fotina. È persona in carne e ossa, Saverio. E sebbene le minacce lo abbiamo costretto a scappare da San Giovanni in Fiore, il paesino silano dove è cresciuto, non ha perso la gioia di vivere e il piacere del sorriso, specie quando incrocia lo sguardo di Gabriele, la sua compagna berlinese.</p><p>L’occasione dell’incontro ci è venuta dalla pubblicazione di due libri: uno scritto da Pietro, <a href="http://www.coppolaeditore.com/Products/217-litalia-cantata-dal-basso-finestre-sbieche-sul-belpaese.aspx"><em>L’Italia cantata dal basso. Finestre sbieche sul Belpaese</em></a>, l’altro da Saverio, <a href="http://www.coppolaeditore.com/Products/219-demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile.aspx"><em>Demoni e sangue. ’Ndrangheta: un potere glocale e invisibile</em></a>; entrambi pubblicati da <a href="http://www.coppolaeditore.com/">Coppola Editore</a>, cioè da Salvatore Coppola, tenace editore antimafioso trapanese. Due libri freschi di stampa, con ancora l’odore della tipografia addosso.</p><p> </p><p><strong>Il luogo. </strong>Trovarci nello storico circolo dei gay e delle lesbiche romani mi ha ricordato come l’omosessualità, in sé, abbia i germi dell’antimafia. Al di là delle enunciazioni di principio – «un uomo d’onore non può essere omosessuale», ci ha insegnato Buscetta – c’è una vicenda in cui ciò viene rappresentato in un’aula di tribunale, messo in scena come se quell’aula di giustizia fosse un palcoscenico teatrale. Processo per la strage di via D’Amelio. C’è da screditare un “pentito”, Vincenzo Scarantino, uno che molti anni dopo sapremo essere stato costretto dagli investigatori ad autoaccusarsi e accusare altri (un depistaggio il cui movente è ancora tutto da individuare), ma che in quel momento era il testimone principe della Procura di Caltanissetta, l’uomo che aveva reso possibile quel processo (da rifare) ad alcuni presunti partecipanti all’uccisione del giudice Paolo Borsellino e a cinque agenti della sua scorta. I difensori degli imputati, nell’intento di dimostrare che Scarantino non era e non poteva essere mafioso (e, dunque, le sue dichiarazioni erano false), portarono a testimoniare un omosessuale palermitano, un travestito che si prostituiva ed era noto come «Giusy la sdillabbrata». Giusy giurò di avere avuto numerosi rapporti sessuali con Scarantino. E se tanto mi dà tanto, uno che va coi «froci» non può che esserlo a sua volta, quindi non può essere «uomo d’onore».</p><p> </p><div class="photo photo_right"><div class="photo_img"><a href="http://www.coppolaeditore.com/Products/217-litalia-cantata-dal-basso-finestre-sbieche-sul-belpaese.aspx"><img class="img" src="http://photos-g.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc6/254988_2007691281442_1518495902_2172147_7397540_a.jpg" alt="" /></a></div></div><strong>I libri. </strong>Mica è facile star lì a “moderare” un dibattito – presenti una quarantina di amiche e amici dei due autori – su due libri estremamente diversi fra loro, sebbene complementari. Talmente complementari che Pietro e Saverio hanno scritto l’uno l’introduzione al libro dell’altro. Complementari perché entrambi, con stili e parole differenti, ci raccontano l’Italia dei poteri criminali, un’Italia in cui la sciasciana «linea della palma» ha ormai valicato le Alpi, l’Italia in cui il confine fra «Stato e Antistato» è diventato impalpabile, come se un occulto trattato di Schengen avesse definitivamente liberalizzato la circolazione di persone e “merci” fra due mondi in teoria contrapposti e incompatibili.<p>Complementari e diversi. Diversi nel formato e nella mole (114 pagine quello di Pietro, 488 quello di Saverio). Diversi nella struttura. Diversi nella scrittura, negli stili narrativi.</p><p>C’è una differenza di fondo fra i due amici scrittori e, di conseguenza, fra i loro libri: Francesco Saverio Alessio racconta luoghi, persone, fatti e misfatti radicati in Calabria, nella sua Calabria, nei luoghi dove è nato e cresciuto, in posti in cui se ti schieri contro i boss e i loro alleati, se denunci, se “tradisci” sei costretto a «non fidarti di nessuno, soprattutto dei tuoi amici!», ché il giorno in cui il killer verrà a cercarti per farla finita, sarà un amico a bussare alla tua porta, ad accompagnarlo o come esecutore. In ogni caso, carnefice.</p><p>Pietro è invece un giornalista che va in un posto, se ne rivà e ti racconta una storia. Decisamente un altro approccio. Senza contare il diverso coinvolgimento emotivo.</p><p>Ne ho conosciuti un bel po’ di “inviati”, più o meno “grandi”, che arrivano in un posto col pezzo già scritto in testa e se ne ripartono scrivendo quel pezzo, non una virgola in più né una in meno. Avrebbero potuto restarsene a casa, senza spostarsi. Giornalisti che hanno perso ogni curiosità, nonché la capacità di guardare e ascoltare; ma credono di sapere tutto. Invece non distinguono più gli odori, confondono i colori, non sentono i suoni. Hanno perso il “fiuto”. Pietro è esattamente l’opposto. Arriva a Palermo o Milano ed è un foglio bianco, una pellicola vergine. Sebbene, prima di partire, si sia adeguatamente documentato. Come il mestiere richiede. Pietro, prima di essere un ottimo narratore, è un cronista di razza, uno disposto ad ascoltare, osservare, annusare. Uno curioso, insomma. Ed è la curiosità – fondamentale nel mestiere di giornalista – che lo rende capace di restituirci i dettagli delle storie che racconta, come un puzzle in cui ogni tessera va incastrarsi al suo posto dentro un quadro d’insieme.</p><p> </p><p><em>L’Italia cantata dal basso</em> è un viaggio, una trentina di storie brevi, fotogrammi, sequenze di parole inanellate con «occhio da regista», sottolinea nell’introduzione Francesco Saverio Alessio: «Una cronaca nella quale l’osservatore e l’osservato sembrano vivere nello stesso “piano americano”, tutti e due attori della storia in atto». Un viaggio che si snoda lungo tutta la penisola, dalla Sicilia alla Romagna, da L’Aquila a Milano, da Roma a Casal di Principe. Ma anche dagli ultimi giorni del fascismo ai nostri giorni. In modo da ricordarci che c’è un filo che lega gli eventi, le storie, la Storia: qualunque pianta – anche le malepiante – ha radici, è a quelle che occorre risalire per comprendere ciò che è visibile. Ché le radici stanno sottoterra, sono “invisibili”. La stessa cosa vale per i fatti. Le radici stanno nel passato, non sempre vicino. E più il passato s’allontana più tende a essere “invisibile” in quanto estraneo ai ricordi individuali. Escluso dalla memoria. Anche da quella collettiva.</p><p>L’anno scorso Nando dalla Chiesa ha pubblicato un libro che s’intitola, semplicemente, <em>Contro la mafia</em>. E un sottotitolo che precisa: <em>I testi classici</em>. È un’antologia di testi sulla (contro la) mafia pubblicati prima del 1992, a partire del secondo Ottocento. Un tentativo di recupero della memoria che l’autore ha voluto regalarci perché «a un certo punto del suo cammino la cultura civile nazionale è apparsa dimezzata, priva di radici, proprio sulla principale questione irrisolta dei centocinquant’anni di storia unitaria [...] E questo paradossalmente dopo che il Paese aveva subito l’attacco più eclatante e sanguinario» di Cosa Nostra, le stragi del ’92-’93. Dalla Chiesa rileva che dalle bibliografie dei tantissimi libri sulle mafie pubblicati dopo quel biennio è sparito ogni riferimento agli studi precedenti, ai “classici”. Inoltre, ci avverte che «un fenomeno pressoché identico si è verificato nella comunità dell’informazione». Non sa dirci se per rimozione, oblio o perdita di memoria, ma rileva che tali elementi «si associano sempre a una perdita grande o piccola della propria identità».</p><p>Le <em>finestre sbieche </em>di Pietro Orsatti hanno il grande pregio di farci affacciare su un panorama che ci restituisce l’insieme delle cose, in cui le radici non sono occulte ma visibili, fotogrammi di un film documentario in cui il presente è sempre figlio del passato, conseguenza di esso.</p><p> </p><div class="photo photo_none"><div class="photo_img"><a href="http://www.coppolaeditore.com/Products/219-demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile.aspx"><img style="width: 452px; height: 296px;" class="img" src="http://a1.sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash4/252054_2007690841431_1518495902_2172146_3653895_n.jpg" alt="" /></a></div></div><p> </p><p><a href="http://www.coppolaeditore.com/Products/219-demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile.aspx"><em>Demoni e sangue</em></a>. È un pugno nello stomaco. Fin dal titolo. Continuando a usare la metafora cinematografica, direi che, almeno nella prima delle tre parti in cui è suddiviso, è un film dell’orrore, di quelli in cui il protagonista ti trascina nei suoi vortici allucinati e allucinanti e il sangue sgorga abbondante, sprizza dappertutto, con la telecamera che zooma sui dettagli splatter. È un film di Dario Argento. Con l’hard rock dei Black Sabbath che suonano <em>Paranoid</em> come colonna sonora.</p><p>In questa prima parte, Francesco Saverio Alessio ci racconta le conseguenze personali del primo libro, quello scritto con Emiliano Morrone, quello che lo ha costretto a fuggire al Nord. Un racconto non scevro di flashback nell’infanzia e nell’adolescenza, col rock che si ammorbidisce nel blues di <em>All my love</em> o, meglio, <em>Stearway to heaven</em> dei Led Zeppelin.</p><p>Una prima parte, questa autobiografica, scritta col ritmo incalzante del romanzo horror. Né Lovercraft né Poe, no: la scrittura di Saverio ha l'incedere lancinante della chitarra elettrica e quello martellante della batteria. È hard rock. E quando s’addolcisce nei ricordi, è la voce di Robert Plant o quella straziante e infinitamente dolce di Janis Joplin.</p><p>«Saverio usa l’estetica e l’arte come arma politica», scrive <a href="http://ndrangheta.tumblr.com/prefazione">Orsatti nella prefazione</a>. La gioia di vivere come bellezza, la cultura di morte come bruttezza. Ed è un contrasto che ritroviamo nella scrittura stessa, quando, specie nella seconda parte del libro, l’incalzante racconto in prima persona di Saverio viene quasi soppiantato dalla durezza e dalla pesantezza del linguaggio degli atti giudiziari di Luigi De Magistris, dell’inchiesta <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=2286"><em>Why not?</em></a>, da quell’intrico di poteri politici (di ogni schieramento), massonici e criminali svelati dall’ex magistrato che lunedì potrebbe ritrovarsi sindaco di Napoli.</p><p>Se la prima parte (<em>Il sangue degli angeli</em>) racconta le conseguenze subite da Saverio dopo <em>La società sparente</em>, la seconda (<em>Episodi di presunta corruzione giudiziaria e potere al cubo</em>) è il seguito del libro scritto con Emiliano Morrone, l’evoluzione delle trame politico-affaristico-criminali narrate quattro anni fa. E qui lo scrittore preferisce fare parlare le carte, gli articoli del codice, l’arido ma efficace linguaggio degli atti giudiziari, limitando il suo ruolo e la sua penna alla funzione di collegare quasi didascalicamente i vari documenti.</p><p>Infine la terza parte (<em>Le metastasi</em>), in cui si raccontano l’infiltrazione della <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=5186">’ndrangheta</a> nel nord Italia e le sue propaggini nei cinque continenti. Una ragnatela nera alla quale l’autore contrappone un’altra ragnatela, quella di internet: la rete. Non certo come luogo della libertà e della democrazia <em>tout court</em>, come qualche acclamato guru va predicando, ma come strumento: «Una piccola ragnatela fra l’enorme ragnatela globale. Interconessa. Giorno e notte. In tutto il mondo. Ovunque ci sia energia elettrica, un computer ed una connessione a internet, il tuo pensiero appartiene al web. [...] Grazie al web hai testimoniato di accadimenti, condiviso progetti, trasmesso alcune idee altrimenti destinate all’oblio. [...] Spronati a coltivare la memoria quanto la gioia creativa. Ad ammirare la bellezza. Riflettere sul passato. Progettare il futuro. Ricomporre una memoria. La sfilacciata memoria di un popolo disperso in tutto il mondo».</p><p>Migranti.</p><p>Una migrazione che Saverio tenta di ricomporre, nell’ultimo capitolo, con delle pagine antologiche in cui l’ultima parola è affidata alla penna dell’amico Emiliano Morrone, trasformando la ragnatela in cerchio. Un cerchio che si chiude col coautore del primo libro – insieme al quale è stato tartassato di querele e minacce – che ricorda: «I procedimenti penali contro Alessio e me sono stati tutti archiviati. Nessuno, in Calabria, vuole parlarne. Come nessun politico, meno che l’onorevole Angela Napoli, già membro della Commissione parlamentare antimafia, ha condannato le minacce e le intimidazioni che abbiamo ricevuto. La società sparente».</p><p> </p><p>Chi pensa di avere capito tutto sulle mafie, sul Sud, sul potere in Italia, lasci perdere questi libri. Chi, invece, coltiva ancora il dubbio, mantiene la curiosità e gli piacciono le storie raccontate consumando le suole delle scarpe, troverà negli scritti di Pietro e Saverio stimoli nuovi e sguardi originali per proseguire nell’interpretazione e la decriptazione di tanti aspetti per nulla scontati del Paese in cui viviamo.</p><p> </p><p>***</p><p> </p><p>qui si può scaricare <em>La società sparente</em>:</p><p><a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=3843" rel="nofollow" target="_blank">http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=3843</a></p><p> </p><p>qui c’è l’articolo di <em>Nazione indiana</em> citato all’inizio:</p><p><a href="http://www.nazioneindiana.com/2007/11/04/minacce-in-calabria/" rel="nofollow" target="_blank">http://www.nazioneindiana.com/2007/11/04/minacce-in-calabria/</a></p><p> </p><p>e qui il post che scrissi nel novembre del 2007:</p><p><a href="http://almost58.splinder.com/post/14667136/le-parole-sono-pietre" rel="nofollow" target="_blank">http://almost58.splinder.com/post/14667136/le-parole-sono-pietre</a></p><p> </p><p>qui un mio articolo sui giornalisti calabresi minacciati dalla ’ndrangheta:</p><p><a href="http://www.gliitaliani.it/2010/06/avamposto-viaggio-nella-calabria-dello-strapotere-mafioso-e-dei-giornalisti-che-non-si-piegano/" rel="nofollow" target="_blank">http://www.gliitaliani.it/2010/06/avamposto-viaggio-nella-calabria-dello-strapotere-mafioso-e-dei-giornalisti-che-non-si-piegano/</a></p><p> </p><p>e, dulcis in fundo, <em>La rete di Coppola Editore</em>:</p><p><a href="https://www.facebook.com/home.php?sk=group_131819473559201" target="_blank" rel="nofollow">https://www.facebook.com/home.php?sk=group_131819473559201</a></p><br /><span style="font-weight: bold;">link che rimandano a questo testo</span><br /><br /><ol id="rso"><li style="position: relative;" class="g w0 knavi"><div class="vsc"><span class="tl"><h3 class="r"><a href="http://altravocedelsannio.webnode.it/news/demoni-e-sangue-nellitalia-cantata-dal-basso/" class="l noline"><em>Demoni e sangue nell'Italia cantata dal basso</em> :: Altravocedelsannio</a></h3><button class="vspib"></button></span><div class="s"><em>Demoni e sangue nell'Italia cantata dal basso</em>. 29.05.2011 09:28. L'incontro. Francesco Saverio Alessio e Pietro Orsatti li ho conosciuti attraverso la rete, <b>...</b><br /><span class="f"><cite>altravocedelsannio.webnode.it/.../<b>demoni</b>-<b>e</b>-<b>sangue</b>-<b>nellitalia</b>-<b>cantata</b>-<b>dal</b>-<wbr><b>basso</b>/</cite> - <span class="gl"><a href="http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:h3aEK0z_QFYJ:altravocedelsannio.webnode.it/news/demoni-e-sangue-nellitalia-cantata-dal-basso/+Demoni+e+sangue+nell%27Italia+cantata+dal+basso&cd=1&hl=it&ct=clnk&gl=it&client=firefox-a&source=www.google.it">Copia cache</a></span></span></div></div><span style="padding-top: 0px;" title="Utilizza i tasti freccia su e giù per selezionare ogni risultato. 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Francesco Saverio Alessio <em>e</em> Pietro Orsatti li ho conosciuti <b>...</b><br /><span class="f"><cite>www.orsatti.info/.../<b>demoni</b>-<b>e</b>-<b>sangue</b>-<b>nellitalia</b>-<b>cantata</b>-<b>dal</b>-<b>basso</b>/</cite> - <span class="gl"><a href="http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:cbfnh8v0YP8J:www.orsatti.info/2011/05/28/demoni-e-sangue-nellitalia-cantata-dal-basso/+Demoni+e+sangue+nell%27Italia+cantata+dal+basso&cd=3&hl=it&ct=clnk&gl=it&client=firefox-a&source=www.google.it">Copia cache</a></span></span><br /><span class="so f" style="position: static; z-index: 10;"> Condiviso da <img src="http://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcRY1Uihe6SnlvVb2GUMK-wf1GWFVdx0v4Vd-L6dms-DgM52HJAKV1ZoOg" alt="Pietro Orsatti" width="15" height="15" /> <span class="son" style="position: static;"><span style="position: relative;"><div class="soh">Sei collegato a Pietro Orsatti su Twitter</div></span><a href="http://twitter.com/orsatti63" class="fl soha">Pietro Orsatti</a></span> </span></div></div></li><li class="g w0 knavi"><div class="vsc"><span class="tl"><h3 class="r"><a href="http://www.gliitaliani.it/2011/06/%E2%80%9Cl%E2%80%99italia-cantata-dal-basso%E2%80%9D-e-%E2%80%9Cdemoni-e-sangue%E2%80%9D-a-fano-l%E2%80%998-giugno/" class="l">“L'<em>Italia cantata dal Basso</em>” <em>e</em> “<em>Demoni e Sangue</em>” a Fano l'8 giugno <b>...</b></a></h3><button class="vspib"></button></span><div class="s">5 giu 2011 <b>...</b> Presentazione dei libri '<em>Demoni e Sangue</em>' di Francesco Saverio Alessio <em>e</em> 'L'<wbr><em>Italia cantata dal basso</em>' di Pietro Orsatti. <b>...</b><br /><span class="f"><cite>www.gli<b>italia</b>ni.it/.../“l’<b>italia</b>-<b>cantata</b>-<b>dal</b>-<b>basso</b>”-<b>e</b>-“<b>demoni</b>-<b>e</b>-<b>sangue</b>”-a-fano-<wbr>l’8-giugno/</cite> - <span class="gl"><a href="http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:tmvxeamghFEJ:www.gliitaliani.it/2011/06/%E2%80%9Cl%E2%80%99italia-cantata-dal-basso%E2%80%9D-e-%E2%80%9Cdemoni-e-sangue%E2%80%9D-a-fano-l%E2%80%998-giugno/+Demoni+e+sangue+nell%27Italia+cantata+dal+basso&cd=4&hl=it&ct=clnk&gl=it&client=firefox-a&source=www.google.it">Copia cache</a></span></span><br /><span class="so f" style="position: static; z-index: 10;">Condiviso da <img src="http://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSRW2flXz_Tw_JgfbioxgQxsa7G3anDvOgtTuRwuG3YNRbb1kNDsHcKzw" alt="gli italiani" width="15" height="15" /> <span class="son" style="position: static;"><span style="position: relative;"><div class="soh">Sei collegato a gli italiani su Twitter</div></span><a href="http://twitter.com/gliitaliani" class="fl soha">gli italiani</a></span> su Twitter<span class="f"> - <a href="http://twitter.com/gliitaliani/status/77297898655719424" class="fl">5 giu 2011</a></span></span></div></div></li></ol><br /></div></div>florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-56757720361923117852011-05-21T07:15:00.000-07:002011-05-21T07:16:36.238-07:00Editoria: La rete di Coppola editore<div class="post-content"> <div class="link-wrap"><h3><a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=5207" target="_blank">Editoria: La rete di Coppola editore</a></h3></div> <div class="description"><p>Un patto fra autori, librai ed editore; si inizia con due libri: “<a title="LItalia cantata dal basso" target="_blank" href="http://orsatti63.tumblr.com/"><strong>L’Italia cantata dal basso</strong></a>” e “<a title="Demoni e sangue" target="_blank" href="http://ndrangheta.tumblr.com/"><strong>Demoni e sangue</strong></a>“ e una serie di presentazioni per l’Italia</p> <p><img alt="Coppola Editore" src="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/IMG/arton5207.jpg" width="360" align="left" height="270" /></p> <p><br /><a title="LItalia cantata dal basso Finestre sbieche sul Belpaese di Pietro Orsatti" target="_blank" href="http://www.coppolaeditore.com/Products/217-litalia-cantata-dal-basso-finestre-sbieche-sul-belpaese.aspx"><strong>Pietro Orsatti</strong></a>: Alcuni mesi fa io e <strong><a title="Demoni e sangue: libro sulla 'ndrangheta di Francesco Saverio Alessio" target="_blank" href="http://www.coppolaeditore.com/Products/219-demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile.aspx">Francesco Saverio Alessio</a></strong> abbiamo deciso di investire il nostro lavoro per <a title="Coppola Editore" target="_blank" href="http://laretedicoppola.wordpress.com/"><strong>Salvatore Coppola</strong></a>, piccolo editore di nicchia trapanese…</p></div> </div>florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-41026197357662901932011-04-27T11:15:00.000-07:002011-06-07T08:17:01.359-07:00Demoni e sangue. 'Ndrangheta un potere glocale ed invisibile<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_JdZmlt6BC8yT6PVKJAQ74oWTrhFfrUPKBDoBE-D6MCSDlXV8i16rh_j6XC4BYowsbJ4gE7UAZuw4DJbGhS6ScLgW7_vS4_NONlcj3slJpbixX0KJDhtT-CBRlkkRsiguv3ReA68I19FH/s1600/Demoni_e_sangue-ndrangheta-.JPG"><img style="float: left; margin: 0pt 10px 10px 0pt; cursor: pointer; width: 141px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_JdZmlt6BC8yT6PVKJAQ74oWTrhFfrUPKBDoBE-D6MCSDlXV8i16rh_j6XC4BYowsbJ4gE7UAZuw4DJbGhS6ScLgW7_vS4_NONlcj3slJpbixX0KJDhtT-CBRlkkRsiguv3ReA68I19FH/s200/Demoni_e_sangue-ndrangheta-.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5600946550351145458" border="0" /></a><br /><span style="font-size:130%;"><a href="http://ndrangheta.tumblr.com/" target="_blank"><span style="font-weight: bold;">DEMONI E SANGUE</span></a></span><br /><div style="text-align: justify;"><a href="http://ndrangheta.tumblr.com/" target="_blank">'Ndrangheta: un potere glocale ed invisibile</a><br /><br /><span style="font-family:Verdana,Arial,Helvetica,sans-serif;"><a style="font-family: verdana; font-weight: bold;" href="http://www.coppolaeditore.com/Products/219-demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile.aspx" title="Francesco Saverio Alessio: Demoni e sangue; 'ndrangheta un potere glocale e invisibile" target="_blank" class="style30">Francesco Saverio Alessio</a><br /><br /></span><span style="font-size:85%;"><a href="http://ndrangheta.tumblr.com/prefazione" target="_blank">Prefazione di Pietro Orsatti</a></span><br /><br />In uscita il 20 maggio 2011 per<br /><a href="http://www.coppolaeditore.com/" target="_blank"><span style="font-weight: bold;">Coppola Editore</span></a><br /><br /><br /><br /><a style="font-weight: bold;" href="http://ndrangheta.tumblr.com/" target="_blank">'Ndrangheta</a>. Pensiero unico; inumanamente uniforme: potere e ricchezza, ricchezza e potere. A costo della vita. A volte la propria, ma meglio sia quella di altri. Un mito bestiale. Di nessuna utilità sociale e nemmeno individuale, anzi pericolosissimo e mortale. Socialmente e spiritualmente devastante. «<a href="http://ndrangheta.tumblr.com/" target="_blank"><span style="font-weight: bold;">Demoni e sangue</span></a>» non è una vera e propria inchiesta, nemmeno un saggio; è piuttosto un diario che procede per frammenti. Intuizioni che molto in parte ricostruiscono il complesso intreccio delle relazioni eccellenti della criminalità organizzata calabrese. Idee di inchieste possibili. Spezzoni di interviste. Un parziale ritratto dei notabili e dei politici calabresi derivato dall’esperienza sul campo: faccendieri intrallazzati fra <a href="http://www.florense.it/Ndrangeta-Demoni-e-sangue.html" target="_blank"><span style="font-weight: bold;">'ndrangheta</span></a>, servizi segreti nazionali ed internazionali e massoneria specializzata in criminalità. La classe politica perfettamente aderente, tra la Calabria, Roma e Bruxelles, ad una vasta rete criminale che condiziona anche il governo nazionale. Si ritrovano in introvabili logge segrete, con elementi deviati dello Stato, magistrati, militari, polizia, servizi segreti: costituiscono un’oligarchia mafiosa che impone un incontrastato dominio delle coscienze, e quindi del voto. <a href="http://www.gliitaliani.it/2011/05/bruttezza-riciclaggio-e-voto-di-scambio/" target="_blank">Il voto necessario al rinnovarsi perpetuo di questo potere infernale e demoniaco</a>. Bipartisan, anzi allpartisan, come dimostrano molte compagini sociali di aziende o di Società per azioni; di quelle che hanno divorato miliardi di euro senza realizzare un posto di lavoro, lasciando sul territorio desolati capannoni vuoti. I finanziamenti pubblici finiscono nelle tasche di pochi. Senza nessun sviluppo della regione. Anzi, come nel caso dei depuratori non funzionanti, o della criminale gestione dei rifiuti, non solo operano un impoverimento ma conducono anche a dei disastri ambientali. Depreziando la natura. Caratteristica, preziosa!, della <a style="font-weight: bold;" href="http://www.gliitaliani.it/2011/05/bruttezza-riciclaggio-e-voto-di-scambio/" target="_blank">Calabria</a>, insieme alla sua antichissima storia, per un suo rilancio economico e culturale.<br /><br /><p class="spip">LINK</p><p class="spip"><b class="spip"><a href="http://www.coppolaeditore.com/Products/219-demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile.aspx" class="spip_out">DEMONI e SANGUE ’Ndrangheta: un potere glocale e invisibile Autore: Francesco Saverio Alessio sul sito di Coppola Editore</a></b></p>Leggi un brano del libro “<b class="spip"><a href="http://ndrangheta.tumblr.com/" class="spip_out">Demoni e sangue</a></b>” su “<b class="spip"><a href="http://www.gliitaliani.it/" class="spip_out">Gli Italiani</a></b>”: <b class="spip"><a href="http://www.gliitaliani.it/2011/05/bruttezza-riciclaggio-e-voto-di-scambio/" class="spip_out">Bruttezza, riciclaggio e voto di scambio</a></b><p class="spip"><b class="spip"><a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4762" class="spip_out">La ‘ndrangheta nel racconto di Francesco Saverio Alessio</a></b></p> <a href="http://www.19luglio1992.com/index.php?option=com_content&view=article&id=4373:demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile-il-nuovo-libro-di-francesco-saverio-alessio&catid=17:libri&Itemid=29&utm_source=twitterfeed&utm_medium=twitter" class="spip_out"><b class="spip">19luglio1992.com</b> DEMONI E SANGUE: ’ndrangheta un potere glocale e invisibile il nuovo libro di Francesco Saverio Alessio</a><p class="spip"><b class="spip"><a href="http://www.antimafiaduemila.com/content/view/34067/48/" class="spip_out">ANTIMAFIADUEMILA</a></b> <a href="http://www.antimafiaduemila.com/content/view/34067/48/" class="spip_out">In uscita DEMONI E SANGUE: ’ndrangheta un potere glocale e invisibile di Francesco Saverio Alessio</a></p> <p class="spip"><b class="spip"><a href="http://www.dazebaonews.it/cultura/letteratura/item/3220-demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile-il-libro-di-francesco-saverio-alessio" class="spip_out">DAZEBAO</a></b> <a href="http://www.dazebaonews.it/cultura/letteratura/item/3220-demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile-il-libro-di-francesco-saverio-alessio" class="spip_out">"Demoni e sangue". ’Ndrangheta un potere glocale e invisibile. Il libro di Francesco Saverio Alessio</a></p><p class="spip"><b class="spip"><a href="http://www.infiltrato.it/intrattenimento/libri/demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile-il-nuovo-libro-di-francesco-saverio-alessio" class="spip_out">INFILTRATO.IT</a></b> <a href="http://www.infiltrato.it/intrattenimento/libri/demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere-glocale-e-invisibile-il-nuovo-libro-di-francesco-saverio-alessio" target="_blank" class="spip_out">DEMONI E SANGUE/ ’Ndrangheta, un potere glocale e invisibile. Il nuovo libro di Francesco Saverio Alessio</a></p><p class="spip"> <b class="spip"><a href="http://www.florense.it/" class="spip_out">’Ndrangheta and SEO</a></b>: <a href="http://www.florense.it/" class="spip_out">search engine optimizator - Francesco Saverio Alessio official web site - Architecture of Intelligence - florense.it</a></p> <p class="spip"><b class="spip"><a href="http://cultura-mediterranea.blogspot.com/2011/04/demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere.html" class="spip_out">Cultura Mediterranea</a></b>: <a href="http://cultura-mediterranea.blogspot.com/2011/04/demoni-e-sangue-ndrangheta-un-potere.html" class="spip_out">Demoni e sangue. ’Ndrangheta un potere glocale ed invisibile</a></p><p><strong><a href="http://www.mediazioneculturale.it/Ndrangheta_Demoni-e-sangue.html" target="_blank">Mediazione Culturale</a></strong>: <a href="http://www.mediazioneculturale.it/Ndrangheta_Demoni-e-sangue.html" target="_blank">Demoni e sangue. ’Ndrangheta un potere glocale ed invisibile</a></p> </div>florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-42140301390991781092009-07-26T14:19:00.001-07:002009-07-26T14:19:41.081-07:00Francesco Saverio Alessio in Via D'Amelio 19/07/2009<div xmlns='http://www.w3.org/1999/xhtml'><p><object height='350' width='425'><param value='http://youtube.com/v/3iv5SNtAPbI' name='movie'/><embed height='350' width='425' type='application/x-shockwave-flash' src='http://youtube.com/v/3iv5SNtAPbI'/></object></p><p>Intervento di Francesco Saverio Alessio alla manifestazione di Via D'Amelio organizzata da Salvatore Borsellino, fratello di Paolo. Girato il 19 luglio 2009 da Alessandro Nucci www.alexnucci.it </p></div>florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-82910051586381607422009-04-11T10:18:00.000-07:002023-02-21T23:48:33.977-08:00PER UN’ERMENEUTICA DEI MOTORI DI RICERCA: SEO, SEM E IL PENSIERO LIQUIDO; LO SPAZIO-TEMPO FLUIDO DEL CYBERSPAZIO.<span style=";font-family:Verdana,sans-serif;font-size:85%;" lang="EN-US">
<div style="display: block; text-align: left;"><a href="http://www.emigrati.org/Linux.asp" imageanchor="1"><img src="http://sites.google.com/site/saverio1958/Home/linux_org.jpg" border="0" /></a></div><span style="font-family:verdana;">
</span></span><span style=";font-family:Verdana,sans-serif;font-size:85%;" lang="EN-US"><a href="http://www.florense.it/Web_Site_Art/Web_Site_Design.asp"><span style="font-weight: bold;">ARCHITETTURA WEB E CULTURA DIGITALE</span></a>: <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm">SEARCH ENGINE FRIENDLY / SEO: SEARCH ENGINE OPTIMIZATION - LANDING PAGE DESIGN, SEARCH ENGINE INTELLIGENCE AND WEB MARKETING</a></span><p></p><span style=";font-family:Verdana,sans-serif;font-size:85%;" >Appunti di uno scrittore esule; un “<a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4039" target="_blank"><i>profugo del crollo della mente</i></a>”, sull’ubiquità incorporea della sua vita quotidiana, apolide e globale, di Seo. Un esempio di ipertesto <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm" target="_blank"><i>search engine friendly</i></a> per un approccio liquido, aurale e mistico al lavoro di posizionatore nei motori di ricerca.
Cyber-architettura e bit-letteratura: query, web search engine, algoritmi, meta tag, keywords, parole
chiave, poesia, letteratura, antropologia ed umanesimo digitale.</span><span style="font-size:85%;">
</span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><div style="display: block; text-align: left;"><a href="http://www.florense.it/Inglese/Biography.asp" imageanchor="1"><img alt="Francesco Saverio ALESSIO - Biography - SEO - Art - Architecture - Design - Web Design - Computer Science for Art - Photography - Emigration - Mediterranean Passion..." src="http://sites.google.com/site/saverio1958/Home/Apple_Francesco-Saverio-Alessio-.jpg" border="0" /></a></div>
</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><span style=";font-family:Verdana,Arial,Helvetica,sans-serif;font-size:85%;" ><a href="http://www.florense.it/copyright.asp" target="_blank" title="Per una sempre più fluida circolazione del pensiero e per una libera informazione e formazione via Internet e via Web i CONTENUTI DEL SITO www.florense.it POSSONO ESSERE LIBERAMENTE COPIATI DA ALTRI SITI INTERNET A SCOPO DI CRITICA, CONFRONTO E RICERCA, CITANDO GLI AUTORI E LINKANDO LA FONTE - © copyright and all rights reserved by Francesco Saverio ALESSIO 2003/2009">All
rights reserved - © copyright by Francesco Saverio Alessio</a></span><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><i><span style="">Ho motivo di credere che la mente, così come
siamo abituati a considerarla, stia crollando e che in questo periodo della
storia dell’umanità, stia nascendo una nuova configurazione che da un pensiero
descrittivo, passi ad un pensiero liquido che scaturisce direttamente dalle
percezioni dei sensi. […]</span></i></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><i><span style="">In questa fase liquido-moderna</span></i><i><span style=""> avendo abbandonato, o essendo stati cacciati dal loro precedente
spazio/ambiente, i profughi del crollo della mente tendono ad essere spogliati delle identità che quell’ambiente definiva, sosteneva e riproduceva. Alla fine dell’era territorio/nazione/stato ricominciare il viaggio verso un’unità razionale/ universale dall’onda liquida di percezione/pensiero, è impossibile
poiché non c’è nessun altro sito “solido” da cui partire.</span></i></span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.utoronto.ca/mcluhan/gaetanomirabella.htm" target="_blank"><b><span style="">
</span></b></a></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.utoronto.ca/mcluhan/gaetanomirabella.htm" target="_blank"><b><span style="">Gaetano Mirabella</span></b></a>
</span></p><span style="font-size:85%;"><span style="font-style: italic;">
</span></span><span style="font-size:85%;">According to search<span style="font-style: italic;"> </span>experts, the research demonstrates not only the importance of maximum<span style="font-style: italic;"> </span>visibility on search engines but how brands have become better at managing and</span><span style="font-size:85%;"><i><span style="" lang="EN-US"> optimising their search activity.</span></i></span><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.nma.co.uk/Articles/41715/Close+to+half+of+all+web+traffic+comes+through+search.html" target="_blank"><b><span style="">HitWise UK research; NMA Magazine</span></b></a></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"> </span></p><span style=";font-family:Verdana,sans-serif;font-size:85%;" >Roma, 6 aprile 2009</span><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><hr style="height: 2px;font-family:verdana;font-size:85%;" width="100%"><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Il <b><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" target="_blank">web marketing</a> </b>è un’attività <a href="http://www.estropico.com/id148.htm" target="_blank"><b>cibernetico-digitale</b></a> di promozione commerciale che esplica tutto il suo potenziale <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Online" target="_blank"><b>on-line</b></a>.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><span style="font-size:85%;">Una forma di<a href="http://www.florense.it/index.asp#Intelligenza_Connettiva" target="_blank"><b> intelligenza connettiva</b></a> <a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn1" name="_ftnref1" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[1]</span></span></a> (<a href="http://www.florense.it/Inglese/INDEXEN.ASP" target="_blank"><b>connected intelligence</b></a>) finalizzata al commercio e alla <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" target="_blank"><b>distribuzione e diffusione di prodotti</b>, <b>servizi</b>, <b>contenuti</b></a>, attraverso l’utilizzo dell’<a href="http://www.florense.it/Web_Site_Art/Web_Site_Design.asp" target="_blank"><b>architettura web</b></a> (<a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm" target="_blank"><b>web architecture</b></a>) e dell<b>'</b><a href="http://www.florense.it/download_web_site/Web_Site_Consortium.asp" target="_blank"><b>information technology</b></a>.</span><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><span style="font-size:85%;">Nel</span><span style="font-size:85%;"><b><span style=""> </span></b></span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" target="_blank">web marketing</a></b>, anche se il suo lavoro di <a href="http://www.florense.it/Architecture_of_Intelligence.htm" target="_blank"><b>cyber-architetto</b></a> appare sconosciuto e invisibile alla gran parte del flusso della corrente web, in realtà protagonista principale è il <b><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm" target="_blank">SEO</a> <a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn2" name="_ftnref2" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[2]</span></span></a></b>, il <a href="http://www.florense.it/Inglese/Biography.asp" target="_blank"><b>search engine optimizator</b></a>, in italiano: ottimizzatore per i motori di</span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/Biografia/Biografia.asp" target="_blank"><b> ricerca</b></a>.</span><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><span style="font-size:85%;">Vero e proprio <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Deus_ex_machina" target="_blank"><b><i>deus ex machina</i></b></a> dell’intricatissimo fluttuante web; già il termine che definisce il suo mestiere <a href="http://www.florense.it/Inglese/Biography.asp"><b>optimizator</b></a>,<a href="http://www.florense.it/Biografia/Biografia.asp" target="_blank"><b> ottimizzatore</b></a>, evoca in modo freddamente tecnico l’attività della macchina, il web<a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b> search engine</b></a>, il <a style="font-weight: bold;" href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm">motore di ricerca</a></span><span style="font-size:85%;"><a style="font-weight: bold;" href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"> web</a>.</span><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><b><span style=""><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn3" name="_ftnref3" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[3]</span></span></a></span></b><a href="http://www.google.it/search?q=%22francesco%20saverio%20alessio%22&hl=" target="_blank"><b face="verdana,sans-serif">Aurale </b><b>figura connettiva</b></a></span><span style="font-size:85%;"> che con imperscrutabili <a href="http://www.florense.it/index.asp" target="_blank"><b>architetture dell’intelligenza</b></a> riesce a dirigere ed incanalare a suo piacimento quel vorticoso fluire elettrico cognitivo che esprime miliardi di domande (<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Query" target="_blank"><b>query</b></a>) ai <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>motori di ricerca</b></a>.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><span style="font-size:85%;">Il </span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank"><b>Seo</b></a></b></span><span style="font-size:85%;"> </span><span style="font-size:85%;">è una sorta di <a href="http://www.ilgeniodellalampada.net/" target="_blank"><b>genio della lampada</b></a>: appena la </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Query" target="_blank"><b>query</b></a> che esprime il desiderio di un internauta viene posta al <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Motore_di_ricerca" target="_blank"><b>motore di ricerca</b></a> lui è già lì, segretamente appostato, sicuramente</span><span style="font-size:85%;"> presente in forma di <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm"><span style="font-weight: bold;">link selezionato</span></a> dagli <a href="http://www.tamingthebeast.net/articles2/search-engine-spiders.htm" target="_blank"><b>spiders</b></a><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn4" name="_ftnref4" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[4]</span></span></a>.</span><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">La sua invisibile ragnatela digitale
connettiva ha già catturato da tempo i nuotatori (<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Crawler" target="_blank"><b>crawlers</b></a>) e i ragni (<a href="http://www.apogee-web-consulting.com/tools/track_spiders.html" target="_blank"><b>spiders</b></a>)
dei </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>motori di ricerca</b></a></span><span style="font-size:85%;">, poi addomesticati
ed istruiti dal </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> affinché un particolare
<a href="http://www.florense.it/Web_Site_Art/Web_Site_Design.asp" target="_blank"><b>sito web</b></a> sia <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>nelle <span> </span>prime righe della prima pagina</b></a> di risposta.
Ad indicarvi un percorso di probabile soddisfacimento del vostro desiderio; un
punto d’approdo alla vostra ricerca.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"> </span><span style="font-size:85%;">Il desiderio</span><span style="font-size:85%;">.
<i>Motore</i> di ogni azione umana - nobile
ed ignobile - e componente costitutiva di qualunque manifestazione fenomenica
della sua mente, conscia e inconscia.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"> </span><span style="font-size:85%;"><i><span style="">Pensiero forte</span></i></span><span style="font-size:85%;">, <a href="http://www.emigrati.org/Emigrazione_Intellettuale/Scienze_Comunicazioni/Ermeneutica_Internet/Ermeneutica_Vattimo.asp#Pensiero_Debole" target="_blank"><b><i>pensiero
debole</i></b></a>, <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4039" target="_blank"><b><i>pensiero liquido</i></b></a>; qualunque sia il tipo di pensiero è
attraverso il desiderio che la mente da via all’azione, qui considerata come
richiesta esplicitata dall’<a href="http://sites.google.com/site/saverio1958/Home#_ftn3"><b>uomo aurale</b></a>
al <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Motore_di_ricerca" target="_blank"><b>motore di ricerca</b></a>.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"> Si parte dunque dal presupposto che il </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> è innanzitutto <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=1218" target="_blank"><b>un ermeneuta dei desideri cibernetici post post-moderni</b></a>. Una guida che
indica anche una ipotetica via per esaudirli e soddisfarli. In quanto <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Linus_Torvalds" target="_blank"><b>guru cibernetico</b></a>, <a href="http://martabreuning.menstyle.it/75/Dal-corpo-del-Dragone" target="_blank"><b>alchimista di fluidi elettrici cognitivi</b></a>, manipola a suo piacimento
sistemi vivi e non-vivi di connessioni digitali. Connessioni fra uomini sempre
più arricchiti da estensioni tecnologiche dei propri sensi, mutanti, in
divenire non umano; uomini dalla mente bionica che sta nascendo dal <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4039" target="_blank"><b>crollo della mente razionale</b></a> e dagli
sviluppi imprevedibili dell’<a href="http://www.emigrati.org/Emigrazione_Intellettuale/Scienze_Comunicazioni/Ermeneutica_Internet/Ermeneutica_Internet.asp#Derrick_De_Kerchove_7" target="_blank"><b>intelligenza
connettiva</b></a>.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Fondata nel 1948 dal matematico americano <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Norbert_Wiener" target="_blank"><b>Norbert Wiener</b></a>, la <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Cibernetica" target="_blank"><b>cibernetica</b></a> per definizione è una <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Cibernetica" target="_blank"><b>scienza di controllo dei sistemi, vivi o non-vivi</b></a>.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://loto.splinder.com/archive/2004-10">Il nostro mondo è integralmente costituito
da sistemi, perennemente intrecciati fra di loro ed in fluida interazione, organici
ed inorganici, senzienti ed insenzienti, vivi o non-vivi</a>.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Scrutando un tale vibrante intreccio connettivo,
risulta spesso evidente a chi studia tali sistemi una più generale </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.unlapescia.it/infea2005_06/cristiana/buddismo_e_ambiente.htm" target="_blank"><b><span style="">inseparabilità
dell’esistenza soggettiva dall’ambiente oggettivo</span></b></a></span><span style="font-size:85%;">.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">I computer e tutti i macchinari
intelligenti che si conoscono oggi sono delle applicazioni digitali della </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Cibernetica" target="_blank"><b>cibernetica</b></a></span><span style="font-size:85%;">. La </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Cibernetica" target="_blank"><b>scienza cibernetica</b></a></span><span style="font-size:85%;"><span> </span>trova la sua più vasta applicazione, la sua manifestazione oggettiva globale in <b><a href="http://www.emigrati.org/Partners_emigrati.asp" target="_blank">internet</a> </b>e nel <a href="http://www.w3.org/" target="_blank"><b>world wide web</b></a>.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><span style="font-size:85%;">Il campo</span><span style="font-size:85%;"> d’azione del </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b> è dunque delimitato dal <a href="http://www.emigrati.org/Digital_Divide/De_Kerchove_ipertesto.asp" target="_blank"><b>fluido spazio-tempo</b></a> del <a href="http://www.emigrati.org/Digital_Divide/De_Kerchove_ipertesto.asp" target="_blank"><b>Cyberspazio</b></a>. Il luogo non luogo, magmatico flusso elettrico cognitivo connettivo, configurazione mutante di luoghi-coscienti.
</span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Eterno presente dal tempo sospeso abitato da elettronici punti coscienti in incorporee
configurazioni di <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Bit_%28informatica%29" target="_blank"><b>bit</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><b><span style=""><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Avatar_%28realt%C3%A0_virtuale%29" target="_blank">Avatar</a><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn5" name="_ftnref5" title=""><span><span style="line-height: 115%;"> [5]</span></span></a>
<a href="http://www.florense.it/La_societa_sparente/La_societa_sparente-commenti.htm#Emiliano_Morrone" target="_blank">post</a> - <a href="http://www.emsf.rai.it/scripts/interviste.asp?d=351" target="_blank">postmoderni</a></span></b></span><span style="font-size:85%;"> avvolti in armature digitali, mistiche estensioni
tecnologiche di esseri umani sconfinati ormai oltre l’<a href="http://www.recensionifilosofiche.it/crono/2006-05/marraffa-meini.htm" target="_blank"><b>architettura classica della mente</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Esseri avvolti,
immersi, </span><span style="font-size:85%;"><i><span style="">total involvement</span></i></span><span style="font-size:85%;">, in un <b>“<a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4039"><i>sentire pensante</i></a></b><span>” che</span> “[…] <i>apre uno spazio
di indeterminazione e di differenze indiscernibili. Per quanto riguarda il
problema relativo al crollo della mente, è come se la nostra liquidità avesse
preso il posto vuoto dell’architettura della nostra mente crollata ed è come se
avessimo vinto su di noi sommergendoci completamente</i>.”<a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn6" name="_ftnref6" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[6]</span></span></a></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Immersi nel
e sommersi dal </span><span style="font-size:85%;"><i><b><b><a href="http://www.emigrati.org/Digital_Divide/De_Kerchove_ipertesto.asp" target="_blank">cyberspazio</a></b></b></i></span><span style="font-size:85%;">. Dal
greco <a href="http://chiaravaccaro.blogspot.com/2009/04/cyberspace.html" target="_blank"><b><i>kyber</i></b>,
"<b>navigare</b>"</a>, per indicare uno spazio effettivamente “navigabile”, uno
spazio connettivo di fluido elettrico cosciente, <span>non materiale ma reale</span>, strutturato in reti costantemente
mutevoli, in continua espansione, con una sua <a href="http://www.globalgeografia.com/cybergeografia/cybergeografia.htm" target="_blank"><b><i>cybergeografia</i></b></a>, una sua <a href="http://www.florense.it/Architecture_of_Intelligence.htm" target="_blank"><b><i>cyberarchitettura</i></b></a>,
una <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=3503" target="_blank"><i><b>cyberarte</b></i></a>, le sue <a href="http://www.florense.it/Galleria_Florense/Rendering.asp" target="_blank"><b><i>cybercittà</i></b></a>; tutta una
nuova serie di relazioni di contatto con i connettivi spazi fluidi non euclidei
di cui stiamo facendo esperienza noi mutanti umani contemporanei.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"> “[…]. <i>La città virtuale d'oggi, nucleo lenticolare
del cyberspazio, sembrerebbe anch'essa non possedere la fisicità di un luogo, e
tuttavia sta da qualche parte della rete, che coincide con qualche parte della
Terra. Dove? Nel disco rigido di un server, localizzabile per latitudine e
longitudine come qualunque altro punto del pianeta. Anche il disco rigido e le
sue partizioni prendono curiosamente il termine di volume o volumi, misura del
pieno, contrassegnati da lettere dell'alfabeto, a cominciare dalla
"C". Le dimensioni della città virtuale corrispondono dunque a quelle
del disco. Si misurano in capienza, cioè gigabyte, velocità di rotazione del
disco (attualmente di 10.000 giri al minuto il limite massimo), velocità di
tempo di accesso delle testine (dai 7 ai 15 millisecondi), velocità di trasferimento
dati (megabyte per secondo), velocità di scrittura e lettura. Se osserviamo le
misure della città virtuale, che pure ha residenza in un luogo geografico
fisicamente determinato, ci accorgiamo che sono tutte misure non di spazio ma
di tempo, tranne una, il byte e i suoi multipli fino al gigabyte, che è appunto
una misura di scrittura-lettura, cioè di ingombro caratteri. Il byte indica un
gruppo di 8 bit, equivalente a un carattere; il bit, che in gruppo costituisce
il byte, è una singola unità numerica binaria, in altre parole 1 o 0. E' la più
piccola unità di dati, l'indivisibile, l'irriducibile della memoria fisica
rappresentata da un hard-disk. Dunque la nostra città virtuale, così futura
all'apparenza, è fatta della stessa antica sostanza delle passate città
virtuali. E' volume. E' scrittura e lettura.</i> […].<a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn7" name="_ftnref7" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[7]</span></span></a>”</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.apogeonline.com/webzine/2001/12/18/01/200112180101" target="_blank"><b><i><span style="">Cyberspazio</span></i></b></a></span><span style="font-size:85%;"> è un </span><span style="font-size:85%;">termine
coniato da <a href="http://www.williamgibsonbooks.com/" target="_blank"><b>William Gibson</b></a> nel
romanzo <a href="http://www.williamgibsonbooks.com/books/neuromancer.asp" target="_blank"><b><i>Neuromancer</i></b></a> , </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.terrediconfine.eu/neuromante.html" target="_blank"><b><i><span style="">Neuromante</span></i></b></a></span><span style="font-size:85%;">,</span><span style="font-size:85%;"> del 1984, nel quale l’Autore descrive uno
spazio digitale e navigabile, un mondo elettronico visuale, liquido, colorato, nel
quale individui e società interagiscono attraverso il flusso delle
informazioni. Naturalmente il </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.emigrati.org/Digital_Divide/De_Kerchove_ipertesto.asp" target="_blank">cyberspazio</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">
ha anche la sua <a href="http://www.mediausers.it/m3%20storia/M3SMV2/Pagine/Intro/Cyberletteratura/cylett.htm" target="_blank"><b><i>cyberletteratura</i></b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"> “[…] <i>nel silenzio del pensiero, noi percorriamo
fin d’ora i viali informatici del cyberspazio, abitiamo le imponderabili dimore
digitali ovunque diffuse, che costituiscono fin da adesso le soggettività degli
individui e dei gruppi.[…]. E’ un’architettura dell’interno, un sistema
incompiuto delle strumentazioni collettive di intelligenza, una volteggiante
città dai tetti di segni</i>.<a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn8" name="_ftnref8" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[8]</span></span></a>”</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">La manifestazione dei risultati dell’attività </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">
dipende dalla necessità che avvenga un’immersione </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Cibernetica" target="_blank"><b>cibernetica</b></a></span><span style="font-size:85%;"> da parte degli utenti, dei <a href="http://cyberavatar.splinder.com/post/6505188" target="_blank"><b>cyberavatar</b></a>, nel flusso elettrico cognitivo dello <b><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Schermo" target="_blank">schermo</a>,</b> del <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Computer_desktop" target="_blank"><b>desktop</b></a> e del <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Browser" target="_blank"><b>browser</b></a>,<b> </b>per navigare nelle sconfinate correnti
del </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.w3.org/" target="_blank"><b>world wide web</b></a></span><span style="font-size:85%;">. Ovvero che ci
sia un’onda di flusso connettivo corrispondente alle sue aspettative di
richiesta ai </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>motori di ricerca</b></a></span><span style="font-size:85%;"> e a
quanto da lui predisposto in anticipo in accordo con gli <a href="http://www.webmaster-toolkit.com/search-engine-simulator.shtml" target="_blank"><b>spiders</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Ragni che competono con ragni, ragnatele su ragnatele che si aggiungono e si fondono alla
già vastissima ragnatela globale. Ma a volte il più piccolo ha una tela più
ipnotica, e un linguaggio decisivo, vincente, che impone il suo comando.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><span style="font-size:85%;">Quando un utente digita una <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>stringa di keywords</b></a>,</span><span style="font-size:85%;"> quando pone una </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Query" target="_blank"><b>query</b></a>, una domanda</span><span style="font-size:85%;"> al </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>motori di ricerca</b></a>, si stringe la</span><span style="font-size:85%;"> rete di impalpabili fili connettivi che il </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> ha lanciato <i>nel mare </i><span>della<i> “<a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4039" target="_blank"><b>presenza definitiva</b></a>” globale <a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn9" name="_ftnref9" title=""><b><span style="line-height: 115%;">[9]</span></b></a></i>.</span></span><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Il </span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" target="_blank">web marketing</a></b></span><span style="font-size:85%;"><b> </b>permette di lavorare, intensamente
in promozione e pubblicità, a costi più ragionevoli rispetto alla <a href="http://www.tutteletv.com/" target="_blank"><b>tv</b></a> ed alla <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Stampa_%28processo%29" target="_blank"><b>stampa</b></a>. Con una semplice traduzione consente di allargare la
geografia della distribuzione dell’offerta al mondo intero. Fra i <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_servizi_web.htm" target="_blank"><b>servizi aziendali</b></a> che rende possibili a
costi ragionevoli: un’accurata e tempestiva <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" target="_blank"><b>assistenza alla clientela</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Con un buon
lavoro di </span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" target="_blank">web marketing</a></b></span><span style="font-size:85%;"> si può moltiplicare
in modo esponenziale la diffusione e la vendita di un prodotto, la promozione
di un evento, la manifestazione di un ideale, l’organizzazione di un progetto
sociale o individuale.<span> Tutto questo <b><a href="http://en.wiktionary.org/wiki/ciberneticamente" target="_blank">cyberneticamente</a> </b>accade soltanto se il vostro sito
viene fatto trovare a chi lo cerca: al suo <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_posizionamento.htm" target="_blank"><b>target d’elezione</b></a>.</span></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Sul <a href="http://www.florense.it/download_web_site/Web_Site_Consortium.asp" target="_blank"><b>web</b></a> quindi essere reperibile ai <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>primi
posti nei motori di ricerca</b></a> è indispensabile alla <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>visibilità dei
prodotti venduti o dei servizi offerti</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Lo stesso accade se si scrive su di un
argomento e si desidera che il proprio punto di vista sia diffuso e conosciuto
dall’opinione pubblica.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Noi, <a href="http://www.florense.it/Web_Site_Art/Web_Site_Design.asp"><span style="font-weight: bold;">Web master</span></a>, </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> e </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Sem</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">, del gruppo che ruota intorno a <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/" target="_blank"><b><i>La Voce di Fiore</i></b></a> ed al
movimento <a href="http://www.emigrati.it/sgf/Vattimo_per_la_Citta.asp" target="_blank"><b><i>Vattimo per la città</i></b></a>, abbiamo usato e usiamo molto le tecniche
di <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" target="_blank"><b>search engine optimization</b></a> e
disponiamo di una stimata (dai </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>motori di ricerca</b></a></span><span style="font-size:85%;">) <a href="http://www.florense.it/download_web_site/Web_Site_Consortium.asp" target="_blank"><b>internet network</b></a> per applicarle. </span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Muovendoci
in modo prima pendolare, poi circolare ed infine spiraliforme, dal </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn10" name="_ftnref10" title=""><span style="">, </span></a><a href="http://www.emigrati.org/Emigrazione_Intellettuale/Scienze_Comunicazioni/Ermeneutica_Internet/Ermeneutica_Vattimo.asp#Pensiero_Debole" target="_blank"><b><i>pensiero debole</i></b></a> </span><span style="font-size:85%;"><b><i><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn10" name="_ftnref10" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[10]</span></span></a></i></b>
al </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4039" target="_blank"><b><i>pensiero liquido</i></b></a></span><span style="font-size:85%;"><b><i> <a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn11" name="_ftnref11" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[11]</span></span></a></i></b>
abbiamo adottato una seria politica </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">
per indicare al maggior numero di persone <a href="http://www.emigrati.it/Radici/Gioacchino_da_Fiore.asp" target="_blank"><b>l’apertura
ad una possibilità</b></a>, per trovare <b><a href="http://www.emigrati.it/Emigrazione/Etica_Iacono.asp" target="_blank">una
via d’uscita dallo stato di minorità e conquistare l’autonomia</a><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn12" name="_ftnref12" title=""><span><span style="line-height: 115%;"> [12]</span></span></a></b>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Per diffondere in tutta la terra l’<a href="http://www.florense.it/Vattimo_Florense.asp" target="_blank"><b>UTOPIA DELLA GIUSTIZIA</b></a><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn13" name="_ftnref13" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[13]</span></span></a>.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><span style="font-size:85%;">Ad esempio, la redazione di </span><span style="font-size:85%;"><b><i><a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/" target="_blank"><b>La Voce di Fiore</b></a></i></b></span><span style="font-size:85%;"> si è interessata, ed ha scritto molto dell’inchiesta “</span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=2286" target="_blank"><b><i>Why Not</i></b></a>” avviata dall’allora pm dott. <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=2286" target="_blank"><b>Luigi de Magistris</b></a>, oltre che
</span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">con il giornale online anche con la pubblicazione del libro <b><i><a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=3843" target="_blank">La società
sparente</a> <a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn14" name="_ftnref14" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[14]</span></span></a></i></b>, fra poco di <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4061" target="_blank"><b><i>Famelika</i></b></a>,
e la redazione, nell’ottica del <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/editoriale.html" target="_blank"><b>progetto di emancipazione della Calabria</b></a>,
avviato anni fa insieme al maestro del <a href="http://www.emigrati.org/Emigrazione_Intellettuale/Scienze_Comunicazioni/Ermeneutica_Internet/Ermeneutica_Vattimo.asp#Pensiero_Debole" target="_blank"><b><i>pensiero debole</i></b> <b>Gianni
Vattimo</b></a>, ci teneva a che le notizie e le opinioni espresse da </span><span style="font-size:85%;"><b><i><a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/" target="_blank"><b>La Voce di Fiore</b></a></i></b></span><span style="font-size:85%;"> </span><span style="font-size:85%;">riguardo “</span><span style="font-size:85%;"><b><i><a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=2286" target="_blank"><b>Why Not</b></a></i></b></span><span style="font-size:85%;">” fossero divulgate.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Ebbene il lavoro di <a href="http://seo-web-architecture.blogspot.com/" target="_blank"><b>search engine optimization</b></a> che dal tempo dell’”<a href="http://www.emigrati.org/Digital_Divide.asp" target="_blank"><b><i>Internet a tutti</i></b></a>”<a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn15" name="_ftnref15" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[15]</span></span></a>
di <a href="http://www.jaflos.it/" target="_blank"><b>Jaflos informatica</b></a> e dalla nascita di <a href="http://emigrati.it/"><b>emigrati.it</b></a> conduciamo
con il mio caro amico, e <a href="http://www.florense.it/download_web_site/free_e_learning.asp" target="_blank"><b>grande Web master</b>, <b>Michele La Cava</b></a>, e
naturalmente l’efficacia e la qualità, il <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>pagerank</b></a>, dei contenuti
proposti, fa si che se si digita in <a href="http://www.google.it/search?q=why+not&ie=" target="_blank"><b>Google</b></a> “<a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=2286" target="_blank"><b><i>Why Not</i></b></a>”, in circa </span><span style="font-size:85%;"><b>299.000.000</b></span><span style="font-size:85%;"> (duecentonovantanovemilioni) di pagine la <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/" target="_blank"><b><i>La Voce di Fiore</i></b></a> risulta nelle <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm"><span style="font-weight: bold;">prime righe della prima pagina</span></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.google.it/search?q=why+not&ie=" target="_blank"><b><span style="">PROVA!</span></b></a></span></p><span style="font-size:85%;">
</span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">La qualità dell'<a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank"><b>ottimizzazione di un sito web</b></a> è direttamente funzionale al suo <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>posizionamento nelle pagine di risposta dei motori di ricerca</b></a>.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><span style="font-size:85%;">Ritornando</span><span style="font-size:85%;"> al <a href="http://www.webmarketingstrategico.com/"><span style="font-weight: bold;">web</span></a></span><span style="font-size:85%;"><a style="font-weight: bold;" href="http://www.webmarketingstrategico.com/" target="_blank"> marketing</a>, per <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" target="_blank"><b>ottenere massima visibilità</b></a> bisogna</span><span style="font-size:85%;"> portare il proprio </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/Web_Site_Art/Web_Site_Design.asp" target="_blank"><b>sito web</b></a></span><span style="font-size:85%;"> ai <b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank">primi posti nelle pagine dei motori di ricerca</a></b>, allo scopo di renderlo più visibile di quelli dei concorrenti e quindi, preferibile, cioè <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>scelto da chi ricerca esattamente quel prodotto, servizio o contenuto</b></a>.</span><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Il <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Search_engine_marketing" target="_blank"><b>search engine marketing</b></a>, ramo del </span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" target="_blank">web marketing</a></b></span><span style="font-size:85%;"> che si applica ai </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>motori di ricerca</b></a></span><span style="font-size:85%;">, fornisce dunque la
possibilità di rivolgersi ad un <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>target
che esplicita direttamente i propri bisogni attraverso una precisa interrogazione</b></a>,
una </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Query" target="_blank"><b>query</b></a></span><span style="font-size:85%;"> diretta al </span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Motore_di_ricerca" target="_blank"><b>motore di ricerca</b></a></b></span><span style="font-size:85%;">.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Le finalità
delle attività di <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>search engine marketing</b></a> coincidono con quelle del <a href="http://www.webmarketingstrategico.com/" target="_blank"><b>web marketing</b>,</a> che, in un campo un po’ più vasto, ingloba le attività di questa
specializzazione sfruttandone alcune sue peculiarità. Quello che fa del <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm" target="_blank"><b>search engine marketing</b></a> un ramo originale, specifico ed estremamente funzionale del </span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" rel="nofollow" target="_blank">web marketing</a></b></span><span style="font-size:85%;"> è la possibilità che questa attività offre di ottenere la <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>scrematura di un target ben selezionato per generare traffico qualificato verso un determinato sito web</b></a>. Lo scopo è portare
su di un determinato </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/Web_Site_Art/Web_Site_Design.asp" target="_blank"><b>sito web</b></a></span><span style="font-size:85%;"> il
maggior numero di <a href="http://seo-web-architecture.blogspot.com/2009/03/web-marketing.html" target="_blank"><b>visitatori realmente interessati ai suoi contenuti, e quindi al </b><b>prodotto
o al </b><b>servizio proposto</b></a><b>.</b></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Più coincidenze ci saranno fra la <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>richiesta al motore di ricerca</b></a> di una determinata <a href="http://www.florense.it/download_web_site/Motori_di_Ricerca.asp" target="_blank"><b>parola chiave</b>, <b>keyword</b></a>,
e l’apertura del <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>link</b></a> al </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/Web_Site_Art/Web_Site_Design.asp" target="_blank"><b>sito web</b></a></span><span style="font-size:85%;"> promosso, più sarà alta la qualità espressa dal lavoro del </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">In modo
molto concreto più in alto il sito apparirà nei <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>risultati dei motori di ricerca</b></a>, <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>web search engine</b></a>, più visitatori, già selezionati secondo un certo
<a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>target</b></a>, avrà. <span>Allora lo scopo
del <a href="http://www.florense.it/Inglese/Biography.asp" target="_blank"><b>Seo</b></a> nell’interesse del committente è cercare di essere <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>primo nei
motori di ricerca</b></a>.</span></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"> “<i>Nel cyberspazio la
rete digitale abbraccia il mondo mettendo in connessione persone e pensieri,
luoghi e risorse, poteri e organizzazioni: il cyberspazio è una nuova dimensione ricca di spazi antropici, di
territori dove si sviluppano la vita e l’attività degli uomini. </i></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><i><span style="">Pensando al nuovo concetto di cyberspazio, che si è venuto a creare
dal desiderio di un sempre maggior numero di persone che ha voluto provare ad “</span></i></span><span style="font-size:85%;">entrare nel proprio computer<i>”
per <span>navigare</span> nell’infinito
spazio della Rete, liberandosi così alle infinite possibilità e opportunità che
un cyberspazio può dare stando
semplicemente seduti davanti ad un computer <a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn16" name="_ftnref16" title=""><span><b><span style="line-height: 115%;">[16]</span></b></span></a></i>
[…]”</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">
</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Ma chi è e cosa fa il </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">? Il <a href="http://www.florense.it/Inglese/Biography.asp" target="_blank"><b>search engine optimizator</b></a>? L’<a href="http://www.florense.it/Biografia/Biografia.asp" target="_blank"><b>ottimizzatore di siti web per i motori di ricerca</b></a>?
La sua attività potrebbe essere definita come <a href="http://www.florense.it/Architecture_of_Intelligence.htm" target="_blank"><b>cyber-architettura</b></a> o <a href="http://bitletteratura.blogspot.com/" target="_blank"><b>bit-letteratura</b></a>?
Il </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> è un alchimista informatico o un poeta del web?</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Diciamo innanzitutto
che l’attività pianificata dal </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> è
il fondamento di qualunque </span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm" target="_blank"><b>strategia di search engine marketing</b></a></b></span><span style="font-size:85%;"> volta ad incrementare l’<a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>importanza del sito web nei motori di ricerca</b></a>. </span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Per
implementare le sue <a href="http://www.archandweb.com/pagine/casillo_01.htm" target="_blank"><b>architetture dell’intelligenza</b></a> opera su codice e contenuti,
segni e parole, adoperando lingue e linguaggi diversi, <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Editor_di_testo" target="_blank"><b>editor</b></a>, <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Server" target="_blank"><b>server</b></a> e </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Browser" target="_blank"><b>browser</b></a></span><span style="font-size:85%;">, manipola <a href="http://seo-web-architecture.blogspot.com/" target="_blank"><b>siti web</b></a> ed <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Algoritmo_di_ricerca" target="_blank"><b>algoritmi di ricerca</b></a> al fine di realizzare un <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>aumento mirato del traffico web</b></a>, e con l’aiuto degli <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm#Search_Engine_Spider_Simulator" target="_blank"><b>spiders dei motori di ricerca</b></a>, <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>seleziona automaticamente gli utenti possibili secondo un certo target</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Con un
approccio connettivo, umanistico, antropologico, culturale, intuitivo,
scientifico, poetico, liquido, aurale <a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn17" name="_ftnref17" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[17]</span></span></a> e
mistico allo stesso tempo, il </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">
distilla le sue <a href="http://www.florense.it/download_web_site/Motori_di_Ricerca.asp" target="_blank">alchimie telematiche, fluenti in invisibili ragnatele
elettriche connettive, fra punti, virgole, parentesi, <b>title</b>, <b>alt</b>, <b>summary</b></a> e, soprattutto, fra <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm#Meta_Tag_Keyword" target="_blank">le <b>keywords</b>, le <b>parole chiave</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.motoricerca.info/keyword.phtml" target="_blank">Le <b>keywords</b></a>: umane parole tradotte in un
codice che le decripta in linguaggio binario, pronunciate con grazia a tutti i
computer di <a href="http://www.florense.it/download_web_site/Web_Site_Consortium.asp" target="_blank"><b>internet</b></a>, ai fluenti fiumi elettrici di <a href="http://www.florense.it/index.asp#Intelligenza_Connettiva" target="_blank"><b>intelligenza connettiva</b></a> della <a href="http://www.florense.it/Architettura_Mediterranea/Paolo_Di_Caterina_GVS.asp" target="_blank"><b>Global
Village Square</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Si potrebbe dire che il </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> è soprattutto il guardiano dei <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm#Meta_Tag_Keyword" target="_blank"><b>TAG</b></a>.<a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn18" name="_ftnref18" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[18]</span></span></a></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"> “<a href="http://www.florense.it/download_web_site/Motori_di_Ricerca.asp" target="_blank"><b><i>I tag sono chiavi, superchiavi o metachiavi</i></b></a></span><span style="font-size:85%;"><i><span style=""> delle pagine web. Esse presuppongono un accurato lavoro di definizione
dell’argomento trattato, ma inevitabilmente, essi sono anche una sorta di
negativo da cui si può risalire alla configurazione del fruitore, per cui la
loro funzione interseca anche l’antropologia, da qui la loro trasversalità.</span></i></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><i><span style=""> </span></i><a href="http://www.florense.it/download_web_site/Motori_di_Ricerca.asp" target="_blank"><b><i><span style="">In un certo senso i tag sono</span></i></b></a><i><span style=""><a href="http://www.florense.it/download_web_site/Motori_di_Ricerca.asp#UMANESIMO_DIGITALE" target="_blank"><b> il negativo del
pensiero del sentire</b></a>, sono il feed back del rovescio della trama che ritorna ma
con l’abito dell’intelligibilità. I <a href="http://www.florense.it/download_web_site/Motori_di_Ricerca.asp" target="_blank"><b>Tag</b></a>
forse costituiscono il DNA noetico-linguistico e da essi si può risalire alla
forma della mente che li ha costituiti. Probabilmente i <a href="http://www.florense.it/download_web_site/Motori_di_Ricerca.asp#UMANESIMO_DIGITALE" target="_blank"><b>tag</b> </a>ci aiuteranno ad andare “altrove” e fuggire, quando le macchine
occuperanno la maggior parte del pensiero razionale, sempre se saremo ancora in
grado di percepire la minaccia celata dietro questa eventualità</span></i></span><span style="font-size:85%;">.” <a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn19" name="_ftnref19" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[19]</span></span></a></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Gli utensili
del </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> sono quelli della più
avanzata </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/download_web_site/Web_Site_Consortium.asp" target="_blank"><b>information technology</b></a></span><span style="font-size:85%;">. Il
suo linguaggio ed i suoi modi quelli della <a href="http://www.theatlantic.com/unbound/digicult/dcindex.htm" target="_blank"><b>digital culture</b></a>. <span>Ha un sentire pensante.</span>
La sua mente è liquida.<span> </span><a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4039" target="_blank"><b>Il corpo quello dell’epoca della transnaturalità elettronica</b></a><span>.</span></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Coadiuvato dalle sue protesi tecnologiche, che riproducono digitalmente
processi cognitivi un tempo esclusivo appannaggio degli umani, imbeve i fluidi
connettivi della rete delle sue pozioni di <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Bit_%28informatica%29" target="_blank"><b>bit</b></a> coscienti.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Gli
alfabeti, i codici, i linguaggi, i dialetti e le lingue utilizzate dal <a href="http://www.blogger.com/goog_1239402094788"><b>Project Manager, </b>dal </a></span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/goog_1239402094788"><b><b>Seo</b></b></a></span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/Web_Site_Art/Web_Site_Design.asp" target="_blank">, dal <b>Web Master</b>, dal <b>Web Designer</b></a>,
e dal resto del gruppo di lavoro sono molteplici ed indirizzate a diversi tipi
di destinatari, in diversi stati della manifestazione fenomenica: <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Uomo_%28genere%29" target="_blank"><b>uomo</b></a>, <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Macchina" target="_blank"><b>macchina</b></a>, ed <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Energia_elettrica" target="_blank"><b>energia
elettrica</b></a>,<b> </b>che è<span> la qualità comune tra il principio di
attività pensante nel nostro corpo, nelle nostre macchine, nel nostro attuale bionico
corpo-macchina. Cibernetico sistema pensante che nasce dalla sinergia delle
qualità cognitive, vive e non vive, del nostro cervello, del nostro computer,
dell’energia elettrica cosciente.</span></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Linguaggio.
Parola. Alfabeto. Segno. Codice. Bit. Schermo.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Ancora
schermo, bit, codice, segno, alfabeto, parola; in una babele di linguaggi che
improvvisamente si dissolvono nella sensazione tattile dello schermo, nel suo sfondamento
e nell’<a href="http://www.emigrati.org/Digital_Divide/De_Kerchove_ipertesto.asp" target="_blank">immersione della mente a 360°, <b><i>total involvement</i></b>, nella realtà
virtuale</a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Il <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank"><b>Seo</b></a> indossa la sua aura di invisibili
fili elettronici connettivi, con i sensi estremamente potenziati dagli
strumenti digitali, si trasforma in avatar, in corpo-scena, il luogo-cosciente,
in un agglomerato sinfonico di organi di risonanza. Abbandona consapevolmente
lo spazio fisico e mentale, ed emigra nel </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.emigrati.org/Digital_Divide/De_Kerchove_ipertesto.asp" target="_blank">Cyberspazio</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">
inaugurando <span>una nuova <i>immagine sintetica costituita come entità
autonoma e autosufficiente che partecipa al divenire non-umano dell’essere
umano </i><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn20" name="_ftnref20" title=""><span style="line-height: 115%;">[20]</span></a>.</span></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"> “[…]. <i><span>Città virtuali.
Ovviamente lo erano già le più antiche: La Repubblica di Platone o La città del
sole di Tommaso Campanella, La città felice di Patrizi e le città isole nell'Utopia
di Thomas More coniatore della parola stessa, o nella Nuova Atlantide di
Bacone. Pure utopie, cioè luoghi che non avevano alcun luogo, trattandosi del
pensiero e del desiderio di un perfetto ordinamento sociale e di un'armoniosa
relazione tra gli uomini. Eppure tale pensiero per organizzarsi e rendersi
esplicito aveva bisogno di una forma spaziale, una figura tridimensionale,
quella appunto della città; in ciò confermando che il concetto astratto o il
più astratto dei pensieri presuppongono pur sempre una dimensione spaziale
implicita, senza la quale non sarebbero concepibili, come testimonia del resto
la gran quantità di porte, ponti, scale, aldiqua e aldilà, sopra e sotto, di
cui il discorso filosofico è colmo. Città-utopia, virtuali e in apparenza senza
luogo, e tuttavia stavano in realtà da qualche parte. Dove? Nei libri,
naturalmente. Cioè negli alfabeti. Lo spazio della città virtuale era volume,
unità di misura tridimensionale del pieno, misurabile e calcolabile in pagine e
caratteri, a stampa o manoscritti.</span></i> <a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn21" name="_ftnref21" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[21]</span></span></a>[…].“</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Il gruppo
coordinato dal </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> esprime nel
flusso elettrico connettivo un messaggio umano in <a href="http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Linguaggio_binario" target="_blank"><b>linguaggio binario</b></a>, in una lingua comprensibile al <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Computer" target="_blank"><b>computer</b></a>, all’<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Hardware" target="_blank"><b>hardware</b></a>, al <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Software" target="_blank"><b>software</b></a>,
all’intera <a href="http://www.florense.it/download_web_site/Web_Site_Consortium.asp" target="_blank"><b>Internet</b></a>, ai flussi cognitivi di energia elettrica.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Il suo <a href="http://sites.google.com/site/saverio1958/"><span style="font-weight: bold;">ipertesto</span></a>,
enfatizzato <span> </span>dai </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>motori di ricerca</b></a></span><span style="font-size:85%;">, esprime, comunica, connette bisogni e desideri,
le necessità degli umanoidi bionici, alle loro risposte; ad un loro ipotetico
soddisfacimento.</span></p><span style="font-size:85%;">
</span><span style="font-size:85%;">Nel grande fluire elettrico cibernetico della vasta rete globale, le ragnatele digitali connettive</span><span style="font-size:85%;"> architettate dal </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b> si fondono ad ogni mente desiderante l’oggetto delle sue cure, il prodotto, il servizio, o l’informazione che il <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm" target="_blank"><b>Seo</b></a> vuole fare</span><span style="font-size:85%;"> trovare. </span><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Semplicemente
grazie ad una richiesta al </span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Motore_di_ricerca" target="_blank"><b>motore di ricerca</b></a></b></span><span style="font-size:85%;">.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">“<a href="http://www.filosofico.net/mcluhan.htm" target="_blank"><b><i>Il </i>medium <i>è il messaggio</i></b></a>” diceva <a href="http://www.marshallmcluhan.com/" target="_blank"><b>Marshall McLuhan</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Il <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Web_design" target="_blank"><b>web design</b></a> predisposto dal gruppo di lavoro
del </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> diventa liquido come lo
schermo.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Ci si dedica
con impegno affinché i contenuti si adattino alla pagina web in modo da
ottimizzare, non solo l’<a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_analisi.htm" target="_blank"><b>analisi,
l’indicizzazione e la catalogazione da parte dei motori di ricerca</b></a> ma anche
la fruizione personale di ciascun utente in base al tipo di browser, risoluzione,
dimensione schermo, in modo che lo scorrere dell’informazione, dell’elettricità
cosciente, dalla “<a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4039" target="_blank"><b><i>presenza definitiva</i></b></a>” all’<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Avatar_%28realt%C3%A0_virtuale%29" target="_blank"><b>avatar</b></a>,
sia più veloce, fluido e redditizio possibile.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">In “<b><i><a href="http://nowisgone.com/2008/02/06/think-liquid-applied/" target="_blank" title="Think liquid - Now is gone">Now is gone</a></i></b>” di <a href="http://www.livingstonbuzz.com/blog/" target="_blank"><b>Geoff Livingston</b></a> con la collaborazione
di <b><a href="http://www.briansolis.com/" target="_blank" title="Brian Solis">Brian Solis</a></b>, <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Amministratore_delegato" target="_blank"><b>Ceo</b></a> di <a href="http://future-works.com/" target="_blank"><b>FutureWork</b></a>, <b><span> </span></b><span>emerge
un <b>“<a href="http://www.digitalmarketinglab.it/blogs-media/contenitori-rigidi-e-pensiero-liquido/" target="_blank">Pensare liquido</a></b></span>” che per
gli autori significa che i <a href="http://www.themarketer.info/" target="_blank"><b>marketer</b></a>,
e quindi i </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> e i </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Sem</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">, devono saper adattare i loro
pensieri e gli approcci verso i loro committenti e verso il loro mercato, sulla
base della continua evoluzione e trasformazione dei media sociali in modo da
servire al meglio e nel tempo le loro comunità d’interesse.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">A proposito di identità, una legge inesorabile
nel </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.w3.org/" target="_blank"><b>world wide web</b></a></span><span style="font-size:85%;"> è che:<b> <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" target="_blank">un sito web deve essere rintracciabile sui
motori di ricerca altrimenti è come non esistesse</a></b>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Nelle <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" target="_blank"><b>agenzie di web marketing</b></a> vengono molto
utilizzate le tecniche di<b> </b></span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm" target="_blank"><b>search engine marketing</b></a></b></span><span style="font-size:85%;"> al fine di <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_analisi.htm" target="_blank"><b>studiare il mercato
sul web, il </b><b>target dei
visitatori</b></a>, le <a href="http://blog.tsw.it/search-engine-optimization/spider-sotto-controllo_000401.html" target="_blank"><b>richieste più frequenti
nei motori di ricerca</b></a>, per poter sviluppare ed incrementare i rapporti
commerciali, per globalizzare le possibilità di espansione di un azienda, di un
tipo di servizio, di un progetto, di un idea, di tutto quello che si desidera.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Con il suo
lavoro il </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"><b> <a href="http://www.florense.it/index.asp" target="_blank">produce e promuove cultura
digitale</a></b>. Con imperscrutabili codifiche<span>
</span>binarie, manipola la sua microscopica ragnatela connettiva, la sua
piccola <a href="http://www.florense.it/download_web_site/Web_Site_Consortium.asp" target="_blank"><b>network di siti web</b></a>, e
grazie al suo potere riesce ad influenzare l’andamento dell’intero </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.w3.org/" target="_blank"><b>world wide web</b></a></span><span style="font-size:85%;">.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Nell’infinità
di connessioni che sviluppa realizza l’indivisibilità fra il suo pensiero e
l’elettricità. Fra se stesso ed il mondo. Fra il suo <i>se</i> e l’Universo.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><i><span style="">"<a href="http://www.florense.it/Architecture_of_Intelligence.htm" target="_blank"><b>The digital culture is the cognitive phase of electricity</b></a>"</span></i></span><span style="font-size:85%;">
sostiene <a href="http://www.emigrati.org/Digital_Divide/Derrick_De_Kerchove.asp" target="_blank"><b>Derrick de Kerckhove</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Attua un nuovo stato dell’essere. Fluidifica se stesso e la sua mente
per fondersi coscientemente nel silenzioso flusso del </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.emigrati.org/Digital_Divide/De_Kerchove_ipertesto.asp" target="_blank">Cyberspazio</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">; diviene anch’egli <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4039" target="_blank"><b><i>presenza
definitiva</i></b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><i><span style=""> “[…] <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4039" target="_blank"><b>La presenza definitiva</b></a><span>, attivata tramite il dispositivo
tecnologico, spinge sulla ribalta il nostro sistema nervoso che, libero dalle
operazioni cognitive, può modellare delle routines di operazioni psicologiche
nuove che trascendono i limiti del corpo fisico individuale.</span></span></i></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><i><span style=""> “[…] <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4039" target="_blank"><b><span>La presenza definitiva</span></b></a><span> è un
“sentire” nel quale trova realizzazione una paradossale commistione tra
percezione sensibile e pensiero. Alludo alla possibilità di percepire ciò che
si presenta e non ciò che e’ soltanto rappresentazione della realtà.</span></span></i></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"> </span><span style="font-size:85%;"><i><span style="">“[…] <span>I
sensi diventano sempre più ”estranei” perché sempre più coadiuvati da “protesi”
tecnologiche, che riproducono tecnologicamente processi che appartengono
all’uomo, rendendoli tuttavia per lui irriconoscibili. I media dei sensi
tecnologici hanno la tendenza a interagire, generando effetti imprevisti e
sorprendenti. Con l’avvento dei media elettrici noi abbiamo la messa in scena
del sistema nervoso, e creato le premesse di un mutamento che coinvolge anche
il corpo, che cambia il suo assetto divenendo il corpo-scena, presenza
definitiva, spazio che sente. Sembra che l’uomo contemporaneo voglia
abbandonare il suo statuto di individuo per innestarsi in un corpo più vasto
trasformando l’onda isolata che rappresenta la sua mente, nel mare di una
“presenza definitiva” globale.<a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn22" name="_ftnref22" title=""><b><span style="line-height: 115%;">[22]</span></b></a></span></span></i></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Il
comportamento mentale dell’<a href="http://www.syti.net/IT/Cybernetics.html" target="_blank"><b>uomo
cibernetico</b></a> appena descritto, il suo desiderio di fusione fluida, come
singola onda che appartiene ad un ben più vasto oceano, lo avvicina al concetto
filosofico buddista che nella scuola giapponese di <a href="http://www.sgi-italia.org/buddismo/Nichiren.html" target="_blank"><b>Nichiren Daishonin</b></a> </span><span style="font-size:85%;">(1222-1282)</span><span style="font-size:85%;"> viene
chiamato <a href="http://www.unlapescia.it/infea2005_06/cristiana/esho_funi.htm" target="_blank"><b><i>esh</i></b></a></span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.unlapescia.it/infea2005_06/cristiana/esho_funi.htm" target="_blank"><b><i><span style="">ō</span></i></b><b><i><span style=""> funi</span></i></b></a></span><span style="font-size:85%;">; cioè l’inseparabilità dell’esistenza soggettiva (<i>sh</i></span><span style="font-size:85%;"><i><span style="">ōhō</span></i></span><span style="font-size:85%;">) dall’ambiente oggettivo (<i>eh</i></span><span style="font-size:85%;"><i><span style="">ō</span></i></span><span style="font-size:85%;">).</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">In
particolare </span><span style="font-size:85%;">nel
<a href="http://www.cesnur.org/religioni_italia/b/buddhismo_15.htm" target="_blank"><b><i>Chingo Kokka Ron</i></b>, <b>Nichiren Daishonin</b></a> utilizzò questo
concetto per rivolgere il suo messaggio non solo ai giapponesi ma al mondo
intero, per rivelare ad ogni uomo gli insegnamenti svelati dal <a href="http://www.sgi-italia.org/buddismo/sdl.html" target="_blank"><b><i>Sutra
del Loto</i></b></a> e per, oggi si può dire così, <a href="http://www.sgi-italia.org/buddismo/buddND.html" target="_blank"><b><i>globalizzare</i></b> il <b>Buddismo</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Il principio che propose è quello
dell’inseparabilità della vita e dell’ambiente che la circonda (<a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940" target="_blank"><b><i>Eshō funi</i></b></a>), quindi anche dell’individuo
e della società. Una religione fondata su principi sbagliati, non connettivi si
direbbe oggi - secondo <a href="http://www.sgi-italia.org/buddismo/Nichiren.html" target="_blank"><b>Nichiren</b><b> Daishonin</b></a> - conduce le persone e la
società alla sofferenza, mentre una religione basata sui principi di
valorizzazione umanistici proposti in India da Shakyamuni, in particolare
quelli riassunti negli ultimi insegnamenti tramandati dal Sutra del Loto,
fornisce il sostrato necessario alla crescita di una società felice. Dà vita ad
una rivoluzione umana, ad una edificazione di valore, individuale e globale.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Rispetto alla scuola <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Buddhismo_Tendai" target="_blank"><b><i>Tendai</i></b></a>, che era giunta
alla stessa ermeneutica, Nichiren fa un passo in più, proclamando che la
semplice affermazione, socialmente diffusa, della priorità del <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Sutra_del_Loto" target="_blank"><b><i>Sutra del Loto</i></b></a> inaugurerà
un’epoca di armonia e di pace: <a href="http://www.sgi-italia.org/buddismo/kosenrufu.html" target="_blank"><b><i>kosen rufu</i></b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"> </span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">L’idea di <a href="http://www.sgi-italia.org/buddismo/kosenrufu.html" target="_blank"><b><i>kosen rufu</i></b></a>, cioè di un
epoca in cui gli uomini siano tutti realizzati ed illuminati, organizzati in
una società operosa, efficiente, in pace e felice, è molto vicina a quella del
mistico medioevale <a href="http://www.emigrati.it/Radici/Gioacchino.asp" target="_blank"><b>Gioacchino da Fiore</b>:
<b><i>La Terza Età</i></b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">“[…] <i><a href="http://www.topologik.net/Morrone.htm" target="_blank">Il modello politico di Gioacchino da Fiore</a>, seppure concepito da – e per –
esigenze dello spirito, si può definire, senza oltraggio, una sorta di
decrescita a priori: un’organizzazione della società fondata sulla mutua
cooperazione e sulla povertà; che, tradotto, significa produzione e consumo del
necessario, nell’attesa del compimento della storia.<a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn23" name="_ftnref23" title=""><span><b><span style="line-height: 115%;">[23]</span></b></span></a></i>”</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Singolare notare come <a href="http://www.emigrati.it/Radici/Gioacchino.asp" target="_blank"><b>Gioacchino da Fiore</b></a> sia morto nel <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/1202" target="_blank"><b>1202</b></a> e <a href="http://www.sgi-italia.org/buddismo/Nichiren.html" target="_blank"><b>Nichiren Daishonin</b></a>
sia nato appena vent’anni dopo, nel <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/1222" target="_blank"><b>1222</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Singolare come due maestri di due religioni
molto diverse,<b> <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Buddhismo" target="_blank">Buddismo</a></b> e <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Cristianesimo" target="_blank"><b>Cristianesimo</b></a>, in due luoghi
lontanissimi fra loro, culturalmente e geograficamente, le montagne del <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Giappone" target="_blank"><b>Giappone</b></a> e quelle della <a href="http://www.florense.it/Sila/Sila.asp" target="_blank"><b>Sila</b></a>, abbiano composto le loro opere
teologiche, rinnovando e riportando all’origine l’insegnamento dei loro Maestri,
il <a href="http://www.sgi-italia.org/buddismo/Shakyamuni.html" target="_blank"><b>Buddha</b></a> ed il <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Cristo" target="_blank"><b>Cristo</b></a>, e riformando la loro intera tradizione ecclesiastica,
fossero contemporaneamente immersi attivamente nella vita politica, sociale e
filosofica del loro tempo, e giungessero tutti e due alle medesime conclusioni fondamentali.
</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Un <a href="http://rubimasco.wordpress.com/2008/05/15/un-sutra-e-una-riflessione-parte-i/" target="_blank"><b>triplice corpo</b></a> del “divino” – del <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=179" target="_blank"><b>Dio cristiano</b></a> e della più impersonale <a href="http://www.sgi-italia.org/buddismo/10mondi.html" target="_blank"><b>Buddità</b></a>
insita nell’universo immanente in una <a href="http://www.sgi-italia.org/buddismo/nmrk.html" target="_blank"><b>Legge</b></a>
fonte di ogni manifestazione fenomenica – una <a href="http://www.tuoblog.it/gerardogallocosenza/54004/LIBER+FIGURARUM-+conferenza+tenuta+presso+l&%2339%3BIstituto+%22Insieme+per+Luzzi%22..html" target="_blank"><b>triplice divisione delle età o delle epoche</b></a> di evoluzione ed emancipazione del genere umano, di lenta conquista per ogni uomo di una consapevolezza
universale per un ritorno consapevole all’<a href="http://books.google.it/books?id=SXnlhRZuPVIC&pg=PA271&lpg=PA271&dq=%22essenza+ultima+di+ogni+cosa%22&source=bl&ots=SRK_NEsdxM&sig=mvJ826NnD6vKfyRH7pOw2wgNuPU&hl=it&ei=LXLgSb_cN9KNsAamoLTfCA&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=1" target="_blank"><b>essenza ultima di ogni cosa</b></a>. </span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Un comune desiderio, una comune
aspirazione, una <a href="http://www.sgi-italia.org/gosho/gosho_0010_testo.html" target="_blank"><b style="color: rgb(0, 0, 0);">comune missione per un comune possibile scopo</b></a> cui tendere quotidianamente, con impegno costante, continuo,
determinato; cioè la realizzazione della <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Giustizia" target="_blank"><b>Giustizia</b></a>
e della <a href="http://www.amicicasarepaci.it/news.asp?pag=3&newsID=12" target="_blank"><b>Pace su tutta la Terra</b></a> e
quindi <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/forum.php3?id_article=3866&id_forum=208622&retour=article.php3%3Fid_article%3D3866" target="_blank"><b>la felicità di tutto il genere umano</b></a>. Qui. Ora. Da questo momento in poi. <i>Niji <a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn24" name="_ftnref24" title=""><span><b><span style="line-height: 115%;">[24]</span></b></span></a></i>.
In questa vita, in questo tempo, su questo pianeta.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Una realizzazione dello <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Spirito_Santo" target="_blank"><b>Spirito Santo</b></a> da attendere lavorando e
migliorandoci, in modo parco e pio, in suo onore e grazia, per <a href="http://www.emigrati.it/Radici/Gioacchino_da_Fiore.asp" target="_blank"><b>Gioacchino da Fiore</b></a>; un processo lungo
diecimila anni di duro impegno evolutivo e di rivoluzione personale di ogni
uomo, alla conquista della propria <a href="http://www.sgi-italia.org/buddismo/10mondi.html" target="_blank"><b>Buddità</b></a>
e della Buddità insita nell’Universo per </span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://www.sgi-italia.org/buddismo/Nichiren.html" target="_blank"><b>Nichiren Daishonin</b></a></b></span><span style="font-size:85%;">. </span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Tutti e due profeti di un’<a href="http://www.florense.it/Vattimo_Florense.asp" target="_blank"><b><i>Utopia
della Giustizia</i></b></a> <a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn25" name="_ftnref25" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[25]</span></span></a> sull’orizzonte
di un concreto impegno quotidiano, di un percorso di miglioramento; con una
comune ambizione a realizzare le
migliori potenzialità di ogni uomo per <a href="http://www.sgi-italia.org/chi/Makiguchi.html" target="_blank"><b>creare valore</b></a> universale su questa Terra.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"> […] <i><span>Parlare dell’eredità filosofica di Gioacchino
da Fiore significa, secondo noi senza alcun residuo, parlare tout court della
portata filosofica della rivelazione cristiana. È una tesi radicale, come si
capisce, che però proprio nella situazione attuale della filosofia sembra
potersi affermare senza scandalo<a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn26" name="_ftnref26" title=""><b><span style="line-height: 115%;">[26]</span></b></a>.</span></i></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Un’<a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=1218" target="_blank"><b>ermeneutica</b></a>
interessante dell’<a href="http://www.emigrati.org/Festival_Filosofia/Ermeneutica_Escatologia_Web.asp" target="_blank"><b><i>escatologia florense</i></b></a>, a questo riguardo ma anche per altri
aspetti illuminanti l’<a href="http://www.florense.it/SanGiovanniinFiore/GioacchinodaFiore.asp#Gioacchino_da_Fiore" target="_blank"><b>Opera di
Gioacchino da Fiore</b></a>, ce la offre l’intervento di <a href="http://www.emigrati.it/Radici/Gioacchino_da_Fiore.asp" target="_blank"><b>Gianni Vattimo al VI Convegno internazionale di Studi Gioachimiti</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/Vattimo_Florense.asp" target="_blank"><b><span style="">Vattimo</span></b></a></span><span style="font-size:85%;"> va molto al di là
della sterile filologia contemporanea spesso offerta a questi simposi; sbarazza
il campo da noiosi scientismi e spalanca le porte a delle tesi più radicali.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Non a caso il suo intervento non è stato
pubblicato negli <a href="http://www.centrostudigioachimiti.it/Centrostudi/CS_Cong.asp#" target="_blank"><b>Atti del Convegno</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">E questa è un’altra vergogna, un altro atto
di omertà culturale, una grave omissione informativa e formativa, scientifica
ed umanistica, che grava sulla gestione contemporanea del <a href="http://www.centrostudigioachimiti.it/index2.asp" target="_blank"><b>Centro Internazionale di Studi Gioachimiti</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Dai
microcefalici, piccoli censori florensi del <a href="http://www.giannivattimo.it/" target="_blank"><b>prof. Gianni Vattimo</b></a> torniamo alla “<a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4039" target="_blank"><b><i>presenza definitiva</i></b></a>” del <b><a href="http://www.wired.it/news/archivio/2009-01/20/aria-di-cambiamenti-e-novita-per-il-sapere-digitale-con-wikipedia-e-treccani-.aspx" target="_blank">sapere digitale globale</a> </b>ed al lavoro
mistico-connettivo della guida elettiva a questa “<a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4039" target="_blank"><b><i>presenza definitiva</i></b></a>”. Torniamo
alle riflessioni sul <a href="http://www.florense.it/" target="_blank"><b>Seo</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Oggi
attraverso un <a href="http://www.apple.com/it/iphone/" target="_blank"><b>iphone</b></a> si può
interrogare <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>Google</b></a> da qualsiasi
luogo e in qualsiasi momento, <a href="http://www.emigrati.org/Digital_Divide.asp" target="_blank"><b>digital divide</b></a> permettendo.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">La realtà
del <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Cyberspazio" target="_blank"><b>Cyberspazio</b></a> da completamente
decentrata sta divenendo sempre più <b>"<a href="http://www.search-marketing.it/semblog/2008/05/levoluzione-del-search-marketing-come.html" target="_blank">search centrica</a>"</b>, o meglio decentrata in serie di centri <a href="http://www.searchadvertising.it/marketingblog/2008/09/29/lunga-vita-al-seo/" target="_blank"><b><i>search centrici</i></b></a>. Correnti
cognitive non centripete all’interno di uno <a href="http://www.educational.rai.it/medita/scheda.asp?VID_ID=3280" target="_blank"><b>spazio-tempo fluido</b></a>, uno spazio in cui si aggirano <a href="http://www.blogger.com/goog_1239444556161"><b><i>corpi-scena</i></b></a><span><a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4039" target="_blank"> che sono <b><i>luoghi-coscienti</i></b></a>,</span>
</span><span style="font-size:85%;">duttili,
ubiquitari, olistici, e che appaiono con una vibrante aura che si riverbera
intorno alla sparizione fisica del soggetto.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Nel fungere
da faro a questi <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4039" target="_blank"><b><i>aureali corpi-scena</i></b></a>, a questi <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4039" target="_blank"><b><i>luoghi-coscienti</i></b></a>, che navigano nel grande turbolento oceano di
elettricità cosciente di questa “<a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4039" target="_blank"><b><i>presenza definitiva</i></b></a>”, i </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>motori di ricerca</b></a></span><span style="font-size:85%;"> giocheranno un ruolo
sempre più rilevante e indipendente da <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Tempo" target="_blank"><b>tempo</b></a>,
<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Spazio" target="_blank"><b>spazio</b></a> e <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Dispositivo" target="_blank"><b>device</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Un </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> abile ed illuminato usa questo
potere elettrico-cognitivo-connettivo di fusione liquida insito nel <a href="http://www.florense.it/download_web_site/Web_Site_Consortium.asp" target="_blank"><b>web</b></a> per provocare </span><span style="font-size:85%;"><i><span style="">quella emergenza del fenomeno che è più della semplice
somma delle sue parti</span></i></span><span style="font-size:85%;">. Se in <a href="http://www.florense.it/Architettura_Mediterranea/Architettura_Mediterranea.asp" target="_blank"><b>architettura</b></a>,
come mi insegnò un Maestro, uno più uno non da tre - cioè la somma di due spazi
non da come risultato la sua semplice sommatoria aritmetica ma conforma uno
spazio nuovo, terzo, in <a href="http://www.florense.it/Web_Site_Art/Web_Site_Design.asp" target="_blank"><b>architettura web</b></a>
può fare zero, cioè non conformare alcuno spazio cosciente nuovo, terzo, in
pratica non avere neanche un visitatore, come può fare un miliardo, conformare
un gran numero di nuovi spazi coscienti, quindi avere moltissimi navigatori.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">L’opera del </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://seo-web-architecture.blogspot.com/2009/03/ottimizzazione-motori-di-ricerca.html" target="_blank"><b><b>Seo</b></b></a></span><span style="font-size:85%;"> non vive nello spazio fisico o
mentale, ma si manifesta nel </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.emigrati.org/Digital_Divide/De_Kerchove_ipertesto.asp" target="_blank">Cyberspazio</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">, che: “<i>[…] è spazio attivo creato per l’elettricità
non inerte. In esso si rende evidente l’opposizione tra epsilon-principio e
alfa-principio, cioè tra la realtà virtuale come implosione dei sensi e
alfabeto come separazione dei sensi. Nel Cyberspazio ha luogo quella emergenza
del fenomeno che è più della semplice somma delle sue parti. […] Luogo dove si
ritrovano i tre spazi (Fisico, Mentale e Cyberspazio; N.d.R.) è lo schermo,
interfaccia tra la mente e il Cyberspazio. Esso percepisce l’informazione, la
rielabora attraverso il sistema binario e la restituisce: è una sorta di iride
invertito. </i></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><i><span style="">Parte integrante di questa interfaccia sono anche il mouse e il cursore, che entrano
nel luogo stesso dello schermo, evidenziando quel passaggio da una prospettiva
classica, nella quale il soggetto è fuori dal visivo, ad una diversa
strutturazione dell’ambiente visivo, nella quale, attraverso lo stesso cursore,
la mente dell'individuo è nello schermo.</span></i></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><i><span style="">Nell’interazione
con questo spazio il fruitore si muove attraverso la percezione tattile e si
sposta da un punto ad un altro in un modo vicino all'associazione delle idee (motore di ricerca). La mente si
esteriorizza nello schermo, estendendosi come mente privata nel caso del
computer, pubblica nel caso della televisione e mente connettiva nel caso del Web<b>.</b></span></i></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><i><span style="">Il
passaggio dal testo all’ipertesto è dunque passaggio dalla prospettiva alla
tridimensionalità, dalle immagini statiche alle icone che coinvolgono il
fruitore come attore efficiente. Da questa fusione delle diverse spazialità e
temporalità consegue la fine della teoria della separazione, che lascia il
campo ad un approccio organico al reale. La percezione e la sensibilità si
fanno immersive e dorsali, ossia la mente dell'individuo si trova avvolta a
360° (total involvement) dalla realtà, virtuale e non.</span></i></span><span style="font-size:85%;">” <a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn27" name="_ftnref27" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[27]</span></span></a></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" target="_blank"><b><span style="">Il lavoro del Seo è fondato sulle parole scandite
in bit</span></b></a></span><span style="font-size:85%;">, sull’utilizzo mirato ad uno scopo preciso
delle parole e sulla loro raffinata manipolazione. Le parole vengono piegate dal </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> alla propria volontà come fa <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Giornalista" target="_blank"><b>il giornalista</b></a>, <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Scrittore" target="_blank"><b>lo scrittore</b></a>, <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Poeta" target="_blank"><b>il poeta</b></a>,
ma, e qui è la differenza profonda, le parole sulle quali lavora non vengono
scelte dal </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">, o meglio non
completamente scelte da lui ma da altri.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Scrittore" target="_blank"><b><span style="">Lo scrittore</span></b></a></span><span style="font-size:85%;">, a
volte, piega il racconto alla bellezza di una parola che lui ama, che sceglie,
e intorno alla quale fa nascere la narrazione. </span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Ancor di più
<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Poeta" target="_blank"><b>il poeta</b></a>. Volendo possono scartarle
a beneficio di altre parole, non sono obbligati ad usare determinate parole e
non altre. </span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Giornalista" target="_blank"><b><span style="">Il giornalista</span></b></a></span><span style="font-size:85%;"> ha meno tempo e necessità di farlo, ma comunque elabora una scelta
di parole, alcune le usa, altre le scarta. </span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Il </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> è invece ancorato alle <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm#Meta_Tag_Keyword" target="_blank"><b>keywords</b></a>. Può impostare i suoi link e
gli alfabeti, i codici, i linguaggi, i dialetti e le lingue in molti modi
diversi ma è obbligato a farlo in base a delle precise parole chiave. Le parole
chiave scelte dalla sua raffinata scrematura dei </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>motori di ricerca</b></a></span><span style="font-size:85%;"> rispetto all’argomento d’interesse, parole distillate
con cura dai suoi filtri digitali. Quelle <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm#Meta_Tag_Keyword" target="_blank"><b>keywords</b></a>
non altre.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">La <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_analisi.htm" target="_blank"><b>scelta delle keywords</b></a> è un processo
analitico influenzato da molti fattori, interni ed esterni al campo d’azione
del </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">. Come ogni altra
manifestazione fenomenica la <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_analisi.htm" target="_blank"><b>scelta
delle keywords</b></a> è influenzata innanzitutto dal <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Karma" target="_blank"><b>karma</b></a> <a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn28" name="_ftnref28" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[28]</span></span></a>. Come
manifestazione della fase cognitiva dell’elettricità e cioè come attività <a href="http://www.florense.it/Architecture_of_Intelligence.htm" target="_blank"><b>digital culture</b></a> viene influenzata dall’andamento
del </span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://www.florense.it/download_web_site/Web_Site_Consortium.asp" target="_blank"><b>web</b></a></b></span><span style="font-size:85%;"> e quindi dalla valutazione
dei risultati di <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm" target="_blank"><b>Search results monitoring</b></a> e <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm" target="_blank"><b>Search engine intelligence</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Intervengono
anche componenti esterne e parzialmente indipendenti dal </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Cyberspazio" target="_blank"><b>Cyberspazio</b></a></span><span style="font-size:85%;"> come l’andamento del mercato internazionale, le
reazioni, la cultura e il grado di <b><a href="http://www.florense.it/index.asp#Intelligenza_Connettiva" target="_blank">intelligenza
connettiva</a> </b>delle persone che appaiono e si svelano dietro la figura del
committente. Dal numero di </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm#Meta_Tag_Keyword" target="_blank"><b>keywords</b></a></span><span style="font-size:85%;"> che
ti commissionano e ti pagano. Da quante migliaia, centinaia di migliaia,
milioni o miliardi di pagine queste </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm#Meta_Tag_Keyword" target="_blank"><b>keywords</b></a></span><span style="font-size:85%;">
producono nelle richieste ai </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>motori di ricerca</b></a></span><span style="font-size:85%;">. Comunque alla fine le </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm#Meta_Tag_Keyword" target="_blank"><b>parole chiave</b></a></span><span style="font-size:85%;"> con le quali lavorare saranno esattamente quelle e non altre. A
partire da e intorno a queste, il </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">
compone nuove parole, su diversi ma interconnessi livelli, testo ed ipertesto,
in un racconto interattivo plurilinguistico, multiculturale, cosmopolita,
apolide e globale.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Per
implementare le sue creazioni il </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">
applica in modo naturale ogni possibile sfumatura dell’</span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/download_web_site/Web_Site_Consortium.asp" target="_blank"><b>information
technology</b></a></span><span style="font-size:85%;">. Usa </span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Hardware" target="_blank"><b>hardware</b></a></b></span><span style="font-size:85%;">
e </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Software" target="_blank"><b>software</b></a></span><span style="font-size:85%;"> poliedrici e specifici,
(personalmente cuore <a href="http://www.v8edu.it/final_cut_base.html" target="_blank"><b>Apple</b> <b>iMac</b></a> ma con molta simpatia a <a href="http://www.emigrati.org/Linux.asp" target="_blank"><b>Linux</b></a>, all’<a href="http://www.emigrati.org/Software_Libero/Software_Libero.asp" target="_blank"><b>Open Source</b>, al <b>Free-software</b></a>,
su qualsiasi hardware), fra </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Editor_di_testo" target="_blank"><b>editor testuali</b></a>, </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Browser" target="_blank"><b>browser</b></a></span><span style="font-size:85%;"> e </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Server" target="_blank"><b>server</b></a></span><span style="font-size:85%;">, e poi <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Chat" target="_blank"><b>chat</b></a>, <a href="http://it-it.facebook.com/people/Francesco-Saverio-Alessio/1137495470" target="_blank"><b>social network</b></a>, <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Emiliano_Morrone" target="_blank"><b>wiki</b></a>, <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Comunit%C3%A0_virtuale" target="_blank"><b>community</b></a>, <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Forum" target="_blank"><b>forum</b></a>, <a href="http://www.dmoz.org/World/Italiano/" target="_blank"><b>directory</b></a>, <a href="http://www.florense.it/Web_Site_Art/Web_Site_Design.asp" target="_blank"><b>web master tools</b></a> e <a href="http://inrete.ch/ti/elenchi/dizionari.htm" target="_blank"><b>vocabolari
on-line</b></a>. Con questi strumenti, immergendosi nel </span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://www.emigrati.org/Digital_Divide/De_Kerchove_ipertesto.asp" target="_blank"><b>Cyberspazio</b></a></b></span><span style="font-size:85%;"> applica la sua liquida <a href="http://www.florense.it/index.asp#Intelligenza_Connettiva" target="_blank"><b>intelligenza connettiva</b></a> e, con stringhe di codice che comandano
infinte serie di 0 e di 1, i <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Bit_%28informatica%29" target="_blank"><b>bit</b></a>, traccia
le linee guida di una <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=1218" target="_blank"><b>ragnatela connettiva
digitale</b></a>. Dopo averla tracciata la interseca delicatamente e con estrema
precisione al </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.w3.org/" target="_blank"><b>world wide web</b></a></span><span style="font-size:85%;">,
intreccia e rattoppa brandelli di <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Bit_%28informatica%29" target="_blank"><b>bit</b></a>,
medita su una parentesi graffa, o su di una virgola, coniugando <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Categoria:Alfabeti" target="_blank"><b>alfabeti</b></a> e <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Linguaggio_di_programmazione" target="_blank"><b>linguaggi</b></a> diversi. Con la calma imperturbabile e la precisione del
ragno che tesse la sua tela, fiducioso e sicuro della sua efficacia, applica la
sua arte: <a href="http://www.umbertosantucci.it/pagine/manipolazione.htm" target="_blank"><b>la manipolazione del testo e
dell’ipertesto</b></a>. </span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Con
l’appassionata e raffinata pazienza di una <b><a href="http://www.emigrati.it/sgf/Tradiz/Ricamincullerate.asp" target="_blank">ricamatrice
al chiacchierino</a>,</b> costruisce un’impalpabile, invisibile, ma concreta ed
efficace <a href="http://www.emigrati.org/Digital_Divide/De_Kerchove_ipertesto.asp" target="_blank"><b>architettura dell’intelligenza</b></a>,
“un'<a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=1218" target="_blank"><b>opera d'Arte composta da ragnatele comunicative digitali</b></a>”<a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn29" name="_ftnref29" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[29]</span></span></a> e la
innesta alla <a href="http://quomedia.diesis.it/news/9796/web-il-futuro-e-la-rete-globale-e-condivisa" target="_blank"><b>rete globale</b></a> già strutturata
ma ancora incompiuta, <a href="http://www.florense.it/" target="_blank"><b>work in progress</b></a>.
</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Un’<a href="http://seo-web-architecture.blogspot.com/" target="_blank"><b>architettura web</b></a>, se ha anche un solo <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Link" target="_blank"><b>link</b></a> in uscita o in entrata al </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/Web_Site_Art/Web_Site_Design.asp" target="_blank"><b>sito web</b></a></span><span style="font-size:85%;">, sarà comunque influenzata
dalla rete, anche se non aggiornata è <a href="http://www.florense.it/" target="_blank"><b>perpetuamente
under construction</b></a> perché </span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://www.florense.it/" target="_blank"><b>perpetuamente
under construction</b></a></b></span><span style="font-size:85%;"> è lo stesso </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.w3.org/" target="_blank"><b>world wide web</b></a></span><span style="font-size:85%;">, come </span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://www.florense.it/" target="_blank"><b>perpetuamente
under construction</b></a></b></span><span style="font-size:85%;"> siamo <a href="http://www.florense.it/" target="_blank"><b>noi stessi</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Il </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">, con costanza e pazienza, progetta
ed attua una strategia di continuo sviluppo, aggiornamento, adattamento della
sua flotta cibernetica, della sua <a href="http://www.florense.it/download_web_site/Web_Site_Consortium.asp" target="_blank"><b>web
network</b></a>, cioè dei siti web da lui amministrati o sottoposti a sua
consulenza, alla <a href="http://www.mediamente.rai.it/mediamentetv/learning/ed_multimediale/lezioni/04/index.htm" target="_blank"><b>rete delle reti</b></a>. Con
la sua piccolissima rete, patetica per dimensioni rispetto alla magnifica ragnatela
globale, condiziona le scelte dei <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>principali
motori di ricerca</b></a> e le costringe ai suoi scopi. Con frenetica attività da
un lato analizza il </span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Software" target="_blank"><b>software</b></a></b></span><span style="font-size:85%;">, i <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Crawler" target="_blank"><b>crawlers</b></a>, gli <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm#Search_Engine_Spider_Simulator" target="_blank"><b>spiders</b></a>, medita sull’<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Algoritmo_di_ricerca" target="_blank"><b>ermeneutica
degli algoritmi di ricerca</b></a> usati dai <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>web
search engine</b></a>, dall’altro osserva il mondo, sempre attraverso lo schermo, sempre
tramite </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>i motori di ricerca</b></a></span><span style="font-size:85%;">. Immerso
nel </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Cyberspazio" target="_blank"><b>Cyberspazio</b></a></span><span style="font-size:85%;">, indaga su cosa gli <a href="http://news.google.it/news?q=utenti+di+internet&oe=" target="_blank"><b>utenti di internet</b></a>, la <b><i><a href="http://www.psychiatryonline.it/ital/gens.htm" target="_blank">Gens
Electrica</a> <a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn30" name="_ftnref30" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[30]</span></span></a></i></b>,
gli uomini contemporanei, gli esseri <i>aurali</i>,
cercano, desiderano, vogliono. </span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Medita sui perché dell’esistenza e sull’esternazione dei desideri.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">I segni, le </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm#Meta_Tag_Keyword" target="_blank"><b>keywords</b></a></span><span style="font-size:85%;">, i <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm#Meta_Tag_Keyword" target="_blank"><b>meta tag</b></a>, i </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Link" target="_blank"><b>link</b></a></span><span style="font-size:85%;">, i
linguaggi inglobabili nell’<a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm#Meta_Tag_Keyword" target="_blank"><b>html</b>, <b>javascript,</b><b>php</b>, <b>asp</b>, i <b>cms</b>, i <b>database</b></a> , i contenuti nascosti del </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/Web_Site_Art/Web_Site_Design.asp" target="_blank"><b>sito web</b></a></span><span style="font-size:85%;">, traducono le parole
del linguaggio umano, le <a href="http://www.sgi-italia.org/buddismo/kosenrufu.html" target="_blank"><b>parole che
esprimono un desiderio</b></a>, in <a href="http://www.lupodalpelogrigio.it/index.php/racconti/82-racconti/229-comunicare-un-bisogno-.html" target="_blank"><b>comunicazione
di un bisogno</b></a>; in <a href="http://www.uni-ulm.de/LiLL/5.0/I/materialien/internet.html" target="_blank"><b>linguaggio
comprensibile alla rete delle reti e a tutti i computer del mondo</b></a>. </span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Il </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> da buon custode dei tag, e da guida
connettiva che aspira all’esaudimento dei desideri cibernetici, impone un
comando in linguaggio binario ai </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>motori di ricerca</b></a></span><span style="font-size:85%;"> affinché questo bisogno manifestato elettricamente alla “<a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4039" target="_blank"><b><i>presenza definitiva</i></b></a>” attraverso di loro ottenga risposta e appagamento.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Prima che le
pagine siano ottimizzate, il </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> conduce
una ricerca per determinare a quali </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm#Meta_Tag_Keyword" target="_blank"><b>parole chiave</b></a></span><span style="font-size:85%;"> sia meglio indirizzarsi. Quindi ricerca e trova delle parole chiave
rilevanti, quelle più evocative, ne valuta la popolarità, la competitività, la
bellezza, ed infine sceglie </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm#Meta_Tag_Keyword" target="_blank"><b>le keywords</b></a></span><span style="font-size:85%;">; </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm#Meta_Tag_Keyword" target="_blank"><b>le parole chiave</b></a></span><span style="font-size:85%;"> esatte per <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank"><b>evidenziare in modo coerente il contenuto del sito web</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Il </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> analizza, distilla, filtra,
scompone, ricompone, conforma parole chiave, propone ed impone, implementa,
idee e parole che le esprimono, con linguaggi diversi, e all’interno di uno
spazio virtuale composto da linee elettriche cognitive in continua
trasformazione ed in perpetuo flusso. </span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">“</span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/goog_1239444556348"><b><i><span style="color:black;">Un esserci-non-esserci, un luogo-non-luogo in un tempo-non-tempo. Una finzione
reale in una realtà virtuale</span></i></b></a></span><span style=";font-size:85%;color:black;" ><a href="http://www.blogger.com/goog_1239444556348">.</a><a href="http://www.m-team.it/interne/cybernom.html" target="_blank">[</a>31]</span><span style="font-size:85%;">”</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Si rivolge con fluente linguaggio digitale alle
macchine, all’elettricità cosciente. Anche se non può dominarla, la incanala e
la controlla. La analizza, laseleziona, la decompone, la spacchetta.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">I fruitori inconsci del suo lavoro di paziente scrematura
e di lenta edificazione connettiva sono nomadi “<a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4039" target="_blank"><b><i>punti d’essere</i></b></a>”<a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn32" name="_ftnref32" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[32]</span></span></a>,
cibernetici uomini mutanti, </span><span style="font-size:85%;"><b><i><a href="http://www.psychiatryonline.it/ital/gens.htm" target="_blank">Gens Electrica</a></i></b></span><span style="font-size:85%;">. </span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"> “[…] <i>Questa
"</i></span><span style="font-size:85%;"><b><i><a href="http://www.psychiatryonline.it/ital/gens.htm" target="_blank">Gens Electrica</a></i></b></span><span style="font-size:85%;"><i>" (<a href="http://www.psychiatryonline.it/ital/gens.htm" target="_blank">Bernardo Parrella</a>) è una cellula a sé stante di input e output che si esprimono nella
ricerca di luoghi, o siti, di svariata natura: dal viaggio allo shopping, dalle
azioni in borsa alle informazioni più impensate.</i></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><i><span style=""> In questa
ricerca nomade all’interno dello spazio virtuale prende forma un nuovo istinto,
un istinto di ricerca irrequieta all’interno della rete che per comodità vorrei
chiamare "<a href="http://www.m-team.it/interne/cybernom.html" target="_blank"><b>globadismo</b></a>"
(crasi tra globalismo e nomadismo), ossia appunto <b>il <a href="http://www.emigrati.org/Emigrazione_Intellettuale/Scienze_Comunicazioni/Ermeneutica_Internet/Ermeneutica_Internet.asp#e-migrazioni_Mentali" target="_blank">nomadismo nel globalismo</a></b>.</span></i></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><i><span style="">[…] mentre
per il nomade il letto attraverso cui scorre il fiume è la natura, a volte
solitaria e romantica, per il cybernauta è il resto degli utenti e lo schermo è
solo il veicolo veicolante dei propri spostamenti virtuali. Può sembrare folle,
ma in un mondo in cui non esistessero fabbisogni vitali, noi potremmo essere la
nostra stessa natura che genera e si autorigenera all’interno della rete. Una
sorta di natura artificiale regolata dalla mente umana, dove tutto può essere
alla portata di tutti e tutti e la vita può essere gestita e controllata
dall’uomo stesso</span></i></span><span style="font-size:85%;"> <a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn33" name="_ftnref33" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[33]</span></span></a> <span> </span>[…]”</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Dal suo fluido angolo di osservazione, fra la
corrente oceanica connettiva, vasta e magnifica, della </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/Architettura_Mediterranea/Paolo_Di_Caterina_GVS.asp" target="_blank"><b>Global Village Square</b></a></span><span style="font-size:85%;">,
contribuisce incisivamente ad edificare e conformare la <a href="http://www.florense.it/index.asp" target="_blank"><b>Cultura Digitale Contemporanea</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">La cybercultura in modo invisibile “[…] <i>sta cambiando tutti i tradizionali punti di
vista attraverso i quali la società globalizzata percepisce, pensa, immagina,
descrive, progetta e riorganizza concretamente i territori del pianeta, ma a
sua volta la cybercultura non è che la più recente espressione del processo di
antropizzazione del pianeta da parte della specie umana. </i></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><i><span style="">[…] studi di <span>cybergeografia</span> costituiscono un tentativo di osservare e
indagare la nuova immagine del mondo che emerge da questa rapidissima
evoluzione/trasformazione della cultura, della società e dell’ambiente</span></i></span><span style="font-size:85%;">.<a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn34" name="_ftnref34" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[34]</span></span></a>”</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Il <a href="http://seo-web-architecture.blogspot.com/" target="_blank"><b>search engine optimization</b></a> è dunque
un <a href="http://www.mediamente.rai.it/home/bibliote/Intervis/d/dekerc05.htm" target="_blank"><b>processo connettivo digitale </b></a>manipolato
dal </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> e basato sulla scelta di <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>espressioni chiave mirate</b></a>
relative ad un </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/Web_Site_Art/Web_Site_Design.asp" target="_blank"><b>sito web</b></a></span><span style="font-size:85%;">, in modo da assicurare che tale sito si trovi nelle <a href="http://seo-web-architecture.blogspot.com/2009/03/ottimizzazione-motori-di-ricerca.html" target="_blank"><b>prime
posizioni dei risultati dei motori di ricerca</b></a>, quando le <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>espressioni
chiave</b></a> previste e predisposte dal </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> divengano una concreta <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>ricerca
nel web</b></a> da parte di un utente di <a href="http://www.florense.it/download_web_site/Web_Site_Consortium.asp" target="_blank"><b>internet</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Il ragno elettronico, lo <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm#Search_Engine_Spider_Simulator" target="_blank"><b>spider dei motori
di ricerca</b></a> con i suoi algoritmi sofisticati, si trasforma da
cacciatore in preda. Il </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">, silenziosamente, immoto nel<i><span> divenire
non-umano dell’essere umano</span></i>, di colpo, con la sua piccola invisibile
tela digitale intrecciata alla rete globale, cattura gli <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm#Search_Engine_Spider_Simulator" target="_blank"><b>spider dei motori di ricerca</b></a> e gli
impone i suoi comandi.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Il <a href="http://www.seo-web-architecture.blogspot.com/" target="_blank"><b>search engine optimizator</b></a>, è quindi
impegnato in un lavoro di miglioramento della qualità oltre che della quantità
del </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/Web_Site_Art/Web_Site_Design.asp" target="_blank"><b>traffico verso un sito web</b></a></span><span style="font-size:85%;">, consentendo altresì un accurato
controllo del <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>target dei visitatori</b></a>, perché avvia un </span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Motore_di_ricerca" target="_blank"><b>traffico in arrivo dal motore di ricerca</b></a></b></span><span style="font-size:85%;"> attraverso la richiesta <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_analisi.htm" target="_blank"><b>di determinate
keywords</b></a>. Si intende che lo sforzo del </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> è teso affinché questo
accada spontaneamente attraverso <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>risultati di ricerca</b> (ovvero <b>algoritmici</b>)</a>
e, in particolare, qui è la maestria del </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">, secondo <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>parole chiave
ben mirate</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Il <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" target="_blank"><b>search engine optimization</b></a>, il cuore
del lavoro del </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"><span> e del </span></span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Sem</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">,
è un processo informatico ed umanistico estremamente complesso e stratificato,
e comporta operazioni di </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/download_web_site/Web_Site_Consortium.asp" target="_blank"><b>information
technology</b></a></span><span style="font-size:85%;"> che si intrecciano a
vari livelli:</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">a) <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_analisi.htm" target="_blank"><b><i>Analisi preliminare</i></b></a></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_analisi.htm" target="_blank">analisi del codice
<b>HTML</b>, <b>CSS</b>, <b>JavaScript</b></a>, dei </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/Web_Site_Art/Web_Site_Design.asp" target="_blank"><b>contenuti del sito web</b></a></span><span style="font-size:85%;">, della struttura
ed efficacia dei <a href="http://www.florense.it/Architecture_of_Intelligence.htm" target="_blank"><b>link</b></a> del sito, della
struttura complessiva dell'<a href="http://www.emigrati.org/Digital_Divide/De_Kerchove_ipertesto.asp" target="_blank"><b>ipertesto</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">b) <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank"><b><i>Individuazione delle parole chiave e ottimizzazione del sito web</i></b></a></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank"><b><span style="">ottimizzazione del codice HTML e dei CSS</span></b></a></span><span style="font-size:85%;">, enfatizzazione algoritmica delle </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm#Meta_Tag_Keyword" target="_blank"><b>keywords</b></a></span><span style="font-size:85%;">, ottimizzazione del codice per i <a href="http://www.florense.it/download_web_site/Motori_di_Ricerca.asp" target="_blank"><b>robots</b></a>, dei <a href="http://www.florense.it/download_web_site/Motori_di_Ricerca.asp" target="_blank"><b>meta tag</b></a>, e
di tutta la <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Head" target="_blank"><b>head</b></a> del documento web, progettazione
e riorganizzazione della struttura complessiva dell'<a href="http://www.emigrati.org/Digital_Divide/De_Kerchove_ipertesto.asp" target="_blank"><b>ipertesto</b></a><span> </span>e dei <a href="http://www.xvalue.it/public/index.php?option=com_content&view=article&id=24:seoottimizzazioneseo&catid=13:promozioni&Itemid=33" target="_blank"><b>flussi ipertestuali</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">c) <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm" target="_blank"><b><i>Landing page design</i></b></a></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">cioè
creazione di pagine speciali per attività mirate di </span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm" target="_blank"><b>search engine marketing</b></a></b></span><span style="font-size:85%;"> </span><span style="font-size:85%;"> e realizzazione di altri contenuti integrativi.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">d) <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b><i>Registrazione nelle directory e nei motori di ricerca</i></b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">e) <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_analisi.htm" target="_blank"><b><i>Servizi di analisi<span> </span>delle statistiche del traffico web in entrata e in uscita e dell’andamento del sito web nei motori di ricerca</i></b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Poi,
sinergicamente intersecate a queste, attività di:</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm" target="_blank"><b><i><span style="">Search results monitoring</span></i></b></a></span><span style="font-size:85%;">: cioè di monitoraggio
dei risultati proposti per specifiche </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Query" target="_blank"><b>query</b></a></span><span style="font-size:85%;">
ai </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>motori di ricerca</b></a></span><span style="font-size:85%;">.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm" target="_blank"><b><i><span style="">Search engine advertising, SEA</span></i></b></a></span><span style="font-size:85%;">: <span> </span>cioè un’attività di gestione di campagne di
link a pagamento su siti e portali, scelti in modo di raggiungere in modo
specifico il <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>target</b></a> d'impresa, detta
anche <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm" target="_blank"><b>Keyword advertising</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b><i><span style="">Search engine PageRank</span></i></b></a></span><span style="font-size:85%;">: riferito specificamente a <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>Google</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm" target="_blank"><b><i><span style="">Search engine intelligence</span></i></b></a></span><span style="font-size:85%;">: cioè l’analisi e la
verifica degli interessi dell'<a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>utenza dei
motori di ricerca</b></a> indirizzata a <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" target="_blank"><b>studi di mercato e del </b><b>target dei visitatori</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Questo
servizio, il </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">, può essere offerto
isolatamente, soltanto per <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_posizionamento.htm" target="_blank"><b>posizionare un
sito web</b></a>, o come parte di una campagna di <a href="http://seo-web-architecture.blogspot.com/2009/03/web-marketing.html" target="_blank"><b>web marketing</b></a> a più ampio raggio. Visto che il <a href="http://seo-web-architecture.blogspot.com/" target="_blank"><b>search engine optimization</b></a> comporta modifiche al codice <a href="http://www.florense.it/download_web_site/free_e_learning.asp#flash_html" target="_blank"><b>html</b></a>, le <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_posizionamento.htm" target="_blank"><b>tecniche Seo</b></a> conviene vengano incorporate nello sviluppo e nella </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/Web_Site_Art/Web_Site_Design.asp" target="_blank"><b>progettazione del design dl sito web</b></a></span><span style="font-size:85%;">.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Io ad
esempio svolgo questo lavoro come <a href="http://www.florense.it/Inglese/Biography.asp" target="_blank"><b>freelance</b></a>
ma facendo riferimento ad uno studio di navigati professionisti del <a href="http://www.v8edu.it/reel.html" target="_blank"><b>video</b></a>, della <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=3579" target="_blank"><b>comunicazione</b></a> e dell’<a href="http://www.v8edu.it/index.html" target="_blank"><b>immagine</b></a>,
il <a href="http://www.v8studio.it/" target="_blank"><b>V8 STUDIO produzioni di Roma</b></a>, a <a href="http://www.linkedin.com/pub/dir/alessandro/cristi" target="_blank"><b>figure specifiche del web</b></a>, e ad <a href="http://www.linkedin.com/pub/dir/pasquale/biafora" target="_blank"><b>ingegneri informatici</b></a>; per poter
affrontare </span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm" target="_blank"><b>campagne di search engine marketing</b></a></b></span><span style="font-size:85%;"> </span><span style="font-size:85%;"> e di </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.webmarketingstrategico.com/" target="_blank"><b>web
marketing</b></a></span><span style="font-size:85%;">,
anche molto elaborate, sofisticate e complesse.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Con i termini
<a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm" target="_blank"><b>search engine friendly</b></a> si indica <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank"><b>un
tipo di design, di </b><b>menu, di </b><b>testi e di </b><b>ipertesti che
siano </b><b>facilmente ottimizzabili per i
motori di ricerca</b></a>, ed è quello che miriamo ad ottenere con i siti web
realizzati dall’equipe che ruota intorno al <a href="http://www.v8studio.it/" target="_blank"><b>V8 STUDIO</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Le attività
del </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">, per essere efficaci, comportano
quasi sempre la <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank"><b>riscrittura del codice html</b></a>,
della presentazione, particolarmente del <a href="http://www.florense.it/download_web_site/Motori_di_Ricerca.asp" target="_blank"><b>title</b></a>,
e della </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/Web_Site_Art/Web_Site_Design.asp" target="_blank"><b>struttura ipertestuale del sito web</b></a></span><span style="font-size:85%;">.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Spesso il </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">, per alcuni siti web, deve
risolvere problemi che impediscono ai <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Indicizzazione_%28motore_di_ricerca%29" target="_blank"><b>programmi
di indicizzazione dei motori di ricerca</b></a> (</span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Crawler" target="_blank"><b>crawler</b></a></b></span><span style="font-size:85%;">, <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm#Search_Engine_Spider_Simulator" target="_blank"><b>spider</b></a>, etc.)
di <i>spiderizzare</i><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn35" name="_ftnref35" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[35]</span></span></a> e cioè
di analizzare, indicizzare e catalogare un </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/Web_Site_Art/Web_Site_Design.asp" target="_blank"><b>sito web</b></a></span><span style="font-size:85%;">. </span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Altre volte
c’è il bisogno di aggiungere molti contenuti al </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/Web_Site_Art/Web_Site_Design.asp" target="_blank"><b>sito web</b></a></span><span style="font-size:85%;">, ed il <a href="http://seo-web-architecture.blogspot.com/" target="_blank"><b>Seo</b></a> deve con il suo lavoro assicurare
che il contenuto sia facilmente e velocemente <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>indicizzato dai motori di ricerca</b></a>, oltre che riuscire con le poche
parole della <a href="http://www.florense.it/download_web_site/Motori_di_Ricerca.asp" target="_blank"><b>description</b>, e del <b>title</b></a>, a farlo apparire più
accattivante agli <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>utenti dei motori di ricerca</b></a>. </span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal; color: rgb(19, 79, 92);font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><b><span style="">Fin qui lo stato dell’arte.</span></b></span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"> </span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Attualmente
c’è ancora molta confusione riguardo al </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">
e alla sua relazione con le attività degli <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Hacker" target="_blank"><b>Hackers</b></a>
o con lo <a href="http://www.studiocappello.it/a/Motori_di_ricerca_-_strumento_/spam-motori.html" target="_blank"><b>spam dei motori di ricerca</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Un uso corretto
e legittimo del </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> è indubbiamente un
valore aggiunto all’<a href="http://seo-web-architecture.blogspot.com/2009/03/ottimizzazione-motori-di-ricerca.html" target="_blank"><b>esperienza di
ricerca informativa</b></a> dell’utente ed un risparmio di tempo da dedicare alla
ricerca, mentre lo <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Spam" target="_blank"><b>spam</b></a> è sicuramente
invadente, fuorviante e negativo.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Bisogna anche
sottolineare come i campi d’azione fra questi due poli estremi offrano ampi
spazi di manovra ed infinite sfumature digitali.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Fra i metodi,
che un </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> di una certa serietà
reputa sicuramente discutibili, la categoria di tecniche conosciute come <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Spamdexing" target="_blank"><b>spamdexing</b></a>; cioè l’implementazione ed utilizzazione
dei <a href="http://www.posizionamento-motori.com/link-farm.php" target="_blank"><b>link farm</b></a> (letteralmente <i>fabbrica di link</i>, costruzione di <b><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Backdoor" target="_blank">pagine backdoor</a> </b><span> </span>e di reti di <a href="http://www.florense.it/Web_Site_Art/Web_Site_Design.asp" target="_blank"><b>siti web</b></a> che si linkano a vicenda).</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>I principali motori di ricerca</b></a></span><span style="font-size:85%;">, specialmente <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>Google</b></a>, spesso
rintracciano i siti che usano questi metodi in modo improprio ed esagerato e
possono anche rimuoverli definitivamente dai loro <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Indicizzazione_%28motore_di_ricerca%29" target="_blank"><b>archivi di indicizzazione web</b></a>. </span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Necessario
condurre delle buone <a href="http://googlepublicpolicy.blogspot.com/2009/03/introducing-2009-class-of-google-policy.html" target="_blank"><b>policy</b></a>, dettate
dai </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm" target="_blank"><b>principali motori di ricerca</b></a></span><span style="font-size:85%;">.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Molti </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> utilizzano tecniche non confacenti alle policy pur di
raggiungere dei risultati. Attualmente </span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Motore_di_ricerca" target="_blank"><b>i motori di ricerca</b></a></b></span><span style="font-size:85%;"> si avvalgono di <a href="http://win.daniloruocco.it/dblog/articolo.asp?articolo=8" target="_blank"><b>algoritmi
sempre più sofisticati</b></a>; nel caso di violazione
della policy i rischi sono molto alti e come ricordavo nei casi più gravi
la pena è la cancellazione totale dall'indice di ricerca.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">La buona <a href="http://seo-web-architecture.blogspot.com/2009/03/ottimizzazione-motori-di-ricerca.html" target="_blank"><b>ottimizzazione di un sito web</b></a>, una <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" target="_blank"><b>search engine optimization a regola d’arte</b></a>,
deriva invece dall’implementazione di <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank"><b>pagine
facilmente ed interamente leggibili dai motori di ricerca</b></a>; dalla messa in
evidenza di argomenti chiave
relativi al contenuto del sito web implementato; dall’affidabilità<span> </span>e coerenza, per gli <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Ottimizzazione_%28motori_di_ricerca%29" target="_blank"><b>algoritmi dei motori di ricerca</b></a>, dei <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/link.html" target="_blank"><b>link</b></a> della <a href="http://www.emigrati.org/Partners_emigrati.asp" target="_blank"><b>internet network</b></a>
utilizzata per realizzare la <a href="http://seo-web-architecture.blogspot.com/" target="_blank"><b>search engine optizimation</b></a>. </span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Un’<a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank"><b>ottimizzazione avanzata</b></a> possiede alla
base una ricerca significativa dentro ogni elemento del <a href="http://www.florense.it/Web_Site_Art/Web_Site_Design.asp" target="_blank"><b>web design della pagina, dell’</b><b>architettura
web del sito</b></a>, e dei criteri di lettura comandati dal </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> agli <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm#Search_Engine_Spider_Simulator" target="_blank"><b>spiders dei motori
di ricerca</b></a>. </span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Una buona
opera del </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> risulta in modo
fluido, naturale e spontaneo, <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm" target="_blank"><b>amica dei motori di ricerca</b></a>, <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm" target="_blank"><b>search engine friendly</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Nel corso
della <a href="http://www.florense.it/index.asp#Ermeneutica_Web_Escatologia" target="_blank"><b>mia esperienza nel web</b></a> ho
usato molte volte </span><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">il potere del Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;">
per promuovere attività culturali volte all’emancipazione dell’uomo, di me
stesso e della mia terra. Ho contribuito alla diffusione di idee, progetti,
informazioni.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"> “<i>Il
pensiero e le più alte sfere della conoscenza sono attività e processi
continuamente derivati da se stessi, e alimentati da se stessi. La ricerca
esistenziale e filosofica dovrebbe tendere al fine di migliorare se stessi per
poter così contribuire fruttuosamente al <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=2654" target="_blank"><b>miglioramento della qualità
dell’esistenza e al raggiungimento della felicità dell’intero genere umano</b></a>.
<span>Nell’età dell’interpretazione
dell’<a href="http://www.centrostudipsicologiaeletteratura.org/arput07a.html" target="_blank">intelligenza connettiva</a> il pensiero non ha più luogo geografico o
appartenenza proprietaria: è finalmente patrimonio dell’Umanità</span></i><b>.</b><span> <a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn36" name="_ftnref36" title=""><span style="line-height: 115%;">[36]</span></a></span><span>”</span></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Da qualche
tempo svolgo questo lavoro professionalmente, ma seguo comunque anche i siti
della <a href="http://www.florense.it/download_web_site/Web_Site_Consortium.asp" target="_blank"><b>Internet Network</b></a> realizzata in
anni di lavoro per contribuire alla trasformazione ed all’emancipazione
dell’essere umano. </span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Attualmente,
come in un sogno, la mela della <a href="http://www.v8edu.it/" target="_blank"><b>Apple</b></a>
mi gratifica della sua tranquillizzante presenza; niente da spartire con <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Eva_%28Bibbia%29" target="_blank"><b>Eva, serpenti e tentazioni</b></a>. Affidabilità
dello strumento che usi ogni giorno della tua vita; anche 16 ore al giorno con
gli occhi aperti e a volte 24 ore su 24, lasciandolo a lavorare mentre si
dorme. Affidabilità della nave sulla quale ci si imbarca in un viaggio verso
mete sconosciute affrontando il vasto oceano della <a href="http://www.globalvillage-it.com/articoli/mcluhan.htm" target="_blank"><b>consapevolezza elettrica collettiva</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"> </span><span style="font-size:85%;"><i><span style="">“<a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=4039" target="_blank"><b>I nativi del web, i nativi senza-mente</b></a></span></i><i><span style=""> che appartengono al mondo liquido-moderno, abitano i non-luoghi
caratteristici dei profughi e dei rifugiati. Molto probabilmente questi
non-luoghi sono modelli in anteprima del mondo che verrà, e i loro residenti
vengono indotti e spinti dalle circostanze, nel ruolo di primi esploratori. <a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn37" name="_ftnref37" title=""><span><b><span style="line-height: 115%;">[37]</span></b></span></a>”</span></i></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"> "[…] <i>noi non possiamo sfuggire a quella civiltà
globale che è stata creata da generazioni di viaggiatori, esploratori, signore
e signori dalla curiosità elegante, mercanti e migratori. Nasce dal viaggiare,
da generazioni di viaggi, quella cultura globale che ora è saldata da sistemi
internazionali di trasporti, produzione, distribuzione, comunicazione,
distruzione. E questo mondo per ora non possiamo lasciarlo.</i>"<a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftn38" name="_ftnref38" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[38]</span></span></a></span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><b><b><a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm" target="_blank">Seo</a></b></b></span><span style="font-size:85%;"> o no, resto
a sarò sempre un <a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=189" target="_blank"><b>(e)migrato mentale</b></a>,
un’<a href="http://www.lavocedifiore.org/SPIP/article.php3?id_article=1218" target="_blank"><b>ermeneuta del web</b></a>, un <a href="http://indiepop.wordpress.com/2009/03/23/da-intelligenza-collettiva-per-unantropologia-del-cyberspazio-di-pierre-levy/" target="_blank"><b>nomade del Cyberspazio</b></a>, un abitatore
della <a href="http://www.florense.it/Architettura_Mediterranea/Paolo_Di_Caterina_GVS.asp" target="_blank"><b>Piazza del Villaggio Globale</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Come <a href="http://www.florense.it/Mediterraneo/Navigazioni_Mediterranee.asp#ITACHA" target="_blank"><b>Ulisse</b></a>, navigo alla
scoperta di nuovi mondi e lontanissimo dalla mia <a href="http://www.florense.it/Inglese/Greece_islands.asp" target="_blank"><b>Itacha</b></a>, fra le connessioni di flussi elettrici cognitivi del </span><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://www.emigrati.org/Digital_Divide/De_Kerchove_ipertesto.asp" target="_blank"><b>Cyberspazio</b></a></b></span><span style="font-size:85%;">. Vivo intensamente la mia elettrica
vita cibernetica, la mente trasferita allo schermo. <a href="http://www.v8edu.it/" target="_blank"><b>iMac</b></a>.</span></p><p style="margin-bottom: 0.0001pt; line-height: normal;font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><b><a href="http://www.florense.it/" target="_blank"><span style="">Francesco Saverio Alessio</span></a></b></span></p><div style="font-family:verdana;"><hr style="height: 2px;font-size:85%;" width="100%"><span style="font-size:85%;">NOTE
</span><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref1" name="_ftn1" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[1]</span></span></a>
L’</span><span style="font-size:85%;">intelligenza connettiva è un
termine che uso per indicare l’impatto odierno di Internet sul pensiero umano.
Allo stesso tempo, è un concetto che ha radici antiche, pre-verbali,
addirittura applicabile al regno animale, solo che non era riconoscibile come
tale. Questo per dire che le nuove tecnologie, tutte le nuove tecnologie ci
danno semplicemente gli strumenti per analizzare questa condizione dell’essere
umano. Siamo abituati a ritenere che il pensiero appartenga a una dimensione
privata, e questo è il frutto di quel tipo di comunicazione specifico che è la
lettura. Inoltre, il pensiero è considerato come il risultato di un qualcosa di
"interiore", mentre il prendere la parola è immaginato come un atto
individuale. Ma anche il dialogo fa parte del pensiero. Per questo ritengo che
il pensiero sia un "linguaggio silenzioso", ma che la parola sia una
forma di pensiero connettivo. L’intelligenza connettiva trova un suo naturale
ambito nella connessione web, nella quale però il singolo ha la duplice
possibilità di far parte di un gruppo senza perdere la sua identità e di avere
un’identità senza perdere il senso del gruppo.
Vorrei però precisare che l’intelligenza connettiva è differente
dall’intelligenza collettiva di cui si scrive quando si affronta la
comunicazione elettronica. In questo caso, l’intelligenza collettiva è legata a
universi a senso unico in cui l’individuo si perde. L’individuo si perde,
infatti, nel discorso televisivo, nel discorso radiofonico, esattamente come si
perdeva nel discorso orale comunitario. </span><span style="font-size:85%;">L’intelligenza
connettiva riguarda invece la possibilità di condividere il pensiero,
l’intenzione e i progetti espressi da altri.</span></p><p><span style="font-size:85%;">Derrick de Kerckhove
- in un’intervista di Benedetto VECCHI - il manifesto, del 30 luglio 2002</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref2" name="_ftn2" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[2]</span></span></a>
Seo e Sem sono figure distinte. Un SEO operativo è un programmatore di
architetture web che manipola con competenza qualsiasi piattaforma connettiva
per valorizzarne al meglio i contenuti tramite delle parole chiave che
generalmente ha selezionato il Sem. Il Seo ha come obiettivo raggiungere il
miglior rapporto costo/posizionamento/numero di utenti. SEM indica la figura
che traccia la strategia di </span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm" target="_blank">search engine marketing</a></span><span style="font-size:85%;"> </span><span style="font-size:85%;"> al fine di raggiungere gli
obiettivi che il committente vuole ottenere; quasi sempre l’acquisizione di
nuovi clienti tramite internet ed il web. Progetta e pianifica campagne online
valutandone i ritorni concreti con precisi strumenti di analisi web, e fa delle
stime sinergiche dei risultati ottenuti in base a tutte le azioni poste in
campo. Valuta quanto si riesce ad ottenere dall’impegno del Seo, dalle campagne
pay per click , dalle campagne di banner, e attua investimenti misti al fine di
raggiungere il principale obiettivo: il miglior rapporto costo/ricavo per il committente.
Oggi il Seo deve acquisire nuove competenze che portano la sua figura
professionale a fondersi in quella di Sem, per via di sempre maggiori
difficoltà nell’attività di posizionamento dei siti web, dovuta ad un
complicarsi ed espandersi continuo della rete, del numero di siti web, della
concorrenza, e anche per una generale inflessione globale degli investimenti in
ogni campo dell’attività umana. Nel corso di questo saggio il termine Seo viene
usato inglobando anche il significato di Sem.</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref3" name="_ftn3" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[3]</span></span></a></span><span style="font-size:85%;"> Aurale non riferito a tutto ciò che attiene all'orecchio, e per estensione a tutto l'apparato
uditivo bensì "[...] a quella che Marco Susani, chief designer della Motorola,
chiama '<a href="http://books.google.it/books?id=feJwny8uxREC&pg=PA47&lpg=PA47&dq=La+societ%C3%A0+%22aurale%22&source=bl&ots=f9id0f3R-2&sig=uDFi2j9e_SoApt40zdTNrScc8Co&hl=it&ei=x1PeSeL9DtqHsAbYnfkR&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=1" target="_blank"><b><i>Società Aurale</i></b></a>', che non è semplicemente una comunità unita dai
media audiovisivi, ma una società composta da individui che posseggono
un'aura di connessioni. Grazie alla telefonia mobile, noi portiamo
intorno a noi un'aura di comunicazione in continua espansione.
Ciò ha portato a un cambiamento di scala nell'immagine del sé così come
a un cambiamento nei riferimenti spaziali. Per un ragazzo che manda un
messaggio collettivo alla sua tribù personale, i nodi di connessione
stanno iniziando ad acquistare tanta se non maggiore rilevanza dei
luoghi. Una chiamata vocale o un SMS mi raggiunge ovunque io sia.
Piuttosto che dover andare da qualche parte a prenderlo, arriva da me e
dice "Hai un nuovo messaggio". Con il telefono cellulare, ci siamo
messi il mondo in tasca. Il cellulare rappresenta un sistema di
comunicazione con cui ci immergiamo nei dati in qualsiasi momento.
Così, questa prossimità del telefono al corpo unisce l'ubiquità e
l'immersione all'interno dello stesso contesto senza fili. L'immersione
è la condizione elettronica per eccellenza. Come ha osservato McLuhan,
persino un'umile lampadina elettrica è "un'informazione a 360°". Con la
digitalizzazione delle informazioni nuotiamo nei dati." <a href="http://www.emigrati.org/Digital_Divide/Derrick_De_Kerchove.asp" target="_blank"><b>Derrick de Kerchove</b></a>
</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref4" name="_ftn4" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[4]</span></span></a></span><span style="font-size:85%;"> Il <i>crawler</i>
(nuotatore, dalla definizione comune di Internet come un mare; <i>nel mare di internet…</i>) e lo <i>spider</i> (ragno, da <i>web</i>, ragnatela) sono software che, in base ad algoritmi detti di
ricerca, analizzano i contenuti in una qualsiasi rete di computer. In questo
caso si fa riferimento agli algoritmi e al sofisticatissimo software degli
spiders che scandagliano ogni piega della vasta ragnatela globale, quelli
utilizzati dai grandi motori di ricerca che analizzano, indicizzano e
catalogano i contenuti dell’intero world wide web.</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref5" name="_ftn5" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[5]</span></span></a>
L'</span><span style="font-size:85%;">avatar è un'immagine scelta
per rappresentare la propria utenza in comunità virtuali, luoghi di
aggregazione, discussione, o di gioco on-line. La parola, che è in lingua
sanscrita, è originaria della tradizione induista, nella quale ha il
significato di incarnazione, di assunzione di un corpo fisico da parte di un
dio (Avatar: "Colui che discende"): per traslazione metaforica, nel
gergo di internet si intende che una persona reale che scelga di mostrarsi agli
altri, lo faccia attraverso una propria rappresentazione, un'incarnazione: un <i>avatar</i>
appunto. Il luogo di maggiore utilizzo degli <i>avatar</i> sono i forum, i
programmi di instant messaging, e i giochi di ruolo on-line dove è d'uso
crearsi un <i>alter ego</i>. Alcuni siti invitano a dotarsi di un avatar
ispirato a un certo tema per renderne uniforme l'utilizzo in modo da migliorare
il senso di appartenenza alla comunità virtuale.</span></p><p><span style="font-size:85%;">Nota tratta da <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Pagina_principale">Wikipedia, l’enciclopedia libera</a>.</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref6" name="_ftn6" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[6]</span></span></a>
</span><span style="font-size:85%;">Pensiero liquido e crollo della mente </span><span style="font-size:85%;"> - </span><span style="font-size:85%;">Verso
un sentire pensante. </span><span style="font-size:85%;">Il corpo
nell’epoca della Transnaturalità elettronica.; Gaetano Mirabella. <i>Il
testo - qui, in anteprima - è in corso di stampa, presso l’<a href="http://www.palladioeditrice.it/" target="_blank">editore Palladio
di Salerno</a>.</i></span></p><p><span style="font-size:85%;">[...] L’estetica tradizionale non riesce più a
spiegare che cosa accade intorno a noi, e che cosa proviamo [...] Ho motivo di
credere che la mente, così come siamo abituati a considerarla, stia crollando e
che in questo periodo della storia dell’umanità, stia nascendo una nuova
configurazione che da un pensiero descrittivo, passi ad un pensiero liquido che
scaturisce direttamente dalle percezioni dei sensi. Pare che il sentire stesso
si costituisca come un centro di pensiero al di là del cervello, facendo delle
percezioni centri di pensiero fluido, staccato dall’architettura mentale della
rappresentazione del reale, mentre “scruta” le cose pensandole dall’interno della
sua stessa percezione [...]</span></p><p><span style="font-size:85%;"><i>Il testo - qui, in anteprima - è in corso di stampa, presso l’<a href="http://www.palladioeditrice.it/" target="_blank">editore Palladio di Salerno</a>.</i></span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref7" name="_ftn7" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[7]</span></span></a>
</span><span style="font-size:85%;">La casa virtuale non ha spazio: è
costruita di tempo e di alfabeti; D.Del Giudice. Telema n°15 - http://www.fub.it/telema/TELEMA15/DelGiu15.html</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref8" name="_ftn8" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[8]</span></span></a>
<i>L’intelligenza collettiva</i>; P.Lévy. </span><span style="font-size:85%;"> Feltrinelli Milano, 1996</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref9" name="_ftn9" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[9]</span></span></a>
Ibidem</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref10" name="_ftn10" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[10]</span></span></a>
Pensiero debole</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref11" name="_ftn11" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[11]</span></span></a>
Pensiero liquido</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref12" name="_ftn12" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[12]</span></span></a>
Minorità, potere, autonomia. Alfonso Maurizio Iacono
</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref13" name="_ftn13" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[13]</span></span></a>
Per “<i>Utopia della Giustizia</i>”</span><span style="font-size:85%;"> </span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref14" name="_ftn14" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[14]</span></span></a>
<i>La società sparente</i>; Emiliano Morrone
e Francesco Saverio Alessio. Neftasia, Pesaro 2007</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref15" name="_ftn15" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[15]</span></span></a></span><span style="font-size:85%;"> Jaflos Informatica</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref16" name="_ftn16" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[16]</span></span></a>
<i><span>Il cyberavatar nel cyberspazio</span></i></span><span style="font-size:85%;">; postato da
Philosofia su [cyberavatar] <a href="http://cyberavatar.splinder.com/post/6505188">http://cyberavatar.splinder.com/post/6505188</a></span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref17" name="_ftn17" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[17]</span></span></a>
Cultura digitale: Aurale: </span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref18" name="_ftn18" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[18]</span></span></a>
Sui tag e sui <a href="http://www.florense.it/download_web_site/Motori_di_Ricerca.asp" target="_blank">meta tag</a> dell’html e per l’ottimizzazione di un sito web per gli
algoritmi di ricerca si veda: <i>Motori di
ricerca e meta tag</i>; Francesco Saverio Alessio.</span><span style="font-size:85%;"> </span><span style="font-size:85%;">Piccolo
Centro Internet Mediterraneo di Ricerca Scientifica per i Siti Web; free e-learning :
<a href="http://www.florense.it/download_web_site/Motori_di_Ricerca.asp">http://www.florense.it/download_web_site/Motori_di_Ricerca.asp </a></span><span style="font-size:85%;"><a href="javascript:void(0);">
</a></span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref19" name="_ftn19" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[19]</span></span></a>
<i><span>Pensiero liquido e crollo della mente</span></i> - <i><span>Verso un sentire pensante.</span> <span>Il corpo nell’epoca della Transnaturalità
elettronica</span></i></span><span style="font-size:85%;">; Gaetano
Mirabella. <i>Il testo - qui, in anteprima - è in corso di stampa,
presso l’<a href="http://www.palladioeditrice.it/" target="_blank">editore Palladio di Salerno</a>.</i></span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref20" name="_ftn20" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[20]</span></span></a>
Ibidem</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref21" name="_ftn21" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[21]</span></span></a>
</span><span style="font-size:85%;">La casa virtuale non ha spazio: è
costruita di tempo e di alfabeti; D.Del Giudice. Telema n°15 -
<a href="http://www.fub.it/telema/TELEMA15/DelGiu15.html">http://www.fub.it/telema/TELEMA15/DelGiu15.html</a></span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref22" name="_ftn22" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[22]</span></span></a>
Ibidem</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref23" name="_ftn23" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[23]</span></span></a>
<i>Il bosone di Higgs, la decrescita serena,
l’Aleph e la Terza Età:<span> </span>senso di vuoto e
attesa di giustizia, nell’era dell’economia canaglia</i>; Emiliano Morrone. Topologik
- </span><span style="font-size:85%;">Collana di Studi Internazionali di
Scienze Filosofiche e Pedagogiche n°4; Pellegrino Editore, Cosenza 2008</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref24" name="_ftn24" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[24]</span></span></a>
Niji seson...</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref25" name="_ftn25" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[25]</span></span></a>
Utopia della Giustizia…</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref26" name="_ftn26" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[26]</span></span></a>
Intervento di Gianni Vattimo al VI Convegno internazionale di Studi Gioachimiti.</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref27" name="_ftn27" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[27]</span></span></a>
<i>I principi dell'architettura del Web</i>,
Derrick de Kerckhove - Università di Macerata con McLuhan Program in Culture
and Technology, University of Toronto</span></p></div><div><p style="text-align: justify;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref28" name="_ftn28" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[28]</span></span></a> Karma
: concetto fondamentale della dottrina buddhista. La parola sanscrita <i>karma</i>
indica un’azione compiuta con la mente, il corpo o la parola. L’azione si
tramuta immediatamente in causa, chiamata “causa karmica”. La causa karmica
porta con sé, sin dal principio, l’effetto, il quale rimarrà latente sino al
momento in cui la causa esterna (ovvero le circostanze ambientali) non saranno
tali da stimolarlo e renderlo manifesto portando con sé la <i>retribuzione</i>
(gioia, dolore, ecc.). </span><span style="font-size:85%;"> L’idea di karma è
precedente al Buddismo a appare in elaborazioni diverse sia nei <i>Veda</i> che nelle <i>Upanishad</i>. Mentre nella visione pre-Buddista l’elemento
deterministico del karma quasi giustifica il destino dell’individuo spingendolo
ad accettarlo,</span><span style="font-size:85%;"> e nei testi più antichi,
nel Buddismo P<i>â</i>li non si concepisce
una possibilità seguendo la via per la quale si ritorna – il pitr-y<i>â</i>na -</span><span style="font-size:85%;">
e si indica <i>la via degli dei</i> –
il <i>deva-yâna</i> – come unica possibilità
per conseguire l’incondizionato e non tornare più, nella visione del Buddismo <i>Mahâyâna</i> si ha la certezza che seguendo
una determinata pratica con coraggio, purezza e assiduità qualunque uomo può
operare un cambiamento ed una trasformazione del <i>karma</i> fino al conseguimento della Buddità e quindi al
raggiungimento del <i>Nirvâna</i>. Ogni uomo
crea da solo il proprio <i>karma</i> con i
pensieri, le parole e le azioni; quelle del passato hanno formato la realtà
presente, quelle del presente formeranno la realtà del futuro. Cambiando
opportunamente i nostri pensieri, parole, azioni abbiamo il potere di
modificare il nostro futuro e di conseguire l’Illuminazione.</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref29" name="_ftn29" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[29]</span></span></a>
“<i>Per un’ermeneutica del web. Una escatologia florense contemporanea</i>; Francesco Saverio Alessio. Topologik - </span><span style="font-size:85%;">Collana di Studi Internazionali di Scienze Filosofiche e Pedagogiche n°2; Pellegrino Editore, Cosenza 2007</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref30" name="_ftn30" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[30]</span></span></a>
<i><span style="color:black;">Gens Electrica</span></i></span><span style=";font-size:85%;color:black;" >; (Bernardo Parrella)</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref31" name="_ftn31" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[31]</span></span></a>
<i><span>Dagli aborigeni al cyberspazio. E l’irrequietezza nella rete</span></i></span><span style="font-size:85%;">; Ruggero Caso.</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref32" name="_ftn32" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[32]</span></span></a>
<i><span>Pensiero
liquido e crollo della mente</span></i> - <i><span>Verso un sentire pensante.</span> <span>Il corpo nell’epoca della Transnaturalità
elettronica</span></i></span><span style="font-size:85%;">; Gaetano
Mirabella. <i>Il testo - qui, in anteprima - è in corso di stampa, presso
l’<a href="http://www.palladioeditrice.it/" target="_blank">editore Palladio di Salerno</a>.</i></span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref33" name="_ftn33" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[33]</span></span></a>
<i><span>Dagli aborigeni al cyberspazio. E l’irrequietezza nella rete</span></i></span><span style="font-size:85%;">; Ruggero Caso.
</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref34" name="_ftn34" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[34]</span></span></a>
<b><i> </i></b><i><span>Il cyberavatar nel cyberspazio</span></i></span><span style="font-size:85%;">; postato da Philosofia su [cyberavatar] <a href="http://cyberavatar.splinder.com/post/6505188">http://cyberavatar.splinder.com/post/6505188</a></span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref35" name="_ftn35" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[35]</span></span></a>
Cultura digitale: spiderizzare è un neologismo che indica l’attività esplicata
nel world wide web dai programmi di indicizzazione dei motori di ricerca;
alcuni di questi sono definiti spider, ragni, da web, ragnatela.</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref36" name="_ftn36" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[36]</span></span></a>
“<i>Per un’ermeneutica del web. Una escatologia florense contemporanea</i>” di Francesco Saverio Alessio. Topologik - </span><span style="font-size:85%;">Collana di Studi Internazionali di Scienze Filosofiche e Pedagogiche n°2; Pellegrino Editore, Cosenza 2007</span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref37" name="_ftn37" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[37]</span></span></a>
<i><span>PENSIERO
LIQUIDO E CROLLO DELLA MENTE</span></i> - </span><span style="font-size:85%;">Verso un sentire pensante. </span><span style="font-size:85%;">Il
corpo nell’epoca della Transnaturalità elettronica; Gaetano Mirabella. <i>Il
testo - qui, in anteprima - è in corso di stampa, presso l’<a href="http://www.palladioeditrice.it/" target="_blank">editore Palladio
di Salerno</a>.</i></span></p></div><div><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=3956533314747534940#_ftnref38" name="_ftn38" title=""><span><span style="line-height: 115%;">[38]</span></span></a>
<i>La mente del viaggiatore. Dall’Odissea al
turismo globale</i>; Eric J. Leed</span></p><span style="font-size:85%;">
</span><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/Architecture_of_Intelligence.htm" target="_blank">http://www.florense.it/Architecture_of_Intelligence.htm</a></span></p><span style="font-size:85%;">
</span><p><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.emigrati.it/San_Giovanni_in_Fiore.asp" target="_blank">San Giovanni in Fiore
</a></span></p><span style="font-size:85%;">
</span><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.florense.it/copyright.asp" title="Per una sempre più fluida circolazione del pensiero e per una libera informazione e formazione via Internet e via Web i CONTENUTI DEL SITO www.florense.it POSSONO ESSERE LIBERAMENTE COPIATI DA ALTRI SITI INTERNET A SCOPO DI CRITICA, CONFRONTO E RICERCA, CITANDO GLI AUTORI E LINKANDO LA FONTE - © copyright and all rights reserved by Francesco Saverio ALESSIO 2003/2009">All rights reserved - © copyright by Francesco Saverio Alessio</a></span></div></div><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >
</span>florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-7035869467871178952009-03-27T13:02:00.000-07:002009-03-27T13:03:46.171-07:00Web marketing<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 88px; height: 88px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrXxGfHwsRSIUsZF9HR8gZ_Z1wgMLUPz_Xr1vwE-0gqmk2bGcHaJW9sA4X7By8-gShp0mar1c5qC3OTOb_FOrVh3VVJmQaXLKhP5X_nh_iiUttbcixQ2Mm4YXCMNCTy3h5f_IC40a2iAI/s200/Florense.gif" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5311270021560759250" border="0" /></a><br /><br /><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:verdana;">Il <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" target="_blank" title="web marketing - SEO: Search Engine Optimization - Posizionamento nei motori di ricerca e Ottimizzazione di siti web - florense.it web site">web marketing</a> è un’attività che esplica online tutto il suo potenziale, al fine di studiare il mercato, il target dei visitatori, per poter sviluppare ed incrementare i rapporti commerciali, per globalizzare le possibilità di espansione aziendale.</span><br /><span style="font-family:verdana;"> </span><br /><span style="font-family:verdana;">Il </span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:verdana;"><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" target="_blank" title="web marketing - SEO: Search Engine Optimization - Posizionamento nei motori di ricerca e Ottimizzazione di siti web - florense.it web site">web marketing</a></span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:verdana;"> permette di lavorare intensamente in promozione/pubblicità, di allargare la geografia per la distribuzione dell’offerta, di fornire assistenza alla clientela, di aumentare la vendita. Affidati a noi per moltiplicare i profitti con attività di marketing interamente coordinate tramite il Web.</span><br /><br /><span style="font-family:verdana;">Le nostre attività di </span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:verdana;"><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" target="_blank" title="web marketing - SEO: Search Engine Optimization - Posizionamento nei motori di ricerca e Ottimizzazione di siti web - florense.it web site">web marketing</a></span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:verdana;"> si traducono, attraverso l’impegno, progettuale e pratico, soprattutto del <a href="http://www.florense.it/Inglese/Biography.asp"><span style="font-weight: bold;">SEO, il search engine optimizator</span></a>, ma anche del web designer, del web content e del web master, o di gruppi di lavoro anche molto allargati, con la pubblicazione di un progetto, cioè nella realizzazione di uno o più siti internet, e di pagine web, nella loro promozione tramite un lavoro di <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm"><span style="font-weight: bold;">SEM, Search Engine Marketing</span></a>, <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm"><span style="font-weight: bold;">marketing dei motori di ricerca</span></a>, per utilizzare il canale web attirando visitatori già “targettizzati” cioè interessati ai prodotti o ai servizi proposti.</span><br /><br /><span style="font-family:verdana;">Se vuoi essere primo nei motori di ricerca contattaci; analizzeremo gratuitamente il posizionamento del tuo sito web nei motori di ricerca e ti forniremo un preventivo dei nostri servizi di <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm"><span style="font-weight: bold;">Search Engine Optimization</span></a>.</span><br /><br /><span style="font-family:verdana;">Le attività che caratterizzano il </span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:verdana;"><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" target="_blank" title="web marketing - SEO: Search Engine Optimization - Posizionamento nei motori di ricerca e Ottimizzazione di siti web - florense.it web site">web marketing</a></span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:verdana;"> sono le seguenti:</span><br /><br /><span style="font-family:verdana;"> * <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm"><span style="font-weight: bold;">Ottimizzazione</span></a></span><br /><span style="font-family:verdana;"> * <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_posizionamento.htm"><span style="font-weight: bold;">Posizionamento</span></a></span><br /><span style="font-family:verdana;"> * <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_motori_ricerca.htm"><span style="font-weight: bold;">Marketing dei motori di ricerca</span></a></span><br /><br /><span style="font-family:verdana;">Ogni progetto, che si prefigga obiettivi concreti, pensato per la rete deve essere coordinato da un piano di </span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:verdana;"><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" target="_blank" title="web marketing - SEO: Search Engine Optimization - Posizionamento nei motori di ricerca e Ottimizzazione di siti web - florense.it web site">web marketing</a></span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:verdana;">.</span><br /><span style="font-family:verdana;"> </span><br /><span style="font-family:verdana;">Il campo di competenze del </span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:verdana;"><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_Engine_Optimization_it.htm" target="_blank" title="web marketing - SEO: Search Engine Optimization - Posizionamento nei motori di ricerca e Ottimizzazione di siti web - florense.it web site">web marketing</a></span></span><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:verdana;"> comprende ogni pianificazione e azione che abbia come finalità il ritorno economico sull'investimento di un progetto online. L’azione si sviluppa attraverso l’ideazione di un progetto, il coordinamento della sua realizzazione, l'analisi dei risultati, l’analisi e la gestione di ciò che segue la messa online, la sua promozione, <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm"><span style="font-weight: bold;">search engine marketing</span></a>, ed infine ma non ultima, la gestione della reazione del pubblico, un feedback accurato di un target selezionato di visitatori. Anche nel caso del <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm"><span style="font-weight: bold;">search engine marketing</span></a> le finalità delle attività pianificate dipendono dalla necessità di raggiungere obiettivi definiti nel piano di marketing e dalla capacità di individuare ed implementare <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm"><span style="font-weight: bold;">azioni adeguate ed efficaci sui motori di ricerca</span></a>, azioni esplicata in vari piani con attività sinergica di <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm"><span style="font-weight: bold;">Search results monitoring</span>, <span style="font-weight: bold;">Search engine advertising</span>, <span style="font-weight: bold;">Landing page design</span>, <span style="font-weight: bold;">Search engine PageRank</span>, <span style="font-weight: bold;">Search engine intelligence</span></a>.</span><br /><a href="http://www.v8edu.it/contatto.html"><span style="font-weight: bold;font-size:130%;" ><br /></span></a><span style="font-family:verdana;"><a href="http://www.v8edu.it/contatto.html"><span style="font-weight: bold;font-size:130%;" >Se vuoi essere primo nei motori di ricerca contattaci</span></a>;<br /><a style="font-weight: bold;" href="http://www.florense.it/SEO/SEO_analisi.htm">analizzeremo gratuitamente il posizionamento del tuo sito web nei motori di ricerca</a> e ti forniremo un <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_servizi_web.htm"><span style="font-weight: bold;">preventivo dei nostri servizi di Search Engine Optimization</span></a> come:</span><br /><br /><span style="font-family:verdana;"> * <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm">Search results monitoring</a> - Monitoraggio dei risultati proposti per specifiche query</span><br /><span style="font-family:verdana;"> * <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_ottimizzazione.htm">Ottimizzazione per i motori di ricerca</a></span><br /><span style="font-family:verdana;"> * <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_posizionamento.htm">Posizionamento sui motori di ricerca</a></span><br /><span style="font-family:verdana;"> * <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm">Search engine advertising, SEA</a> - Attività di gestione di campagne di link a pagamento su siti e portali che maggiormente consentono di raggiungere il target d'impresa (detta anche Keyword advertising)</span><br /><span style="font-family:verdana;"> * <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm">Landing page design</a> - Creazione di pagine speciali per attività di search marketing</span><br /><span style="font-family:verdana;"> * <a href="http://www.florense.it/SEO/SEO_top_ten.htm">Search engine PageRank</a></span><br /><span style="font-family:verdana;"> * <a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm">Search engine intelligence</a> - Verifica interessi dell'utenza dei motori per studi di mercato.</span><br /><br /><a href="http://www.florense.it/SEO/Search_engine_optimization.htm"><span style="font-weight: bold;font-family:verdana;" >Search results monitoring, Search engine advertising, Landing page design, Search engine PageRank, Search engine intelligence</span></a></span>florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3956533314747534940.post-43501166783867510452009-03-06T08:00:00.001-08:002009-03-13T10:55:29.170-07:00RIPARTONO I CORSI DI MONTAGGIO VIDEO ED ANIMAZIONE GRAFICA DEL V8 STUDIO<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.v8edu.it/" target="_blank"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 196px; height: 143px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsortlFboZ91Mhs70hM-gapyeG7ab1PJ9pNWDghSaPXGHZ8CkIGdIEmbzqCx_oPYY_4TEUxWwRHBHFcCKjNCNaj6VOFQV4IYYrFaa9Q0nPeqzUnPOr7B8AnkhY_e6b6VsUssfOg-OrxuS-/s200/logoV8edu.jpg" alt="Corsi: corso montaggio video - roma - corso after effects CS4 roma - corso final cut pro roma - Roma, v8edu" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5307072135648094946" border="0" /></a><br /><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" >SPECIALISTI IN POSTPRODUZIONE TELEVISIVA, CINEMATOGRAFICA E PUBBLICITARIA</span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"> </span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ><br /><br /><br /><br /><br /></span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Benvenuto nel V8 STUDIO: dove puoi imparare ad usare <a href="http://www.v8edu.it/final_cut_base.html" title="Corso di montaggio video con Final Cut Pro" target="_blank">Final Cut</a> ed <a target="_blank" title="Corso di animazione grafica con After Effects CS4" href="http://www.v8edu.it/after_effect_base.html">After Effects CS4</a></span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Con noi potrai finalmente conoscere e imparare al meglio le tecniche di postproduzione: <a target="_blank"" title="Montaggio video con Final Cut" href="http://www.v8edu.it/final_cut.html">montaggio</a>, <a target="_blank"" title="Corso di animazione grafica con After Effects CS4" href="http://www.v8edu.it/after_effect_base.html">grafica</a> e <a target="_blank" title="Show Reel V8 STUDIO" href="http://www.v8edu.it/reel.html">animazione 3D.</a></span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">I nostri corsi speciali mirano a formare professionalità competenti nel settore audio visivo sia attraverso l’uso approfondito dei più importanti software in circolazione, sia partecipando attivamente a suggerimenti, strategie e metodologie della produzione.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Il <a href="http://www.v8studio.it/" title="V8 STUDIO" target="_blank">V8 STUDIO</a> accetta un massimo di 6 iscrizioni per corso anche per garantire un’equa attenzione ad ognuno; infatti, grazie alle <a href="http://www.v8edu.it/v8_reel.html" title="Show Reel V8 STUDIO - Final Cut Pro - After Effects - Roma, v8edu" target="_blank">6 postazioni IMAC presenti in studio</a>, ogni allievo potrà lavorare attivamente sul proprio computer, e in più un accurato sistema di rete garantirà un veloce “dialogo” e scambio dati su ogni macchina.<br /><br />Infine proiezioni video in HD, impianto audio Dolby Surround DTS EX, ambienti confortevoli e personale docente adatto ad ogni base di conoscenza garantiscono una formazione e un servizio completo e soddisfacente.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <hr style="height: 2px;font-family:verdana;"><p style="font-family:verdana;"> <span class="a1" style="font-size:85%;"><strong><a target="_blank" title="Corso di animazione grafica con After Effects CS4" href="http://www.v8edu.it/after_effect_base.html">Corso di animazione grafica con After Effects CS4</a></strong></span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">DURATA:<br /><br />24 ore<br /><br />8 LEZIONI di 3h. ciascuna, 3 giorni alla settimana</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <p style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">FREQUENZA a scelta:<br /><br />Lunedi, mercoledi, venerdi / h.10.30 - 13.30 </span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <p style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">INIZIO PROSSIMO CORSO: 23 marzo 2009</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"> </span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ><br /></span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">AL TERMINE DEL CORSO VERRA' RILASCIATO MATERIALE DIDATTICO IN CD-ROM E ATTESTATO DI FREQUENZA.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ><br /></span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">PROGRAMMA IN SINTESI:<br /><br />Presentazione del corso: Studio dei principali formati video usati per montaggio e compositing. Storia dell’animazione; Teoria del colore; Definizione di compositing.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Uso di <a href="http://www.v8edu.it/after_effect_base.html" title="ADOBE AFTER EFFECTS CS 4 PROFESSIONAL - Corsi After Effects CS4 - Roma, v8edu" target="_blank"><strong>ADOBE AFTER EFFECTS CS 4 PROFESSIONAL</strong></a>:</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Nuove funzioni della versione <a target="_blank" title="Corso di animazione grafica con After Effects CS4" href="http://www.v8edu.it/after_effect_base.html">CS4</a>; Elementi dell'interfaccia di <a target="_blank" title="Corso di animazione grafica con After Effects CS4" href="http://www.v8edu.it/after_effect_base.html">After Effects</a>; Creare ed organizare progetti; Lavorare con i fotogrammi chiave; Applicare effetti e filtri; Introduzione all’ambiente 3D.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Animazione: Disegnare e colorare attraverso le maschere; Introduzione alla Color Correction; Effetti di animazione del testo; Rendering e formati di compresione video. Interazione con altri programmi. Esercitazioni in classe con verifiche e realizzazioni di filmati propri per ogni allievo.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.v8edu.it/after_effect.html" title="NUOVE FUNZIONI DELLA VERSIONE CS4 - Corsi After Effects CS4 - Roma, v8edu" target="_blank">NUOVE FUNZIONI DELLA VERSIONE CS4</a>:<br /><br />Importazione dei livelli 3D dinamici di Adobe Photoshop®.<br /><br />Effetto Cartone animato.<br /><br />Valori x, y, z indipendenti: in un fotogramma e miglioramenti alle composizioni 3D.<br /><br />Esportazione delle composizioni come progetto con livelli per Adobe Flash® Professional.<br /><br />Mocha per <a target="_blank" title="Corso di animazione grafica con After Effects CS4" href="http://www.v8edu.it/after_effect_base.html">Adobe After Effects</a> da Imagineer Systems.<br /><br />Flusso di lavoro integrato per l’authoring di contenuti per dispositivi mobili.<br /><br />Metadati XMP per la gestione intelligente delle risorse.<br /><br />Numerose modifiche all’interfaccia e al flusso di lavoro.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ><br /></span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">Inoltre IN ESCLUSIVA introduzione a <a href="http://www.v8edu.it/after_effect_base.html" title="IN ESCLUSIVA introduzione a SYNTH EYES CAMERA TRACKING" target="_blank">SYNTH EYES CAMERA TRACKING</a>:<br /><br />il programma che permette l' esportazione di una camera virtuale basata nel calcolo del movimento di una ripresa reale. Ideale per combinare perfettamente il filmato con la grafica generata in After Effects CS4.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">QUOTA di partecipazione:<br /><br />600 euro + IVA (30% all'iscrizione, 70% ad inizio corso)</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <hr style="height: 2px;font-family:verdana;"><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ><br /></span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><strong><a href="http://www.v8edu.it/final_cut_base.html" title="Corso di montaggio video con Final Cut Pro" target="_blank">Corso di montaggio video con Final Cut Pro</a></strong></span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">DURATA<br /><br />24 ore complessive -<br /><br />8 LEZIONI di 3h. ciascuna, 3 giorni a settimana</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <p style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">FREQUENZA:<br /><br />Martedi e Giovedi h.18.30-21.30 / Sabato h.10.30-13.30</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <p style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">INIZIO PROSSIMO CORSO: 24 marzo 2009</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"> </span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">AL TERMINE DEL CORSO VERRA' RILASCIATO MATERIALE DIDATTICO IN CD-ROM E ATTESTATO DI FREQUENZA.<br /><br /></span> </p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">PROGRAMMA IN SINTESI:<br /><br />Il corso consente di acquisire praticamente le tecniche di montaggio base con <a href="http://www.v8edu.it/final_cut_base.html" title="Corso di montaggio video con Final Cut Pro" target="_blank">Final Cut Pro</a>. Gli argomenti previsti includono il setup di base, il capturing di audio e video, editing e mix audio , il test e il rilascio finale di un filmato. Incluso nozioni basiche su: Filtri, immagini composite, velocità e movimento del filmato, effetti di testo e titoli animati. Esercitazioni guidate.</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;">QUOTA di partecipazione:<br /><br />600 euro + IVA (30% all'iscrizione, 70% ad inizio corso)</span></p><span style=";font-family:verdana;font-size:85%;" ></span> <p class="a1" style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.v8studio.it/" title="V8 STUDIO" target="_blank"><strong>V8 STUDIO</strong></a></span></p><p class="a1" style="font-family:verdana;"><br /><span style="font-size:85%;"><a href="http://www.v8studio.it/" title="V8 STUDIO" target="_blank"><strong></strong></a></span></p><p><span style=";font-family:arial;font-size:78%;" ><a href="http://www.v8edu.it/index.html" target="_blank" class="spip_out">Corsi di montaggio - Corsi di grafica - Corso di montaggio video - Corso di animazione grafica</a></span><br /><span style="font-family:Verdana;"></span></p><p style="font-family: verdana;" class="a1"><a href="http://seo-web-architecture.blogspot.com/" title="SEO: Search Engine Optimization - http://seo-web-architecture.blogspot.com/" target="_blank">SEO: Search Engine Optimization</a></p>florensehttp://www.blogger.com/profile/18174235501249072915noreply@blogger.com1